Utente:Giwiller/Sandbox
Muelleriella crassifolia | |
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Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Sottoregno | Bryobiotina |
Divisione | Bryophyta |
Classe | Bryopsida |
Sottoclasse | Bryidae |
Ordine | Orthotrichales |
Famiglia | Orthotrichaceae |
Genere | Muelleriella |
Specie | Muelleriella crassifolia |
Nomenclatura binomiale | |
Muelleriella crassifolia (Hook. f. & Wilson) Dusén, 202 |
Muelleriella crassifolia (Hook. f. & Wilson) Dusén è un muschio della famiglia Orthotrichaceae, inizialmente descritto come Orthotrichum crassifolium Hook. f. & Wilson, 1844.[1]
Fu scoperto nel corso della Ross Expedition, la spedizione scientifica britannica in Tasmania e in Antartide guidata dal capitano della Royal Navy, James Clark Ross, salpato da Chatham il 29 settembre 1839 con le due navi da guerra, opportunamente riattrezzate, HMS Erebus e HMS Terror.
I primi esemplari furono raccolti, sul finire della primavera australe del 1940, negli arcipelaghi subantartici neozelandesi delle isole Auckland e delle isole Campbell, dal più giovane componente della spedizione, il ventitreenne botanico inglese Joseph Dalton Hooker.
Descrizione
Il muschio, di medie dimensioni, si sviluppa prevalente in colonie. I fusticini (caulidi),[2] eretti e non ramificati, sono alti da 1,5 cm a 3,0 cm, di colore verde scuro nella parte inferiore e marrone superiormente. I rizoidi sono fibrosi, lisci e ramificati e non sono distribuiti capillarmente. Le foglioline vegetative (phyllidia)[3] hanno la forma ovato-lanceolata, con apici lungamente acuminati e le basi decorrenti. Il margine fogliare è leggermente riflesso e finemente seghettato (serrulato) in corrispondenza dell'apice. La nervatura principale (costa) è percorrente e molto robusta. La lamina fogliare è formata da un singolo strato di cellule sottili, sub-rettangolari che si restringono e si allungano verso i margini del phyllidium, mentre diventano sub-romboidali verso la costa.[4][5]
Come in tutte le briofite, il ciclo ontogenetico è aplodiplonte isosporeo, con alternanza di generazione antitetica eteromorfa e prevalenza della generazione gametofitica (aploide) su quella sporofitica (diploide)[6] che, in questa specie, non è nota.[7]
Distribuzione e habitat
L'areale di B. bharatiense rientra nel Settore E (da 60°E a 90°E) dell'Antarctic Botanical Zone.[8] Specificatamente è stato rinvenuto
Il muschio si sviluppa prevalentemente
Tassonomia
Il muschio fu inizialmente descritto da J. D. Hoocker che ritenne di farne una specie nuova assegnandola alla famiglia Orthotrichaceae, l'unica famiglia di muschi nell'ordine Orthotrichales.
Note
Bibliografia
- Carmine Colacino, Versione italiana annotata del Glossarium Polyglottum Bryologiae, in Delpinoa, vol. 47, Napoli, Orto botanico di Napoli, ottobre 2007, pp. 57-110.
- Per Karl Hjalmar Dusén, Musci nonnulli novi e Fuegia et Patagonia reportati, in Botaniska Notiser, XX, n. 7, Lund, Lunds Botaniska Förening, 1905, pp. 299-310, ISSN 0006-8195 .
- Joseph Dalton Hooker, Flora Antarctica. Botany of Lord Auckland's Group and Campbell's Islands, in The botany of the Antarctic voyage of H.M. discovery ships Erebus and Terror in the Years 1839-1843, under the command of Captain Sir James Clark Ross Kt,, R.N., F.R.S. & C., illustrazioni di Walter Hood Fitch, 1, Part 1, London, Reeve Brothers, 1844, pp. 1-208, DOI:https://doi.org/10.5962/bhl.title.16029 .
- Joseph Dalton Hooker, The cryptogamic botany of the Antarctic voyage of H.M. discovery ships Erebus and Terror in the Years 1839-1843, under the command of Captain Sir James Clark Ross Kt,, R.N., F.R.S. & C., London, Reeve Brothers, 1845, pp. 1-258, DOI:https://doi.org/10.5962/bhl.title.16028 .
- Joseph Dalton Hooker & William Wilson, Musci Antarctici, being Characters with brief descriptions of the new species of Mosses discovered during the voyage of H.M. Discovery Ships, Erebus and Terror, in the Southern Circumpolar Regions, together with those of Tasmania and New Zealand. Orthotrichum crassifolium nov. sp., in The London journal of botany, III, London, Hippolyte Bailliere Publisher, 1844, pp. 546-547.
- Jetta Lewinsky-Haapasaari & Lars Hedenäs, A Cladistic Analysis of the Moss Genus Orthotrichum, in The Bryologist, vol. 101, n. 4, American Bryological and Lichenological Society, 1998, pp. 519–55, DOI:10.2307/3244527. Stanley Wilson Greene, Doroty M. Greene, P. D. Brown, & Jane M. Pacey, Antarctic Moss Flora - I - The Genera Andreaea, Pohlia, Polytrichum, Psilopilum and Sarconeurum (PDF), in British Antarctic Survey Scientific Reports, vol. 64, London, British Antarctic Survey, 1970, pp. 1-118.
- Ryszard Ochyra, Ronald I. Lewis Smith & Halina Bednarek-Ochyra, The Illustrated Moss Flora of Antarctica, 1ª ed., Cambridge University Press, 29 dicembre 2008, pp. 1-704, ISBN 978-0521-81402-7.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Muelleriella crassifolia (Hook. f. & Wilson) Dusén, su Tropicos.org. Missouri Botanical Garden.
- Bryum bharatiense W.U. Rehman, K. Gupta & Bast, su WFO Plant List.
- Soutik Biswas, India discovers new plant species in Antarctica, su BBC, July 2021.
- New plant species discovered in Antarctica, su nature india, 30 August 2021.
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