Torrone di Caltanissetta

torrone siciliano, gastronomia tipica siciliana

Il torrone di Caltanissetta è un prodotto dolciario tipico della città di Caltanissetta.[1] Questo tipico torrone si caratterizza per la lunga cottura, circa otto ore, e per la presenza, principalmente, di mandorle, pistacchi e miele locale.

Torrone di Caltanissetta
Barrette di torrone di Caltanissetta, con visibili mandole e pistacchi
Origini
Luogo d'origineBandiera dell'Italia Italia
RegioneSicilia
Dettagli
Categoriadolce
RiconoscimentoP.A.T.
Settorepaste fresche e prodotti della panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria
Ingredienti principali
  • miele
  • mandorle
  • pistacchio

«[Al magnifico rettore] Ha mangiato del magnifico torrone?»

Storia

Ditta Infantolino, premiato produttore di torrone dal 1889
Storica pubblicità di un noto torrone di Caltanissetta
Barrette di torrone di Caltanissetta

Il torrone va considerato un "fossile commestibile", tipico della tradizione alimentare del mediterraneo, esso viene venduto durante le feste natalizie nelle strade intorno alle chiese. Il ruolo della cucina spagnola nella nascita del torrone è dovuto alla lenta cottura in opportune caldaie (bassine dove il miele dopo ore di cottura (da 8 a 10 ore a seconda della stagione climatica) incorpora la frutta secca aggiunta, vetrificando la consistenza dell'impasto che diventa duro e friabile ovvero croccante.

Nei territori del centro Sicilia, sin dall'antichità, v'è stata la tradizione agronomica della coltivazione del mandorlo (Prunus dulcis) e dei pistacchio (Pistacia vera), che insieme al miele di sulla caratterizzano la ricetta antica del torrone di Caltanissetta. I territori nisseni erano ricchi, oltre che di mandorleti,[2] di pistacchieti[3][4] detti fastucchere, dalla parola fastuca che deriva, secondo un'ipotesi linguistica contestata da alcuni, dall'arabo (fustuaq).[5]

Il torrone fa parte di una famiglia assortita di dolci di antica origine, tutti composti da frutta secca amalgamata con una pasta dolce.

Al settembre 2022 è in corso l'iter per il riconoscimento da parte di Slow food come prodotto di presidio tutelato;[6][7][8] ciò insieme all'attivazione di un percorso burocratico per il riconoscimento dell’IGP;[9] IGP di cui al 2022 godono solo due torroni in Europa.[10]Il tutto nell'ambito di un progetto di sviluppo della città, che vuole diventare: la citta del torrone.[11]

In data 23 settembre 2022 in occasione di Terra Madre Salone del gusto di Torino viene presentato: Il torrone tradizionale di Caltanissetta e la sua economia circolare.[12]

Torrone di Caltanissetta e dieta mediterranea

Il torrone di Caltanissetta entra a far parte della progettualità del Primo parco mondiale dello stile di vita mediterraneo, entrando così all’interno del paniere della dieta mediterranea; cosa questa che determinerà per l’intera filiera produttiva un prevedibile notevole sviluppo economico, grazie anche al suo riconoscimento come Presidio Slow Food a vantaggio del territorio.[13]


Note

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni