Tom Barrasso

giocatore ed allenatore di hockey su ghiaccio statunitense

Thomas Patrick Barrasso (Boston, 31 marzo 1965) è un allenatore di hockey su ghiaccio ed ex hockeista su ghiaccio statunitense che giocava nel ruolo di portiere.

Tom Barrasso
Barrasso (a destra) nel 2008
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza190 cm
Peso95 kg
Hockey su ghiaccio
RuoloAllenatore (ex portiere)
PresaDestra
SquadraAsiago
Termine carriera2003 - giocatore
Carriera
PeriodoSquadraPGGAPt
Giovanili
1981-1983Acton-Boxborough RHS46000
Squadre di club0
1983-1988Buffalo Sabres278017 17
1984-1985Rochester Americans500 0
1988-2000Pittsburgh Penguins561038 38
2000Ottawa Senators1300 0
2001-2002Carolina Hurricanes3400 0
2002Toronto Maple Leafs400 0
2002-2003St. Louis Blues600 0
2003Pittsburgh Penguins000 0
Nazionale
1982-1983Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti U-203000
1985-2002Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti12000
NHL Draft
1983Buffalo Sabres5a scelta ass.
Allenatore
2007-2009Carolina HurricanesAll. Portieri
2009-2012Carolina HurricanesAsst. Coach
2012-2013MagnitogorskAsst. Coach
2015Slovan BratislavaAll. Portieri
2015-2016ValpelliceHead Coach
2016-2018AsiagoHead Coach
2018-2019Sheffield SteelersHead Coach
2021VareseHead Coach
2021-2024AsiagoHead Coach
Palmarès
CompetizioneOriArgentiBronzi
Giochi olimpici invernali010

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0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 gennaio 2021

Carriera

Giocatore

Ha esordito giovanissimo in NHL, a diciott'anni, coi Buffalo Sabres. Ha poi giocato coi Pittsburgh Penguins, gli Ottawa Senators, i Carolina Hurricanes, i Toronto Maple Leafs e i St. Louis Blues, prima di tornare, nel giugno 2003 con un contratto di un solo giorno, a Pittsburgh, per potersi ritirare da giocatore dei Penguins.[1] A fine carriera conta 896 presenze in NHL.[2]

In carriera ha vinto per due volte la Stanley Cup (entrambe con la maglia dei Pittsburgh Penguins, nel 1991 e nel 1992) e, a livello individuale, un Vezina Trophy (1983-1984), un Calder Memorial Trophy (1983-1984) ed un William M. Jennings Trophy (1984-1985).[1][2]

Con la nazionale degli Stati Uniti ha disputato un'edizione dei mondiali (1986), due della Canada Cup (1984 e 1987) ed una dei Giochi Olimpici Invernali (2002, vincendo la medaglia d'argento).[2]

Allenatore

Ha allenato per cinque anni nei Carolina Hurricanes, dapprima come allenatore dei portieri, poi come assistente. Dal 2013 si è trasferito in Europa, in KHL: per una stagione è stato assistente allenatore nel Metallurg Magnitogorsk (2012-2013), poi, dopo un anno di stop, nel 2015 è stato chiamato ad allenare i portieri dello Slovan Bratislava.[3]

Nel novembre 2015 ha tuttavia lasciato lo Slovan per sostituire Pat Curcio sulla panchina dell'Hockey Club Valpellice, nel campionato italiano, per la sua prima esperienza da capo allenatore.[4] Nell'estate del 2016 si trasferì all'Asiago Hockey, formazione iscritta alla neonata Alps Hockey League.[5] Nonostante un inizio di stagione incerto, la squadra arrivò in finale sia in serie A che nella Alps Hockey League, perdendo entrambe con il Renon, e Barrasso venne confermato anche per la stagione successiva,[6] che fu coronata da maggior successo: a fronte dell'eliminazione in semifinale di IHL - Elite, la squadra vinse invece la Alps Hockey League, nella finale giocata nuovamente contro il Renon.

La sua terza stagione ad Asiago durò poche settimane: il 9 ottobre 2018 Barrasso, avvalendosi di una clausola contrattuale che gli consentiva di lasciare gli stellati in caso di offerte più vantaggiose, accettò l'offerta degli Sheffield Steelers.[7]

Ha fatto ritorno in Italia nel 2021, quando trovò l'accordo con il Varese, squadra militante in seconda serie.[8] Già nel mese di dicembre ha lasciato i Mastini per fare ritorno all'Asiago[9], che aveva dovuto far fronte alle improvvise dimissioni di Petri Mattila.[10] Coi veneti ha vinto sia lo scudetto[11] che la Alps Hockey League.[12]

Palmarès

Note

Collegamenti esterni