TT212
TT212 (Theban Tomb 212) è la sigla che identifica una delle Tombe dei Nobili[N 2][2] ubicate nell'area della cosiddetta Necropoli Tebana, sulla sponda occidentale[N 3] del Nilo dinanzi alla città di Luxor[N 4][3], in Egitto. Destinata a sepolture di nobili e funzionari connessi alle case regnanti, specie del Nuovo Regno, l'area venne sfruttata, come necropoli, fin dall'Antico Regno e, successivamente, sino al periodo Saitico (con la XXVI dinastia) e Tolemaico.
TT212 Tomba di Ramose | |
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![]() | |
Civiltà | Antico Egitto |
Utilizzo | tomba |
Epoca | XIX dinastia |
Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Località | Luxor |
Amministrazione | |
Patrimonio | Necropoli di Tebe |
Ente | Ministero delle Antichità |
Visitabile | no |
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Ramose in geroglifici |
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Titolare
TT212 era la tomba di:
Titolare | Titolo | Necropoli[N 5] | Dinastia/Periodo | Note[N 6] |
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Rawaben[4] | Scriba nel Luogo della Verità[N 7][5](artigiano reale) | Deir el-Medina[6] | XIX dinastia (Ramses II)[7] | all'estremo nord della valle, in alto nell'area in cui la collina si dirige a est |
Biografia
Aldilà della semplice carica di Scriba, così come riportato nei rilievi della TT7, l'importanza di Ramose, quale scriba della necropoli, è attestata da tre tombe a lui intestate (oltre la TT7, la TT212 e la TT250), nonché da oltre un centinaio di monumenti che a lui fanno riferimento o che a lui sono espressamente dedicati[8][9]. Di lui esistono tracce e riferimenti in almeno altre quattro tombe dell'area[N 8] e veniva considerato tra i maggiorenti più ricchi del villaggio di Deir el-Medina[10][11]. Ramose era figlio di Amenemhab, Segretario e Ufficiale Giudiziario di Corte, e Kakaia; marito di Mutemwia, figlia di Huy e Neferetkau, Kenherkhepeshef fu suo figlio adottivo[N 9][12]. Il primo incarico noto di Ramose fu di "Scriba nella casa di Men-Kheperu-Ra" ovvero del Tempio di Milioni di Anni di Thutmosi IV; a lui sono inoltre ascrivibili i titoli di:
- Tesoriere capo nella casa di Men-Kheperu-Ra;
- Direttore d'amministrazione nel dipartimento del direttore della documentazione sigillata;
- Scriba contabile del bestiame di Amon-Ra;
- Assistente scriba per la corrispondenza del Principe ereditario;
- Servo nei domini di Amon-Ra;
- Amministratore dei domini funerari nei campi di Amon-Ra.
Per quanto attiene all'incarico indicato sulla sua tomba "fu nominato Scriba del Luogo della Verità nell'anno 5º, il 3º mese di akhet, giorno 10, del re dell'Alto e Basso Egitto Usermaatra-Setepenra, vita, prosperità a salute, il figlio di Ra, Ramses, amato da Amon" (da un ostrakon, oggi al Museo Egizio del Cairo, cat. CG25671).
La tomba
Originariamente TT212, peraltro mai ultimata, era costituita da un cortile esterno che dava accesso a una cappella che presentava una profonda nicchia sul fondo. Attualmente, il cortile è indistinto e la cappella è crollata, sicché il complesso è ridotto alla sola nicchia di fondo[13][N 10]. I pochissimi lacerti di pitture murali residui fanno riferimento a offerte da parte del defunto (2 in planimetria) agli dei Thot e Harsiesi (?) e (3) del defunto e della moglie dinanzi a Osiride e Iside. Sulla parete di fondo (4) il defunto inginocchiato con inni a Ra e una doppia scena di una dea dinanzi al dio Ptah e di Maat dinanzi a Ra-Horakhti; al centro una statua della dea Hathor (?) come vacca celeste.
Si è a conoscenza[13] che nella cappella (1) era presente (e ne restano labilissime tracce) un dipinto di scene agricole con alberi da frutto e due contadini con aratro[N 11].
A Ramose sono inoltre intestate altre due tombe della stessa necropoli di Deir el-Medina: TT7 e TT250[N 12].
Note
Annotazioni
Fonti
Bibliografia
- Sergio Donadoni, Tebe, Milano, Electa, 1999, ISBN 88-435-6209-6.
- Mario Tosi, Dizionario enciclopedico delle divinità dell'antico Egitto - 2 voll.-, Torino, Ananke, 2005, ISBN 88-7325-115-3.
- (EN) Alexander Henry Rhind, Thebes, its Tombs and their tenants, Londra, Longman, Green, Longman & Roberts, 1862.
- (EN) Nicholas Reeves e Araldo De Luca, Valley of the Kings, Friedman/Fairfax, 2001, ISBN 978-1-58663-295-3.
- (EN) Nicholas Reeves e Richard Wilkinson, The complete Valley of the Kings, New York, Thames & Hudson, 2000, ISBN 0-500-05080-5.
- (EN) Alan Gardiner e Arthur E.P. Weigall, Topographical Catalogue of the Private Tombs of Thebes, Londra, Bernard Quaritch, 1913.
- (EN) Donald Redford, The Oxford Encyclopedia of Ancient Egypt, Oxford, Oxford University Press, 2001, ISBN 978-0-19-513823-8.
- (EN) John Gardner Wilkinson, Manners and Customs of the Ancient Egyptians, Londra, John Murray, 1837.
- (EN) Bertha Porter e Rosalind L.B. Moss, Topographical Bibliography of Ancient Egyptian hierogliphic texts, reliefs, and paintings. Vol. 1, Oxford, Oxford at the Clarendon Press, 1927.
- (EN) David O'Connor e Eric H. Cline, Thutmose III: A New Biography, Ann Arbor (Michigan), University of Michigan Press, 2006, ISBN 978-0472114672.
- (EN) William J. Murnane, Texts from the Amarna Period in Egypt, New York, Society of Biblical Literature, 1995, ISBN 1-55540-966-0.
- (EN) Lyla Pinch Brock, The Tomb of Userhat in The Tombs and the Funerary Temples of Thebes West, pp. 414-417, il Cairo, American University in Cairo Press, 2001.
- (EN) Norman de Garis Davies, Two Ramesside Tombs at Thebes, pp. 3-30, New York, 1927.
- (EN) Norman de Garis Davies, The Tomb of Nakht at Thebes, New York, Metropolitan Museum of Art, 1917.
- (EN) Jiro Kondo, The Re-use of the Private Tombs on the Western Bank of Thebes and Its Chronological Problem: The Cases of the Tomb of Hnsw (no. 31) and the Tomb of Wsr-h3t (no. 51), in Orient n.ro 32, pp. 50-68, 1927.
- (EN) Kent R. Weeks, The Treasures of Luxor and the Valley of the Kings, pp. 478-483, il Cairo, American University in Cairo Press, 2005.
- (EN) Karen Exell, The senior scribe Ramose (I) and the cult of the king: A social and historical reading of some private votive stelae from Deir el Medina in the reign of Ramesses II, in Egyptology 5/2006, p.51-67, 2006.
- (FR) Bernard Bruyere, Essai biographique sur le scribe royal Ramose", in "Rapport sur les fouilles de Deir el-Medineh (1935-1940)", fascicolo 3, pp. 14-20, Il Cairo, Fouilles de l'Institute français d'archéologie orientale (IFAO), 1952.
- (EN) Benedict G. Davies, Who's who at Deir el-Medina, Leiden, Nederlands Instituut voor het nabije oosten, 1999.
- (EN) Jaroslaw Cerny, A community of workmen at Thebes in the Ramesside period, in Bulletin de l'Institut Français d'Archéologie Orientale (IFAO), Il Cairo, 2004.