TAI TF-X Kaan

Il TAI TF-X Kaan è un caccia multiruolo di quinta generazione, bimotore, progettato ed in fase di sviluppo da parte dell'azienda turca TAI in collaborazione con la britannica BAE Systems.

TAI TF-X Kaan
Il primo prototipo del TAI TF-X Kaan durante le prove di rullaggio presso le strutture TAI ad Ankara il 17 marzo 2023
Descrizione
Tipocaccia multiruolo
Equipaggio1
CostruttoreBandiera della Turchia TAI
Data primo volo21 febbraio 2024[1][2][3][4][5]
Utilizzatore principaleBandiera della Turchia Türk Hava Kuvvetleri
Esemplari3 prototipi
Dimensioni e pesi
Lunghezza21 m
Apertura alare14 m
Altezza6 m
Propulsione
Motoredue turboventole General Electric F110-GE-129 con postbruciatore
Spinta29.000 lb (129 kn)
Prestazioni
Velocità max1,8 Ma
Tangenza55 000 ft

i dati sono tratti da:
TAI[6]

voci di aerei militari presenti su Wikipedia

Storia del progetto

L’idea di progettare un caccia da superiorità aerea, stealth e di produzione nazionale, che sostituisse la flotta di caccia F-16C/D della Turchia fu concepita per la prima volta all’inizio degli anni 2010.[7]

Il programma, però, non subì alcuna spinta, non avendo, all’epoca, l’aeronautica militare turca un urgente bisogno di un caccia di quinta generazione perché il paese era un partner essenziale del programma F-35 Joint Strike Fighter e aveva in programma di acquistarne 100 esemplari.[7]

Nel 2015, TAI rilasciò tre potenziali configurazioni della cellula: FX-1, dotata di doppio motore e simile all'F-22, FX-5, dotata di motore singolo e simile all'F-16 e la FX-6, in configurazione monomotore canard-delta simile al Saab JAS 39 Gripen.[8] L'8 gennaio 2015 il primo ministro turco Ahmet Davutoğlu annunciò che il TF-X sarebbe stato un caccia bimotore, configurazione che fu definitivamente approvata nel marzo del 2017.[8]

Il progetto del National Combat Aircraft (in turco Milli Muharip Uçak o MMU) fu lanciato il 5 agosto 2016, con lo scopo di permettere alla Turchia di sviluppare il proprio aereo da combattimento di quinta generazione con sole risorse nazionali.[7][9] In quell'occasione, il sottosegretariato per le industrie della difesa (SSM) del ministero della Difesa nazionale turco e TAI hanno firmarono un accordo per la progettazione e lo sviluppo dell'aereo del quale erano previsti tre prototipi.[9]

Nel gennaio 2017, TAI e BAE Systems firmarono un accordo strategico da 100 milioni di sterline (139 milioni di dollari) per la cooperazione reciproca nello sviluppo del progetto di caccia stealth.[9] BAE si impegnava ad offrire i servizi di consulenza ingegneristica e il relativo supporto necessari per il progetto, come parte dell'accordo.[9] Il contratto quadriennale comprendeva la fase di progettazione preliminare e altre attività di sviluppo tecnologico.[9]

Un mock-up a grandezza naturale dell'aereo fu esposto al Salone internazionale di Le Bourget, a Parigi, nel giugno del 2019.[9]

Il programma ebbe una forte spinta quando gli Stati Uniti, nel luglio del 2019, esclusero la Turchia dal programma F-35 dopo che questa aveva acquistato dalla Russia il sistema di difesa aerea S-400 Triumf, nome in codice NATO SA-21 Growler.[10][11]

Tecnica

L'inizio dell'assemblaggio del primo prototipo è stato reso pubblico il 23 novembre 2022, in un video che mostrava il velivolo in costruzione sulla catena di montaggio della TAI.[12]

Con l'uscita in pista del primo prototipo, avvenuta il 16 marzo 2023, furono definitivamente svelate le linee del velivolo che presentava un aspetto che ricordava più il caccia stealth F-22A Raptor che l'F-35, e furono accesi per la prima volta i motori ed effettuate le prime prove di rullaggio.[8][11] Sebbene più piccolo dell'F-22, il velivolo si presentava con una configurazione di base e una linea degli spigoli simili a grandi linee al Raptor, rispetto al quale, però, resta notevolmente più piccolo.[8]

La TAI ha annunciato che sarà sviluppata una variante biposto del TF-X.[8] L'obiettivo è utilizzare la capacità MUM-T (Manned Unmanned Teaming) del TF-X con la massima efficienza.[8] Con il sedile aggiuntivo, il pilota nella parte posteriore sarà in grado di coordinare e gestire droni come il Bayraktar Kizilelma e il Bayraktar TB2.[8]

Il 1 maggio 2023, il TF-X è stato battezzato “KAAN”, che tradotto significa “Re dei Re”.[7]

Il 27 luglio 2023, durante l'IDEF 2023, il Ministero della Difesa dell'Azerbaigian ha firmato un accordo con le industrie aerospaziali turche (TAI) per "cooperare" nel progetto del caccia TF-X Kaan.[13]

Il 21 febbraio 2024, il Kaan ha effettuato il suo primo volo, decollando dalla base aerea di Akıncı, vicino alle strutture della Turkish Aerospace (TUSAŞ) a Kahramankazan, vicino Ankara.[1][2][3][4][5] L'aereo, accompagnato da un F-16D dell'Aeronautica turca, è rimasto in aria per 11 minuti raggiungendo un'altezza di 8.000 piedi e una velocità di 230 nodi.[1][2][3][4][5]

Nel primo volo del Kaan, al posto di pilotaggio sedeva il pilota collaudatore Barbaros Demirbaş.[4]

Il 6 maggio 2024 il Kaan ha effettuato il suo secondo volo, durante il quale è rimasto in volo per 14 minuti, raggiungendo un’altitudine di 10.000 piedi e una velocità di 230 nodi.[14][15]

Propulsione

Per quanto riguarda la motorizzazione, fu siglato un accordo con la Tusaş Engine Industries (TEI) che già deteneva la produzione su licenza della turboventola statunitense General Electric F110.[8] La scelta ricadde su due varianti di questo propulsore, in particolare l'F110-GE-129 o l'F110-GE-132, ma lo stallo delle relazioni USA-Turchia in generale per un po' ha fatto sembrare ciò una prospettiva più remota, ipotizzando di dotare di questi motori solo i primi aerei in modo di poter progettare un propulsore di produzione nazionale.[8]

Elettronica

Per lo sviluppo dei sistemi di bordo è stata incaricata l'azienda turca ASELSAN, la quale sta sviluppando un avanzato radar AESA.[8]

Versioni

  • TF-X – Versione monoposto multiruolo con capacità stealth.[8]
  • TF-X biposto – Versione biposto con capacità di coordinare e gestire droni.[8]

Utilizzatori

 Turchia

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • KAAN, su tusas.com.