Star Wars (fumetto 1977)

serie a fumetti pubblicata da Marvel Comics dal 1977 al 1986

Star Wars è una serie a fumetti statunitense, pubblicata in 107 volumi a cadenza mensile più tre annuali da Marvel Comics tra il 12 aprile 1977 e il 27 maggio 1986[1][2]. La serie è stata composta da un team di scrittori e artisti che si sono avvicendati nel corso della pubblicazione, tra i quali Roy Thomas, Archie Goodwin, Mary Jo Duffy, David Michelinie, Howard Chaykin, Carmine Infantino, Al Williamson e Walter Simonson.

Star Wars
fumetto
Copertina dell'albo Star Wars Omnibus, pubblicato da Panini Comics, che riprende nello stile e nei contenuti la prima serie a fumetti Star Wars di Marvel Comics
Lingua orig.inglese
PaeseStati Uniti
TestiRoy Thomas (1977–1978), Archie Goodwin (1978–1985), Mary Jo Duffy (1979–1986), David Michelinie (1981–1983)
DisegniHoward Chaykin (1977–1978), Carmine Infantino (1978–1982), Al Williamson (1980–1981), Carlos Garzon (1980–1981), Walt Simonson (1981–1983), Ron Frenz (1983–1985), Cynthia Martin (1985–1986)
EditoreMarvel Comics
1ª edizione12 aprile 1977 – 27 maggio 1986
Albi107 (completa) +3 annuali
Editore it.Mondadori
1ª edizione it.novembre 1977 – ottobre 1979
Albi it.14 (interrotta)
Genereazione, fantascienza, fantastico

Il fumetto fa parte dell'Universo espanso di Guerre stellari e raccoglie gli adattamenti dei film Guerre stellari e L'Impero colpisce ancora più altre storie inedite ambientate nei periodi intercorrenti e successivi alle pellicole della trilogia originale.

Storia editoriale

Nel 1975 la Lucasfilm contattò il direttore della Marvel Comics Stan Lee, proponendo la pubblicazione di un fumetto di Guerre stellari che precedesse l'uscita del film, in modo da attirare e incuriosire il pubblico che con maggior probabilità si sarebbe interessato al lungometraggio. Lee declinò inizialmente l'offerta, rifiutando di avventurarsi nel progetto prima del completamento del film, ma in seguito si convinse anche grazie all'intercessione di Roy Thomas, che era interessato a curare la serie[3]. Considerando che fumetti tie-in a film raramente ottenevano buoni livelli di vendite, Lee spuntò un accordo che non prevedeva royalties alla Lucasfilm fintanto che le vendite non avessero superato le 100 000 copie[4].

Il 12 aprile 1977, un mese prima dell'uscita del film Guerre stellari, la Marvel mise in commercio il primo volume della serie a fumetti. I primi sei numeri, scritti da Roy Thomas e illustrati da Howard Chaykin, costituivano un adattamento del film Guerre stellari[5]. A partire dal numero 7 di gennaio 1978, la serie iniziò a pubblicare racconti inediti sempre ad opera di Thomas e Chaykin, i quali però lasciarono di lì a poco a causa delle eccessive ingerenze e limitazioni da parte della Lucasfilm[3]. I due vennero quindi sostituiti a partire dal numero 11 del maggio 1978 dallo scrittore Archie Goodwin e dall'illustratore Carmine Infantino[6].

Con l'uscita del secondo film della serie di Guerre stellari, L'Impero colpisce ancora, il fumetto mise in cantiere un adattamento anche di questa pellicola, scritto da Goodwin e illustrato da Al Williamson e Carlos Garzon su sei numeri consecutivi, dal volume 39 del settembre 1980 al numero 44 del febbraio 1981[7]. Williamson venne scelto come disegnatore dell'arco narrativo su specifica richiesta della Lucasfilm, dal momento che il creatore della serie George Lucas era rimasto colpito dai lavori dell'artista con la EC Comics[8].

A partire dal numero 51 di settembre 1981 il team creativo responsabile del fumetto cambiò ancora, con David Michelinie ai testi e Walter Simonson ai disegni[9]. Quando uscì il film Il ritorno dello Jedi, l'adattamento della pellicola non trovò spazio sulla testata principale, ma fu pubblicato come miniserie separata di quattro numeri dal titolo Il ritorno dello Jedi[10]. A partire dal 1984 la serie a fumetti fu scritta soprattutto da Mary Jo Duffy a cui venne affiancata nell'ultimo anno e mezzo l'illustratrice Cynthia Martin ai disegni[9]. La serie si concluse infine il 27 maggio 1986, contando in totale 107 numeri e 3 speciali annuali[3].

Un 108º numero celebrativo, Forever Crimson, è stato pubblicato dalla Marvel Comics il 29 maggio 2019. Il one-shot, che funge da sequel alla storia contenuta nel numero 50 della serie The Crimson Forever, è stato scritto da Matthew Rosenberg e illustrato da un team di artisti che include Giuseppe Camuncoli, Luke Ross e Kerry Gammill[11][12].

Volumi

N.TitoloData pubblicazioneTestiDisegniFonte
1-12 aprile 1977Roy ThomasHoward Chaykin[1]
2Six Against the Galaxy10 maggio 1977Roy ThomasHoward Chaykin[13]
3Death Star!7 giugno 1977Roy ThomasHoward Chaykin[14]
4In Battle with Darth Vader12 luglio 1977Roy ThomasHoward Chaykin[15]
5Lo, The Moons of Yavin!10 agosto 1977Roy ThomasHoward Chaykin[16]
6Is This the Final Chapter?13 settembre 1977Roy ThomasHoward Chaykin[17]
7New Planets, New Perils!11 ottobre 1977Roy ThomasHoward Chaykin[18]
8Eight for Aduba-38 novembre 1977Roy ThomasHoward Chaykin[19]
9Showdown on a Wasteland World!13 dicembre 1977Roy ThomasHoward Chaykin[20]
10Behemoth from the World Below10 gennaio 1978Roy ThomasHoward Chaykin[21]
11Star Search!7 febbraio 1978Archie GoodwinCarmine Infantino[22]
12Doomworld!14 marzo 1978Archie GoodwinCarmine Infantino[23]
13Day of the Dragon Lords!11 aprile 1978Archie GoodwinCarmine Infantino[24]
14The Sound of Armageddon9 maggio 1978Archie GoodwinCarmine Infantino[25]
15Star Duel27 giugno 1978Archie GoodwinCarmine Infantino[26]
16The Hunter25 luglio 1978Archie GoodwinWalter Simonson[27]
17Crucible22 agosto 1978Archie GoodwinHerb Trimpe[28]
18The Empire Strikes26 settembre 1978Archie GoodwinCarmine Infantino[29]
19The Ultimate Gamble24 ottobre 1978Archie GoodwinCarmine Infantino[30]
20Deathgame21 novembre 1978Archie GoodwinCarmine Infantino[31]
21Shadow of a Dark Lord19 dicembre 1978Archie GoodwinCarmine Infantino[32]
22To the Last Gladiator23 gennaio 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[33]
23Flight Into Fury10 febbraio 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[34]
24Silent Drifting27 marzo 1979Mary Jo DuffyCarmine Infantino[35]
25Siege at Yavin24 aprile 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[36]
26Doom Mission22 maggio 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[37]
27Return of the Hunter26 giugno 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[38]
28What Ever Happened to Jabba the Hut?24 luglio 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[39]
29Dark Encounter28 agosto 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[40]
30A Princess Alone25 settembre 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[41]
31Return to Tatooine23 ottobre 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[42]
32The Jawa Express27 novembre 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[43]
33Saber Clash25 dicembre 1979Archie GoodwinCarmine Infantino[44]
34Thunder in the Stars22 gennaio 1980Archie GoodwinCarmine Infantino[45]
35Dark Lord's Gambit26 febbraio 1980Archie GoodwinCarmine Infantino[46]
36Red Queen Rising25 marzo 1980Archie GoodwinCarmine Infantino[47]
37In Mortal Combat22 aprile 1980Archie GoodwinCarmine Infantino[48]
38Riders in the Void27 maggio 1980Archie GoodwinMichael Golden[49]
39The Empire Strikes Back: Beginning24 giugno 1980Archie GoodwinAl Williamson e Carlos Garzon[50]
40The Empire Strikes Back: Battleground Hoth22 luglio 1980Archie GoodwinAl Williamson e Carlos Garzon[51]
41The Empire Strikes Back: Imperial Pursuit2 settembre 1980Archie GoodwinAl Williamson e Carlos Garzon[52]
42The Empire Strikes Back: To Be a Jedi23 settembre 1980Archie GoodwinAl Williamson e Carlos Garzon[53]
43The Empire Strikes Back: Betrayal at Bespin28 ottobre 1980Archie GoodwinAl Williamson e Carlos Garzon[54]
44The Empire Strikes Back: Duel a Dark Lord25 novembre 1980Archie GoodwinAl Williamson e Carlos Garzon[55]
45Death Probe23 dicembre 1980Archie GoodwinCarmine Infantino[56]
46The Dreams of Cody Sunn-Childe20 gennaio 1981J.M. DeMatteisCarmine Infantino[57]
47Droid World24 febbraio 1981Archie GoodwinCarmine Infantino[58]
48The Third Law24 marzo 1981Larry HamaCarmine Infantino[59]
49The Last Jedi21 aprile 1981Mike W. BarrWalter Simonson[60]
50The Crimson Forever19 maggio 1981Archie GoodwinTom Palmer[61]
51Resurrection of Evil16 giugno 1981David MichelinieWalter Simonson[62]
52To Take the Tarkin21 luglio 1981David MichelinieWalter Simonson[63]
53The Last Gift From Alderaan!18 agosto 1981Chris ClaremontCarmine Infantino[64]
54Starfire Rising22 settembre 1981Chris ClaremontCarmine Infantino[65]
55Plif!20 ottobre 1981David MichelinieWalter Simonson[66]
56Coffin in the Clouds24 novembre 1981David MichelinieWalter Simonson[67]
57Hello, Bespin, Good-bye!15 dicembre 1981David MichelinieWalter Simonson[68]
58Sundown!19 gennaio 1982David MichelinieWalter Simonson[69]
59Bazarre16 febbraio 1982David MichelinieWalter Simonson[70]
60Shira's Story16 marzo 1982David MichelinieWalter Simonson[71]
61Screams in the Void13 aprile 1982David MichelinieWalter Simonson[72]
62Pariah!18 maggio 1982David MichelinieWalter Simonson[73]
63The Mind Spider!15 giugno 1982David MichelinieTom Palmer[74]
64Serphidian Eyes13 luglio 1982David MichelinieJoe Brozowski[75]
65Golrath Never Forgets17 agosto 1982David MichelinieTom Palmer[76]
66The Water Bandits14 settembre 1982David MichelinieWalter Simonson[77]
67The Darker19 ottobre 1982David MichelinieRon Frenz[78]
68The Search Begins19 ottobre 1982David MichelinieGene Day[79]
69Death in the City of Bone14 dicembre 1982David MichelinieGene Day[80]
70The Stenax Shuffle18 gennaio 1983Mary Jo DuffyKerry Gammill[81]
71Return to Stenos15 febbraio 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[82]
72Fool's Bounty15 marzo 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[83]
73Lahsbane12 aprile 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[84]
74The Iskalon Effect17 maggio 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[85]
75Tidal14 giugno 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[86]
76Artoo-Detoo to the Rescue19 luglio 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[87]
77Chanteuse of the Stars...16 agosto 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[88]
78Hoth Stuff!13 settembre 1983David Michelinie e Bob LaytonLuke McDonnell[89]
79The Big Con18 ottobre 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[90]
80Ellie15 novembre 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[91]
81Jawas of Doom13 dicembre 1983Mary Jo DuffyRon Frenz[92]
82Diplomacy17 gennaio 1984Mary Jo DuffyRon Frenz[93]
83Sweetheart Contract14 febbraio 1984Linda GrantBob McLeod[94]
84Seoul Searching20 marzo 1984Roy RichardsonDavid Mazzucchelli[95]
85The Hero17 aprile 1984Mary Jo DuffyBob McLeod[96]
86The Alderaan Factor15 maggio 1984Randy StradleyBob McLeod[97]
87Still Active After All These Years12 giugno 1984Mary Jo DuffyTom Palmer[98]
88Figurehead17 luglio 1984Mary Jo DuffyBob McLeod[99]
89I'll See You in the Throne Room14 agosto 1984Ann NocentiBret Blevins[100]
90The Choice18 settembre 1984Mary Jo DuffyBob McLeod[101]
91Wookiee World16 ottobre 1984Mary Jo DuffyTony Salmons[102]
92The Dream13 novembre 1984Mary Jo DuffyJan Duursema[103]
93Catspaw18 dicembre 1984Mary Jo DuffySal Buscema[104]
94Small Wars15 gennaio 1985Mary Jo DuffyCynthia Martin[105]
95No Zeltrons12 febbraio 1985Mary Jo DuffyCynthia Martin[106]
96Duel With a Dark Lady19 marzo 1985Mary Jo DuffyCynthia Martin[107]
97Escape16 aprile 1985Mary Jo DuffyCynthia Martin[108]
98Supply and Demand14 maggio 1985Archie GoodwinAl Williamson[109]
99Touch of the Goddess18 giugno 1985Mary Jo DuffyRon Frenz[110]
100First Strike16 luglio 1985Mary Jo DuffyCynthia Martin[111]
101Far, Far Away13 agosto 1985Mary Jo DuffyCynthia Martin[112]
102School Spirit17 settembre 1985Mary Jo DuffySal Buscema[113]
103Tai15 ottobre 1985Mary Jo DuffyCynthia Martin[114]
104Nagais and Dolls17 dicembre 1985Mary Jo DuffyCynthia Martin[115]
105The Party's Over18 febbraio 1986Mary Jo DuffyCynthia Martin[116]
106My Hiromi15 aprile 1986Mary Jo DuffyCynthia Martin[117]
107All Together Now27 maggio 1986Mary Jo DuffyCynthia Martin[2]
Annuale 1The Long Hunt13 novembre 1979Chris ClaremontMike Vosburg[118]
Annuale 2Shadeshine!17 agosto 1982David MichelinieCarmine Infantino[119]
Annuale 3The Apprentice9 agosto 1983Mary Jo DuffyKlaus Janson[120]

Riedizioni

La serie è stata ristampata numerose volte. Alcune storie e archi narrativi sono stati raccolti in riedizioni tascabili e digest, ovvero in fascicoli che comprendono più di un numero comic book originale[121].

La Dark Horse Comics, l'editore che ha sostituito la Marvel Comics come licenziataria dei fumetti di Guerre stellari, ha ristampato due volte la serie completa in grossi volumi da collezione. La prima ristampa ricolorata digitalmente è stata pubblicata in sette volumi dal 3 luglio 2002 al 16 luglio 2003 con il titolo Star Wars: A Long Time Ago...[122][123]. La seconda ristampa, Star Wars Omnibus: A Long Time Ago...., comprende invece cinque albi ed è stata edita dal 2 giugno 2010 all'8 febbraio 2012[124][125]. Quando la Marvel è tornata in possesso dei diritti sui fumetti della serie nel 2015, ha curato una ristampa di Star Wars in tre volumi omnibus[126].

Gli adattamenti dei due film Guerre stellari e L'Impero colpisce ancora sono stati ristampati numerose volte anche come collezioni a sé stanti. Le riedizioni più recenti sono a opera della Marvel in versioni rimodernate, ricolorate da Chris Sotomayor e con nuove copertine realizzate da Adi Granov, che ha lavorato anche come cover artist della serie Star Wars: Darth Vader. La prima, intitolata Star Wars: A New Hope, è stata pubblicata il 6 maggio 2015[127]; il 12 agosto 2015 è uscito invece Star Wars: The Empire Strikes Back[128].

Edizioni italiane

La prima edizione italiana di Star Wars è stata curata da Mondadori, che ne iniziò la pubblicazione con il titolo Guerre stellari nel novembre 1977. Ogni numero di 40 pagine comprendeva due volumetti dell'edizione originale e veniva pubblicato a cadenza mensile. Tuttavia, dopo le prime sei uscite, l'edizione italiana raggiunse quella statunitense e i numeri successivi uscirono a intervalli variabili di alcuni mesi. Inoltre, a partire dall'undicesimo numero, Mondadori ridusse le pagine di ogni albo a 32 mantenendo però sempre due storie; ciò fece sì che alcune tavole dovessero essere eliminate o riarrangiate per contenere le storie in un numero di pagine ridotto. Dopo un successo iniziale, l'interesse del pubblico per la testata venne presto meno, e la pubblicazione di Guerre stellari si interruppe nell'ottobre 1979 con il quattordicesimo numero[129].

L'intera serie a fumetti venne poi pubblicata in italiano da Panini Comics all'interno della collana Star Wars Omnibus in cinque volumi editi tra il 2012 e il 2017[130][131]. La Panini ha curato anche le edizioni italiane delle ristampe Star Wars: A New Hope e Star Wars: The Empire Strikes Back, pubblicate rispettivamente come Star Wars - Una nuova speranza il 3 dicembre 2015[132] e Star Wars - L'Impero colpisce ancora il 6 ottobre 2016[133].

Contenuti

Star Wars include gli adattamenti a fumetti dei film Guerre stellari e L'Impero colpisce ancora, che compongono dodici numeri della serie. Essendo usciti prima dei rispettivi film questi adattamenti sono però basati sulle sceneggiature originali e sui bozzetti preparatori, e per questo presentano alcune differenze rispetto alle pellicole finali. Ad esempio il secondo volume include una scena poi tagliata dal film dell'incontro tra Ian Solo e Jabba the Hutt, in cui l'aspetto dell'alieno non ha nulla a che vedere con la versione definitiva del lumacone che appare ne Il ritorno dello Jedi[134]. Caso simile la prima apparizione di Yoda nel numero 41: poiché i dettagli sull'aspetto del personaggio vennero tenuti segreti dai realizzatori del film, il maestro Jedi del fumetto ha un aspetto molto più simile ai classici gnomi delle favole. Dopo l'uscita del film, nelle ristampe del fumetto l'aspetto di Yoda fu poi allineato a quello ufficiale[135]. In altri casi invece le differenze sono dovute al fatto che la Lucasfilm avesse espressamente proibito di anticipare nel fumetto alcuni colpi di scena dei film; è questo il motivo per cui la lumaca spaziale dalla quale scappa il Millennium Falcon ne L'Impero colpisce ancora non venne mostrata nell'adattamento.

Tutti i numeri restanti esplorano storie inedite ambientate negli intervalli di tempo e dopo le pellicole della trilogia originale, salvo rare eccezioni che trattano eventi precedenti Guerre stellari. Gli autori del fumetto dovettero quindi ideare nuove storie, destreggiandosi tra le varie restrizioni imposte dalla Lucasfilm per non sovrapporsi troppo a situazioni che venivano tenute in serbo per i lungometraggi. Molte delle trame di Star Wars ripercorrono allora le avventure di Luke Skywalker, Ian Solo, della Principessa Leila e degli altri eroi della trilogia originale alle prese con Dart Fener o nuove minacce, in forma di alieni, cacciatori di taglie o agenti dell'Impero Galattico. Il fumetto fu anche il primo medium di Guerre stellari a esplorare eventi successivi alla sconfitta dell'Impero ne Il ritorno dello Jedi. Queste storie mostrano Ian e Leila in veste di diplomatici mentre tentano di convincere i pianeti della Galassia a unirsi all'Alleanza Ribelle, Luke impegnato nello studio della Forza e nell'educazione di una nuova generazione di Jedi, e nuovi nemici che prendono il posto dell'Impero[136].

Accoglienza

Alimentato dalla buona campagna promozionale della Lucasfilm e della Marvel e dalla concorrente uscita del film, Star Wars si rivelò subito un successo, tanto che già a fine 1977 aveva superato i due milioni di copie vendute[9] e risultò uno dei titoli più venduti fino al biennio 1979-1980[137]. La soglia delle 100 000 copie vendute, stipulata in fase di contratto come limite al di sotto del quale la Marvel non avrebbe dovuto cedere royalties alla Lucasfilm[4], venne pertanto presto oltrepassata, permettendo alla Lucasfilm di rinegoziare l'accordo in modo vantaggioso e da una posizione di forza[138]. Ciononostante il successo del fumetto salvò la Marvel da un tracollo finanziario nel 1977-1978[139]. La critica ha però evidenziato come l'ottimo riscontro commerciale esulasse dai meriti artistici della serie, quasi privi di nota, ma era soprattutto dovuto al traino offerto dal contemporaneo boom del franchise di Guerre stellari[3].

Star Wars si è inoltre guadagnato la nomea di un'opera fortemente disallineata al canone ufficiale e proponente situazioni e personaggi a volte troppo bizzarri ed eccentrici[140][134][141]. L'esempio più famigerato è quello del coniglio alieno antropomorfo verde Jaxxon, un contrabbandiere lepi che è apparso per la prima volta nel numero 8 della serie, e che a quanto pare infuriò lo stesso George Lucas che ne richiese l'immediata rimozione[142]. La critica storica, tuttavia, inquadra il fumetto come figlio della sua epoca, un tempo in cui le storie a fumetti erano più leggere, audaci, piene di idee e di fantasia, e gli riconosce il merito di essere stata una delle prime opere dell'Universo espanso a proporre situazioni e personaggi inediti, a espandere il franchise oltre i confini temporali dei film e a ritagliarsi un proprio spazio nella storia del fumetto[11][143][12].

Note

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni