Rabona
La rabona è un gesto tecnico proprio di alcuni sport di squadra con palla[1], in particolare del calcio.[2]
Etimologia
Il termine deriva dallo spagnolo «rabo» («coda»), indicando il movimento compiuto dai bovini con la coda per scacciare gli insetti.[2] Roccotelli, che la eseguì negli anni '70, la chiamò "l'incrociata", mentre in Brasile è conosciuta come letra (lettera) o chaleira (teiera), per l'attorcigliarsi delle maiuscole e per il design di alcune teiere.
Descrizione
La rabona consiste nello spostamento di una gamba dietro l'altra[3], colpendo il pallone — dopo un movimento incrociato — con il piede arretrato.[2] In ambito calcistico è storicamente legata ai nomi degli argentini Ricardo Infante e Diego Armando Maradona[4][5], nonché dell'italiano Giovanni Roccotelli[6]; in tempi più recenti, altri giocatori che hanno fatto uso della rabona sono il portoghese Cristiano Ronaldo e l'austriaco Marko Arnautović. Solitamente usata per servire compagni di squadra con un cross[7], è impiegata anche per battere calci piazzati traducendosi quindi in eventuali assist o gol.[8][9][10]
Seppur con minor frequenza, è un gesto diffuso anche nel football americano nel tentativo di realizzare un calcio piazzato (conseguente al touchdown).[11]
Note
Bibliografia
- Claudio Ferretti e Augusto Frasca, Enciclopedia dello Sport, collana Le Garzantine, Garzanti Libri, 2008, p. 1696, ISBN 9788811505228.
Voci correlate
Collegamenti esterni
- Rabona, in Grande Dizionario di Italiano, Garzanti Linguistica.