Putinismo

sistema politico della Russia durante la leadership di Vladimir Putin

Il putinismo[1][2][3][4][5][6][7] (formato dal cognome Putin con il suffisso -ismo[8]) è un'ideologia[9][10] che delinea la filosofia e la strategia politica di Vladimir Putin, entrato nel linguaggio collettivo durante il periodo della sua ascesa ai vertici della Federazione Russa.[8]

Putin nel 2019

Nella lingua italiana il termine è stato attestato per la prima volta su un articolo del 5 settembre 2002 de La Stampa.[8]

Etimologia e contesto

La parola putinismo è stata utilizzata per la prima volta nell'articolo di Andrey Piontkovsky pubblicato l'11 gennaio 2000 sulla Sovetskaya Rossiya e pubblicato lo stesso giorno sul sito internet del partito Yabloko, che lo definiva come "la fase più alta e finale del capitalismo in Russia, la fase in cui, come diceva un classico adagio russo, la borghesia getta in mare la bandiera delle libertà democratiche e dei diritti umani; e anche come un "consolidamento" della nazione sulla base dell'odio contro alcuni gruppi etnici, dell'attacco alla libertà di parola e del lavaggio del cervello d'informazione, dell'isolamento dal mondo esterno e di un ulteriore degrado economico".[11]

Secondo l'editorialista Arnold Beichman, "il putinismo nel XXI secolo, è diventato uno slogan tanto importante quanto lo era all'epoca lo stalinismo".[12]

Il putinismo si caratterizza per la concentrazione e accentramento del potere politico e finanziario nelle mani di una ristretta cerchia oligarchica definita come silovik, quali fidati collaboratori e funzionari provenienti da un totale di 22 agenzie governative statali russe, la maggior parte delle quali è il Servizio di Sicurezza Federale (FSB), Ministero degli affari interni russo, Forze armate russe e Guardia Nazionale Russa.[13][14]

Note

Bibliografia

  • Sergei Medvedev (5 Novembre 2021). 11. In Search of Past Glory: Russia's Cultural Statecraft in the Age of Decline. Russia's Cultural Statecraft. Routledge. ISBN 9780367694357.
  • The Chekist Takeover of the Russian State, Anderson, Julie (2006), International Journal of Intelligence and Counter-Intelligence, 19:2, 237–288.

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