Priola

comune italiano

Priola (Priòla in piemontese) è un comune italiano di 629 abitanti della provincia di Cuneo in Piemonte.

Priola
comune
Priola – Stemma
Priola – Veduta
Priola – Veduta
Veduta
Localizzazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione Piemonte
Provincia Cuneo
Amministrazione
SindacoLaura Canavese (lista civica) dal 10-6-2024
Territorio
Coordinate44°14′41.21″N 8°01′17.36″E
Altitudine537 m s.l.m.
Superficie27,37 km²
Abitanti629[1] (31-10-2023)
Densità22,98 ab./km²
FrazioniCareffi, Casario, Pianchiosso, Pievetta
Comuni confinantiBagnasco, Calizzano (SV), Garessio, Viola
Altre informazioni
Cod. postale12070
Prefisso0174
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT004177
Cod. catastaleH069
TargaCN
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 981 GG[3]
Nome abitantipriolesi e pievettesi
Patronosan Domenico
Giorno festivo11 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Priola
Priola
Priola – Mappa
Priola – Mappa
Posizione del comune di Priola nella provincia di Cuneo
Sito istituzionale

Geografia fisica

Il territorio comunale si estende ai due lati del fiume Tanaro. Il centro comunale e la frazione Pievetta sono situate sul fondovalle, mentre la frazione Casario è collocata più in alto, in destra idrografica della vallata; da Casario, tramite il Colle della Rionda, si può raggiungere Calizzano. Il punto più meridionale del comune è rappresentato dal monte Spinarda, collocato sullo spartiacque Tanaro/Bormida[4].

Storia

Il castello

Priola viene menzionata in un documento del 1033 dove si attesta che vi si trovava una chiesa dedicata a San Desiderio e un castello. Quest'ultimo venne parzialmente distrutto nel 1518; i suoi resti sono tuttora presenti sulla destra idrografica del Tanaro. Nel 1270 a Priola fu costituita la parrocchia di San Desiderio; l'attuale parrocchiale è frutto di una ricostruzione del 1718. Anche la frazione Casario ebbe la dignità di parrocchia a partire dal 1580. La sua sede fu inizialmente nella chiesa di San Giusto ma venne poi trasferita nella cappella di San Rocco, che risale al 1630 e conserva vari interessanti affreschi.[5]

La zona attorno ai monti Sotta e Spinarda fu teatro di operazioni belliche collegate alle due campagne d'Italia di Napoleone Bonaparte, durante le quali le truppe francesi si attestarono attorno alla cima delle montagne.[6]

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di Priola sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 3 dicembre 2013.[7]

«Stemma d'azzurro, alla montagna fondata in punta e uscente dai fianchi, d'oro, sostenente l'aquila sorante, rivoltata, di nero, allumata di rosso. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro.

Società

Evoluzione demografica

Abitanti censiti[8]

Amministrazione

Il municipio
PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
20042009Sandro Castagninolista civicaSindaco
20092014Luciano Sciandralista civicaSindaco
20142019Luciano Sciandralista civicaSindaco
20192024Luciano Sciandralista civicaSindaco
2024in caricaLaura Canaveselista civicaSindaco

Altre informazioni amministrative

Priola faceva parte della comunità montana Alto Tanaro Cebano Monregalese[9].

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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