Parma Football Club 2004-2005

Durante l'estate 2004 il club ducale, che poco dopo la conclusione del precedente torneo aveva ingaggiato Silvio Baldini in panchina^[3][4], cambiò la denominazione: da Parma Associazione Calcio divenne Parma Football Club, per scongiurare il rischio di fallimento corso l'anno precedente.^[5] Il quinto posto del campionato 2003-04 aveva valso la partecipazione alla Coppa UEFA, nel cui turno iniziale gli emiliani disputarono - contro lo sloveno Maribor - la centesima partita nelle competizioni continentali.^[6] La vittoria per 3-2 all'andata alleggerì la situazione in vista del ritorno^[7], dove un pareggio senza gol consentì la qualificazione per la fase a gruppi.^[8][9] Distratto da un campionato meno felice del precedente^[10], il Parma aprì il girone con una secca sconfitta a Bilbao^[11]; dopo la vittoria casalinga contro la Steaua Bucarest^[12], giunse un'altra disfatta a Liegi.^[13] Ad inizio dicembre, dopo un filotto di tre sconfitte consecutive^[14][15][16], Baldini fu sostituito temporaneamente da Zoratto^[17]: nelle ore successive, la dirigenza annunciò l'ingaggio di Pietro Carmignani che già nel 2001 aveva guidato la formazione.^[18] Il passaggio ai sedicesimi della Coppa UEFA giunse all'ultima giornata, battendo in rimonta il Beşiktaş.^[19] In campionato, i gialloblu denunciarono invece una situazione preoccupante: sconfitti anche dalla Roma^[20], fermarono la striscia negativa soltanto all'inizio del 2005 pareggiando con la Juventus.^[21] Nelle ultime due giornate del girone di andata, i gol di Gilardino fruttarono 6 punti: il giovane attaccante realizzò la rete della vittoria a Siena^[22] (che permise ai ducali di agganciare in classifica gli stessi toscani) e 7 giorni dopo si ripeté contro il Lecce, firmando a tempo scaduto il successo.^[23] All'inizio della fase di ritorno, la squadra avvicinò la salvezza diretta.^[24]

Di ben altra caratura risultò il percorso europeo^{[25][26][27][28][29]}, con il Parma che raggiunse le semifinali facendosi poi battere dal CSKA Mosca.^[30][31] Il campionato terminò con due pareggi, grazie ai quali la compagine crociata totalizzò 42 punti in classifica accedendo allo spareggio contro il Bologna.^[32][33] La tensione del doppio confronto sfociò nella partita di andata^[34], in cui i felsinei vinsero di misura una sfida segnata da risse e ben 4 espulsioni.^[35] Nel ritorno, disputato a Bologna, il Parma fu però capace di ribaltare il verdetto e vincendo per 2-0 si assicurò la permanenza in massima serie.^[36][37]

Statistiche aggiornate al 18 giugno 2005.

Competizione	Punti	In casa						In trasferta						Totale						DR
		G	V	N	P	Gf	Gs	G	V	N	P	Gf	Gs	G	V	N	P	Gf	Gs
Serie A	42	19	8	9	2	33	25	19	2	3	14	15	40	38	10	12	16	48	65	-17
Coppa Italia	-	1	0	0	1	0	3	1	0	0	1	0	2	2	0	0	2	0	7	-7
Coppa UEFA	6	7	4	3	0	8	4	6	1	2	3	4	8	13	5	5	3	12	12	0
Spareggio salvezza	-	1	0	0	1	0	1	1	1	0	0	2	0	2	1	0	1	2	1	+1
Totale	42	28	12	12	4	41	33	27	4	5	18	21	50	55	16	17	22	62	85	-23

Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

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