Nicalis
Nicalis è un'azienda statunitense che sviluppa e pubblica videogiochi. Ha sede a Santa Ana, California. La ditta si concentra principalmente su giochi indie e ha sviluppato e pubblicato sia videogiochi originali che porting di giochi esistenti. Nicalis è stata fondata nel 2007[1] da Tyrone Rodriguez,[2] un ex redattore di IGN.[2]
| Nicalis, Inc. | |
|---|---|
 | |
| Stato |  Stati Uniti |
| Fondazione | 2007 |
| Fondata da | Tyrone Rodriguez |
| Sede principale | Santa Ana |
| Settore | Videogiochi |
| Sito web | www.nicalis.com/ |
Giochi
A partire dalla sua fondazione, la compagnia ha sviluppato e pubblicato numerosi titoli, iniziando con Dance Dance Revolution: Mobius nel 2008 e Cave Story nel 2010. Nell'ottobre 2011 Nicalis annunciò che avrebbe pubblicato un porting di VVVVVV per Nintendo 3DS, su Nintendo eShop.[1] Nel Dicembre 2011 Nicalis offrì sia NightSky che Cave Story+ in vendita nell'Humble Indie Bundle 4.[3] Nell'aprile 2012 Nicalis annunciò che i suoi piani di pubblicare il WiiWare porting di La-Mulana negli Stati Uniti e nell'Unione Europea erano stati cancellati, citando un forte calo degli utenti di WiiWare.[4][5][6] Nel gennaio 2017 fu annunciato silenziosamente che Nicalis avrebbe rilasciato molti dei loro giochi su Nintendo Switch.[7]
Giochi sviluppati e pubblicati
Giochi pubblicati
| Anno di rilascio | Titolo | Piattaforma/e | Sviluppatore/i | Co-sviluppatore/i | Note |
|---|---|---|---|---|---|
| 2006 | Toribash | Microsoft Windows, Mac OS X, Linux, WiiWare | Nabi Studios | ||
| 2013 | Ikachan | Nintendo 3DS | Studio Pixel | Studio Pixel | Port |
| 2016 | Creepy Castle | Microsoft Windows | Dopterra | ||
| 2017 | Wonder Boy: The Dragon's Trap | PlayStation 4, Nintendo Switch | Lizardcube | DotEmu |
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| Ittle Dew 2+ | Nintendo Switch | Ludosity |
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| The End Is Nigh | Nintendo Switch, PlayStation 4 | Edmund McMillen, Tyler Glaiel | Ports | ||
| 2018 | Runner3 | Nintendo Switch | Choice Provisions | Choice Provisions | Rilascio fisico |
| Ikaruga | Nintendo Switch | Treasure |
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| Code of Princess EX | Nintendo Switch | Studio Saizensen |
| ||
| Blade Strangers | PlayStation 4, Nintendo Switch, Microsoft Windows | Studio Saizensen | |||
| RemiLore | Microsoft Windows, Nintendo Switch, PlayStation 4, Xbox One | Pixellore Inc., REMIMORY | |||
| Redout | Nintendo Switch | 34BigThings | 34BigThings | Port |
Premi
Cave Story fu nominato sia Game of the Year nei Nintendo Power Awards del 2010 che nei WiiWare Game of the Year.[8][9] La versione di Cave Story per il 3DS fu nominata come miglior gioco d'avventura ai Nintendo Power Awards del 2011.[10] Nell'Independent Games Festival del 2011, Cave Story fu un finalista nella categoria "Eccellenza nelle arti visuali" e sia Cave Story che NightSky ricevettero l'onorabile menzione nella categoria "Eccellenza d'audio".[11]
Controversie riguardanti la gestione
Nel settembre 2019 l'editore Jason Schreier della rivista Kotaku pubblicò un lungo articolo composto da interviste anonime ai dipendenti di Nicalis e, a sviluppatori esterni che fecero uso dell'azienda. L'argomento di questa indagine era la gestione della ditta; in particolar modo del suo amministratore delegato Tyrone Rodriguez. L'investigazione fu spronata dai brevi conflitti tra Nicalis e i suoi sviluppatori tramite social media negli anni precedenti. Il report sostenne che Rodriguez stesse controllando e sfruttando i suoi dipendenti e che egli incoraggiasse un'atmosfera razzista all'interno dell'azienda. I dipendenti esterni a Nicalis affermarono inoltre di sentirsi ignorati dall'azienda; dopo aver firmato degli accordi per ricevere aiuto nella pubblicazione dei loro giochi, essi non riuscivano più a mettersi in contatto con Nicalis, causandogli una perdita di tempo e di potenziali vendite, obbligandoli a rivolgersi a un altro editore.[12][13] In risposta a queste critiche, Nicalis emise un comunicato affermando "Noi non tolleriamo ambienti di lavoro abusivo o discriminatori e abbiamo impiegati di tutti i ceti sociali".[14]
A seguito di tali accuse, Edmund McMillen, che aveva sviluppato numerosi videogiochi tramite Nicalis, affermò che non si sarebbe più servito dell'azienda per pubblicare i suoi titoli futuri, distanziandosi così dalla compagnia.[12]
Note
Collegamenti esterni
- (EN) Sito ufficiale, su nicalis.com.
- (EN) Nicalis, su MobyGames, Blue Flame Labs.
