Next Manga Award
Il Next Manga Award (次にくるマンガ大賞?, Tsugi ni kuru manga taishō, lett. "Il prossimo premio manga") è un premio annuale per i manga, presentato dalla rivista Da Vinci della Kadokawa Corporation e dal sito di streaming Niconico. È diviso in due categorie: una per i manga stampati e una per i manga online.
Panoramica
Il premio è stato originariamente istituito il 6 ottobre 2014, come collaborazione tra la rivista Da Vinci della Kadokawa Corporation e il suo sito di streaming Niconico[1]. Il premio è diviso in due categorie, la prima per i manga che sono stati pubblicati su riviste cartacee e la seconda per le serie pubblicate online[1]. Affinché una serie sia idonea, deve essere attualmente in fase di serializzazione e non avere più di cinque volumi pubblicati o aver iniziato la serializzazione dopo il 1 gennaio[2]. La decisione finale viene presa facendo votare i fan. Fino al 2021 il voto era limitato al Giappone, tuttavia nel 2021 è stato lanciato un sito web in inglese per permettere a tutti di votare[2].
Vincitori
| Anno | Serie stampate | Serie online | Note |
|---|---|---|---|
| 2015 | My Hero Academia di Kōhei Horikoshi | Wotakoi: Love is Hard for Otaku di Fujita | [3][4] |
| 2016 | Sesuji o Pin! to: shikakō kyōgi dance-bu e yōkoso di Takuma Yokota | Tomo-chan Is a Girl! di Fumita Yanagida | [5][6] |
| 2017 | Kaguya-sama: Love is War di Aka Akasaka | Uramichi Onii-san di Gaku Kuze | [7] |
| 2018 | Nella prossima vita non voglio conoscerti di Asuka Konishi | Senpai ga uzai kōhai no hanashi di Shiro Manta | [8] |
| 2019 | I diari della speziale di Itsuki Nanao, Natsu Hyūga e Nekokurage | Spy × Family di Tatsuya Endo | [9] |
| 2020 | Undead Unluck di Yoshifumi Tozuka | The Dangers in My Heart di Norio Sakurai | [10][11] |
| 2021 | Oshi no ko di Aka Akasaka e Mengo Yokoyari | Kaiju No. 8 di Naoya Matsumoto | [12] |
| 2022 | Medalist di Tsurumaikada | Super no ura de yani sū futari di Jinushi | [13] |
| 2023 | Seitokai ni mo ana wa aru! di Muchimaro | La persona che mi piace non è un ragazzo di Sumiko Arai | [14] |
Note
Collegamenti esterni
- (JA) Sito ufficiale, su tsugimanga.jp.
- (EN) Sito ufficiale, su tsugimanga.jp.
