Nazionale di ginnastica artistica maschile dell'Italia

La nazionale di ginnastica artistica maschile dell'Italia è la squadra maschile di ginnastica artistica che rappresenta l'Italia nelle competizioni internazionali; è posta sotto l'egida della Federazione Ginnastica d'Italia.

Bandiera dell'Italia
Italia
Sport Ginnastica artistica
FederazioneFGI
ConfederazioneBandiera dell'Europa UEG
Coloriazzurro
SoprannomeAzzurri
Direttore TecnicoGiuseppe Cocciaro
Giochi olimpici
Partecipazioni25 (esordio: 1906)
Miglior risultatoArgento Oro
Medaglie25
Mondiali
Partecipazioni?
Miglior risultatoOro Oro
Medaglie52
Europei
Partecipazioni?
Miglior risultatoOro Oro
Medaglie40 (di cui 24 junior)

Rosa attuale

GinnastaLuogo e data di nascitaSocietà
Paolo PrincipiMacerata, 14 novembre 1989Aeronautica Militare
Andrea Cingolani[1]Tolentino, 14 agosto 1990Aeronautica Militare
Marco Lodadio[2]Frascati, 24 marzo 1992Aeronautica Militare
Salvatore Maresca[2]Castellammare di Stabia, 16 settembre 1993Fiamme Oro
Ludovico Edalli[3]Busto Arsizio, 18 dicembre 1993Aeronautica Militare
Nicola Bartolini[1]Cagliari, 7 febbraio 1996Pro Patria Bustese
Carlo Macchini[4]Ancona, 5 maggio 1996Fiamme Oro
Matteo Levantesi[1]Fermo, 18 aprile 1997Virtus Pasqualetti
Mario MacchiatiFermo, 27 novembre 1999Ginnastica Fermo '85
Thomas GrassoRimini, 2000Polisportiva Celle
Yumin Abbadini[1]Bergamo, 6 maggio 2001Ginnastica Pro Carate
Lay Giannini[2]Phnom Penh, 14 febbraio 2001Giovanile Ancona
Lorenzo Minh Casali[1]Hanoi, 12 settembre 2002Giovanile Ancona

Rosa junior

GinnastaLuogo e data di nascitaSocietà
Diego VazzolaMonza, 13 febbraio del 2006Pro Carate
Tommaso BrugnamiAscoli Piceno, 19 settembre 2006Giovanile Ancona
Manuel Berettera2006Artistica Brescia
Pietro Mazzola2008Ginnastica Sampietrina
Simone SperanzaAugusta (SR)New Sport Catania

Storia

La prima partecipazione olimpica della squadra maschile di ginnastica artistica dell'Italia risale alla II Olimpiade con Camillo Pavanello, che si classifica ventottesimo.[5]

Dopo la mancata partecipazione ai Giochi olimpici di Saint Louis, del 1904, la prima medaglia arriva alla Olimpiadi Suppletive di Atene (1906), con la conquista dell'oro da parte di Alberto Braglia nel concorso individuale[6]; in questi Giochi, la delegazione di ginnastica artistica maschile è formata da 32 atleti.[6]

Durante le Olimpiadi di Roma 1960, la squadra maschile conquista il bronzo, argento per Giovanni Carminucci alle parallele, bronzo per Franco Menichelli al corpo libero.[6]

Alle Olimpiadi di Tokyo 1964 per Franco Menichelli oro al corpo libero, argento agli anelli, bronzo alle parallele.[6]

Ai mondiali di Doha 2018, Marco Lodadio, riesce a vincere il bronzo agli anelli, unica medaglia della spedizione azzurra.[7] Il suo risultato migliora all'edizione successiva dei Campionati mondiali di Stoccarda 2019, dove l'Azzurro conquista la medaglia d'argento[8]. Replica l'anno successivo, a Kitakyushu 2021: nella competizione agli Anelli, Lodadio è seguito da Salvatore Maresca che conquista la medaglia di bronzo, con una doppietta storica per l'Italia[9].

Ai Campionati europei di Monaco 2022 l'Italia di Matteo Levantesi, Lorenzo Minh Casali, Andrea Cingolani, Nicola Bartolini e Yumin Abbadini, vince una medaglia d'argento nella prova a squadre.[10] Nello stesso anno, la squadra italiana sfiora la qualifica alle successive Olimpiadi (rimandata ai Campionati mondiali 2023), arrivando ai piedi del podio, risultato comunque storico per la Nazionale[11].

L'anno successivo, agli Europei di Adalia 2023, la squadra formata da Marco Lodadio, Yumin Abbadini, Lorenzo Minh Casali, Mario Macchiati e Matteo Levantesi, riesce a conquistare una storica medaglia d'oro, evento senza precedenti nella storia della ginnastica artistica maschile italiana[12]. Nello stesso anno, durante i campionati mondiali di Anversa 2023, Yumin Abbadini, Nicola Bartolini, Lorenzo Minh Casali, Mario Macchiati e Matteo Levantesi riescono a qualificarsi per le Olimpiadi di Parigi 2024.

Note

Voci correlate

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