Matt Hughes (lottatore)

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Matt Hughes
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza175 cm
Peso77 kg
Arti marziali miste
SpecialitàLotta libera, Pugilato
CategoriaPesi welter
SquadraBandiera degli Stati Uniti Finney's HIT Squad
Carriera
Combatte daBandiera degli Stati Uniti Hillsboro, Stati Uniti
Incontri disputati54
Vittorie45
per knockout21
per sottomissione14
per decisione10
Sconfitte9
per knockout5
per sottomissione4
 

Matthew Allen Hughes (Hillsboro, 13 ottobre 1973) è un ex lottatore di arti marziali miste statunitense.

È stato uno dei più vincenti campioni nella storia della prestigiosa organizzazione statunitense UFC, avendo vinto e difeso il titolo dei pesi welter a più riprese tra il 2001 e il 2006. Dal 2010 è anche membro della Hall of Fame della stessa[1], oltre ad aver fatto da allenatore nella seconda e nella sesta stagione del reality show The Ultimate Fighter.

Dopo essere stato per lungo tempo un membro della Miletich Fighting Systems dell'ex campione UFC Pat Miletich, alla fine del 2007 ha dato vita al suo proprio team, il Team Hughes. Ha un fratello gemello, Mark, ex lottatore professionista di MMA attivo tra il 1999 e il 2003 e meteora nella UFC.

Carriera nelle arti marziali miste

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Hughes vanta un ottimo background nella lotta libera a livello scolastico: è difatti stato per due volte campione statale dell'Illinois nel 1991 e nel 1992, e terminò il suo periodo di high school con un record personale di 131 vittorie e sole 2 sconfitte; proseguì con buoni risultati anche al college e alla Eastern Illinois University, dove nel 1996 e nel 1997 venne premiato come all-american NCAA, prima divisione.

Esordì come professionista delle arti marziali miste il 1º gennaio 1998 con una veloce vittoria per KO tramite body slam.In un anno e mezzo accumulò un record personale di 8-1, dove spiccano le vittorie sul futuro campione dei pesi medi UFC Dave Menne e sulla stella giapponese Akihiro Gono in un incontro per la promozione Shooto a Yokohama; l'unica sconfitta fu una veloce sottomissione per mano di Dennis Hallman, esperto grappler e futuro contendente al titolo dei pesi leggeri UFC che si confermerà nemesi di Hughes anche nel futuro.

Ultimate Fighting Championship

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La fortunata avventura di Hughes nella prestigiosa promozione Ultimate Fighting Championship inizia nel settembre 1999, quando esordisce nell'evento UFC 22: Only One Can be Champion con una vittoria ai punti sul bulgaro Valeri Ignatov.

Successivamente a quell'incontro Hughes torna a combattere in promozioni minori, dove raccoglie altre otto vittorie contro alcuni avversari di valore come il futuro lottatore UFC e WEC Joe Doerksen e il pugile LaVerne Clark.

Nel 2000 mise alla prova le sue abilità come grappler partecipando alla terza edizione dell'importante competizione ADCC Submission Wrestling World Championship, tenutasi ad Abu Dhabi, nella categoria fino ai 99 kg: qui negli ottavi di finale supera l'esperto Ricardo Almeida e nei quarti di finale ha la meglio sul navigato lottatore di MMA Jeremy Horn, ma in semifinale deve arrendersi contro l'abile peso massimo Jeff Monson, e nella sfida per la medaglia di bronzo viene sconfitto anche dalla leggenda dei pesi mediomassimi UFC Tito Ortiz.

Il secondo incontro in UFC lo combatte contro il brasiliano Marcelo Aguiar, vincendo per KO tecnico nel primo round.Seguono altre quattro vittorie in altre promozioni, tra le quali spicca quella contro l'australiano Chris Haseman.

Con un record di 22-1 a Hughes viene data la possibilità di un rematch contro Dennis Hallman nell'evento UFC 29: Defense of the Belts: Hughes verrà ancora una volta sconfitto per sottomissione in una manciata di secondi, e Hallman passerà alla storia per essere stato il primo lottatore ad aver sconfitto Hughes e per ben due volte, la prima volta in 17 secondi e la seconda in 20 secondi.

Nel 2001 Hughes prende parte al torneo Shidokan Jitsu: Warriors War 1 in Kuwait, dove viene sconfitto già nei quarti di finale dall'ex campione IVC José Landi-Jons per KO tecnico.Hughes prosegue l'anno lottando sempre molto frequentemente, e tra marzo e settembre infila altre sette vittorie, una di queste contro l'ex pro-wrestler Hiromitsu Kanehara nella promozione RINGS.

L'altisonante score di 29 vittorie e 3 sconfitte fecero sì che l'UFC scegliesse lui come nuovo contendente al titolo dei pesi welter che era nelle mani del canadese Carlos Newton: il match titolato si svolse a Las Vegas il 2 novembre 2001 con l'evento UFC 34: High Voltage, e Hughes divenne il nuovo campione di categoria quando mise KO Newton nel secondo round con un body slam.Da quel momento Hughes iniziò a combattere solamente per l'UFC e con minor frequenza.

La prima difesa della cintura avvenne nel 2002 contro l'ex campione dei pesi medi Shooto Hayato Sakurai: Hughes si impose nel quarto round per KO tecnico contro un avversario apparentemente meno forte fisicamente.Lo stesso anno difese il titolo per la seconda volta nel rematch contro l'ex campione Carlos Newton in terra britannica, vincendo ancora per KO tecnico nella quarta ripresa.In novembre le difese divennero tre con la vittoria sull'ex contendente al titolo dei pesi medi UFC Gil Castillo.

Nel 2003 a pretendere la cintura dei pesi welter fu il futuro campione dei pesi leggeri UFC Sean Sherk: Hughes s'impose per decisione unanime dei giudici di gara con un punteggio di 48–45, 48–47 e 49–46.Lo stesso anno superò il record di difese della cintura dei pesi welter, detenuto dal primo campione ed allenatore di Hughes Pat Miletich, sottomettendo nel primo round Frank Trigg, lottatore che nell'incontro precedente aveva vinto il titolo WFA sconfiggendo Dennis Hallman con un calcio all'inguine e che di fatto sostituiva Pete Spratt, il quale si rifiutò di lottare per il titolo.

Il 31 gennaio 2004, all'evento UFC 46: Supernatural, Hughes dovette difendere il proprio titolo per la sesta volta contro il fuoriclasse B.J. Penn, lottatore a 360 gradi che fino a quel momento aveva lottato solamente nella categoria dei pesi leggeri: Hughes subì la sua quarta sconfitta in carriera, in quanto Penn sottomise il campione con uno strangolamento verso la fine del primo round e mise fine al regno di Hughes che durava da più di due anni.Nel maggio dello stesso anno Penn lasciò la cintura vacante per lasciare l'UFC e andare a combattere in Giappone nella K-1.

Hughes affrontò l'esperto di jiu jitsu brasiliano Renato Verissimo e vinse ai punti un incontro molto equilibrato.

Il 22 ottobre 2004 con l'evento UFC 50: The War of '04 venne rimessa in gioco la vacante cintura dei pesi welter UFC: a contendersela furono Matt Hughes e l'imbattuto astro nascente delle MMA canadesi Georges St-Pierre; Hughes trovò pane per i propri denti nell'abile karateka franco-canadese, ma a un solo secondo dalla fine del primo round riuscì a sottomettere l'avversario con una leva al braccio, e tornò quindi campione di categoria, vincendo il suo settimo incontro per la cintura.

Nel 2005 difese il titolo ancora una volta contro Frank Trigg, il quale sostituiva l'infortunato judoka Karo Parisyan, sottomettendolo con uno strangolamento nel primo round.

Matt venne scelto come uno degli allenatori per la seconda stagione del reality show The Ultimate Fighter opposto al campione dei pesi medi Rich Franklin: fu l'unica stagione del TUF al termine della quale i due allenatori non si confrontarono, in quanto erano entrambi detentori di una cintura.

Successivamente venne scelto come avversario per il titolo l'ex campione dei pesi medi WEC Joe Riggs, ma quest'ultimo fallì il peso e di conseguenza il match si disputò senza nulla in palio: Hughes vinse comunque con una kimura nel primo round.

Nel 2006 combatté un superfight senza alcun titolo in palio contro la leggenda delle arti marziali miste Royce Gracie, padre del jiu jitsu brasiliano e dominatore dei primi tornei UFC: Hughes vinse per KO tecnico nel primo round, ottenendo la sua quarantesima vittoria in carriera.

Con l'evento UFC 63 Hughes avrebbe dovuto difendere il proprio titolo dei pesi welter in un rematch contro Georges St-Pierre, ma quest'ultimo s'infortunò e venne sostituito da B.J. Penn, unico lottatore ad aver sconfitto Hughes negli ultimi 19 incontri: questa volta l'atleta dell'Illinois si vendicò e vinse per KO tecnico durante la terza ripresa, ottenendo anche il riconoscimento Fight of the Night; al termine dell'incontro Dana White definì Hughes "il più grande campione di tutti i tempi", e Georges St-Pierre entrò nella gabbia per promuovere il rematch tra lui e Hughes.

Il 18 novembre 2006 con l'evento UFC 65: Bad Intentions prese vita il tanto atteso rematch tra Hughes e Georges St-Pierre, lottatore fino a quel momento sconfitto solamente da Hughes: St-Pierre riuscì a mettere KO lo statunitense con un calcio alla testa nel secondo round, divenendo il nuovo campione dei pesi welter.

Nel 2007 Hughes affrontò e sconfisse l'ex campione Cage Rage Chris Lytle ai punti con una prestazione dominante.In seguito lasciò il precedente team di Pat Miletich per fondare il proprio campo d'allenamento Hughes Intensive Training a Granite City assieme a Robbie Lawler.

Lo stesso anno si prestò nuovamente al ruolo di allenatore per il reality The Ultimate Fighter, questa volta contro il campione in carica Matt Serra, il quale nel precedente incontro aveva sconfitto Georges St-Pierre: la sesta stagione doveva infatti culminare con la sfida per il titolo tra Hughes e Serra, ma il campione s'infortunò e rimase fuori a tempo indeterminato, imponendo all'UFC di istituire una cintura ad interim per la quale avrebbero combattuto Hughes e St-Pierre.

La sfida tra Matt Hughes e Georges St-Pierre per la cintura dei pesi welter ad interim si svolse il 29 dicembre 2007 a Las Vegas con l'evento UFC 79: Nemesis: a laurearsi campione ad interim fu il canadese che fece pagare a Hughes lo scotto della sottomissione subita nella loro prima sfida, applicando una leva al braccio di Matt durante la seconda ripresa; al termine dell'incontro Hughes ammise la superiorità del rivale, che negli anni a seguire si confermerà come uno dei più forti lottatori di arti marziali miste di sempre.

Verso la metà del 2008 affrontò il brasiliano Thiago Alves, il quale stava cavalcando una striscia di cinque vittorie consecutive ed era prossimo a diventare un contendente al titolo: l'incontro divenne un catchweight per il fatto che Alves fallì il peso, e lo stesso Alves uscì vincitore della sfida con un KO nel secondo round.

Hughes era chiaramente in piena fase calante della sua decorata carriera di artista marziale, e iniziò a combattere con minor frequenza: tornò nella gabbia un anno dopo per la tanto attesa sfida tra mostri sacri contro Matt Serra, sfida vinta ai punti e premiata con il riconoscimento Fight of the Night.

Ritiro e introduzione nella Hall of Fame

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Nel 2010 affrontò e sconfisse Renzo Gracie, e durante l'evento UFC 114: Rampage vs. Evans lo stesso Hughes venne introdotto nella hall of fame dell'UFC come uno dei più grandi lottatori nella storia della promozione statunitense.

Negli anni a seguire ottenne la sua 45-esima vittoria in carriera contro un Ricardo Almeida ormai prossimo al ritiro e venne malamente sconfitto nella trilogia contro B.J. Penn e nel successivo match contro Josh Koscheck, aumentando le voci riguardo ad un suo prossimo ritiro dall'attività.

Dopo più di un anno di inattività nel gennaio 2013 annunciò il suo ritiro definitivo come agonista delle MMA[2], mettendo fine ad una carriera che durava da 15 anni e che lo ha visto protagonista assoluto in UFC con la vittoria del titolo dei pesi welter per due volte e con un record parziale nella promozione di 18-7.

Durante l'Internation Fight Week che si tenne a luglio del 2015, venne introdotta nell'Hall of Fame il suo secondo incontro disputato con Frank Trigg durante l'evento UFC 52.

Risultati nelle arti marziali miste

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RisultatoRecordAvversarioMetodoEventoDataRoundTempoCittàNote
Sconfitta45–9Bandiera degli Stati Uniti Josh KoscheckKO (pugni)UFC 135: Jones vs. Rampage24 settembre 201114:59Bandiera degli Stati Uniti Denver, Stati Uniti
Sconfitta45–8Bandiera degli Stati Uniti B.J. PennKO (pugni)UFC 123: Rampage vs. Machida20 novembre 201010:21Bandiera degli Stati Uniti Auburn Hills, Stati Uniti
Vittoria45–7Bandiera degli Stati Uniti Ricardo AlmeidaSottomissione (Dave Schultz front headlock)UFC 117: Silva vs. Sonnen7 agosto 201013:15Bandiera degli Stati Uniti Oakland, Stati Uniti
Vittoria44–7Bandiera del Brasile Renzo GracieKO Tecnico (calci alle gambe e pugni)UFC 112: Invincible10 aprile 201034:40Bandiera degli Emirati Arabi Uniti Abu Dhabi, EAU
Vittoria43–7Bandiera degli Stati Uniti Matt SerraDecisione (unanime)UFC 98: Evans vs. Machida23 maggio 200935:00Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta42–7Bandiera del Brasile Thiago AlvesKO Tecnico (ginocchiata in salto e pugni)UFC 85: Bedlam7 giugno 200821:02Bandiera del Regno Unito Londra, Regno Unito
Sconfitta42–6Bandiera del Canada Georges St-PierreSottomissione (armbar)UFC 79: Nemesis29 dicembre 200724:54Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati UnitiPer il titolo dei Pesi Welter UFC ad Interim
Vittoria42–5Bandiera degli Stati Uniti Chris LytleDecisione (unanime)UFC 68: The Uprising3 marzo 200735:00Bandiera degli Stati Uniti Columbus, Stati Uniti
Sconfitta41–5Bandiera del Canada Georges St-PierreKO Tecnico (colpi)UFC 65: Bad Intentions18 novembre 200621:25Bandiera degli Stati Uniti Sacramento, Stati UnitiPerde il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria41–4Bandiera degli Stati Uniti B.J. PennKO Tecnico (pugni)UFC 63: Hughes vs. Penn 223 settembre 200633:53Bandiera degli Stati Uniti Anaheim, Stati UnitiDifende il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria40–4Bandiera del Brasile Royce GracieKO Tecnico (pugni)UFC 60: Hughes vs. Gracie27 maggio 200614:39Bandiera degli Stati Uniti Los Angeles, Stati Uniti
Vittoria39–4Bandiera degli Stati Uniti Joe RiggsSottomissione (kimura)UFC 56: Full Force19 novembre 200513:26Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Vittoria38–4Bandiera degli Stati Uniti Frank TriggSottomissione (rear naked choke)UFC 52: Couture vs. Liddell 216 aprile 200514:05Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati UnitiDifende il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria37–4Bandiera del Canada Georges St-PierreSottomissione (armbar)UFC 50: The War of '0422 ottobre 200414:59Bandiera degli Stati Uniti Atlantic City, Stati UnitiVince il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria36–4Bandiera del Brasile Renato VerissimoDecisione (unanime)UFC 48: Payback19 giugno 200435:00Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati Uniti
Sconfitta35–4Bandiera degli Stati Uniti B.J. PennSottomissione (rear naked choke)UFC 46: Supernatural31 gennaio 200414:39Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati UnitiPerde il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria35–3Bandiera degli Stati Uniti Frank TriggSottomissione (rear naked choke)UFC 45: Revolution21 novembre 200313:54Bandiera degli Stati Uniti Uncasville, Stati UnitiDifende il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria34–3Bandiera degli Stati Uniti Sean SherkDecisione (unanime)UFC 42: Sudden Impact25 aprile 200355:00Bandiera degli Stati Uniti Miami, Stati UnitiDifende il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria33–3Bandiera degli Stati Uniti Gil CastilloKO Tecnico (stop medico)UFC 40: Vendetta22 novembre 200215:00Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati UnitiDifende il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria32–3Bandiera del Canada Carlos NewtonKO Tecnico (colpi)UFC 38: Brawl at the Hall13 luglio 200243:27Bandiera del Regno Unito Londra, Regno UnitoDifende il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria31–3Bandiera del Giappone Hayato SakuraiKO Tecnico (colpi)UFC 36: Worlds Collide22 marzo 200243:01Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati UnitiDifende il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria30–3Bandiera del Canada Carlos NewtonKO (body slam)UFC 34: High Voltage2 novembre 200121:27Bandiera degli Stati Uniti Las Vegas, Stati UnitiVince il titolo dei Pesi Welter UFC
Vittoria29–3Bandiera degli Stati Uniti Steve GommKO Tecnico (pugni)Extreme Challenge 438 settembre 200123:18Bandiera degli Stati Uniti Orem, Stati Uniti
Vittoria28–3Bandiera del Giappone Hiromitsu KaneharaDecisione (maggioranza)Fighting Network Rings: 10th Anniversary11 agosto 200135:00Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone
Vittoria27–3Bandiera degli Stati Uniti Chatt LavenderSottomissione (triangolo)Extreme Challenge 4113 luglio 200132:31Bandiera degli Stati Uniti Davenport, Stati Uniti
Vittoria26–3Bandiera degli Stati Uniti Scott JohnsonKO (pugno)Extreme Challenge 4016 giugno 200113:24Bandiera degli Stati Uniti Springfield, Stati Uniti
Vittoria25–3Bandiera degli Stati Uniti John CronkKO Tecnico (Sottomissione ai colpi)Gladiators 1411 maggio 20011-Bandiera degli Stati Uniti Omaha, Stati Uniti
Vittoria24–3Bandiera degli Stati Uniti Bruce NelsonKO Tecnico (Sottomissione ai colpi)Freestyle Combat Challenge 431 marzo 200113:01Bandiera degli Stati Uniti Racine, Stati Uniti
Vittoria23–3Bandiera degli Stati Uniti Brett Al-azzawiSottomissione (armbar)Rings USA: Battle of Champions17 marzo 200113:27Bandiera degli Stati Uniti Council Bluffs, Stati Uniti
Sconfitta22–3Bandiera di Cuba Jose Landi-JonsKO Tecnico (ginocchiata)Shidokan Jitsu: Warriors War 18 febbraio 200114:45Bandiera del Kuwait Madinat al-Kuwait, KuwaitTorneo Shidokan Jitsu Warriors War 1, Quarti di finale
Sconfitta22–2Bandiera degli Stati Uniti Dennis HallmanSottomissione (armbar)UFC 29: Defense of the Belts16 dicembre 200010:20Bandiera del Giappone Tokyo, Giappone
Vittoria22–1Bandiera dell'Australia Maynard MarcumSottomissione (keylock)Rings Australia: Free Fight Battle12 novembre 200016:29Bandiera dell'Australia Brisbane, Australia
Vittoria21–1Bandiera degli Stati Uniti Robbie NewmanSottomissione (triangolo)Rings USA: Rising Stars Final30 settembre 200011:40Bandiera degli Stati Uniti Moline, Stati Uniti
Vittoria20–1Bandiera dell'Australia Chris HasemanDecisione (unanime)Rings: Millennium Combine 323 agosto 200025:00Bandiera del Giappone Osaka, Giappone
Vittoria19–1Bandiera degli Stati Uniti Joe GuistSottomissione (armbar)Extreme Challenge 3529 giugno 200012:45Bandiera degli Stati Uniti Davenport, Stati Uniti
Vittoria18–1Bandiera del Brasile Marcelo AguiarKO Tecnico (colpi)UFC 26: Ultimate Field of Dreams9 giugno 200014:34Bandiera degli Stati Uniti Cedar Rapids, Stati Uniti
Vittoria17–1Bandiera del Canada Shawn PetersSottomissione (triangolo)Extreme Challenge 3221 maggio 200012:52Bandiera degli Stati Uniti Springfield, Stati Uniti
Vittoria16–1Bandiera del Brasile Alexandre BarrosDecisione (unanime)WEF 9: World Class13 maggio 200035:00Bandiera degli Stati Uniti Evansville, Stati Uniti
Vittoria15–1Bandiera degli Stati Uniti Eric DavilaSottomissione (keylock)SuperBrawl 1715 aprile 200023:24Bandiera degli Stati Uniti Honolulu, Stati Uniti
Vittoria14–1Bandiera del Brasile Jorge PereiraKO Tecnico (ferita)WEF 8: Goin' Platinum15 gennaio 200016:00Bandiera degli Stati Uniti Rome, Stati Uniti
Vittoria13–1Bandiera del Brasile Daniel ViannaKO (body slam)JKD Challenge 420 novembre 199912:16Bandiera degli Stati Uniti Chicago, Stati Uniti
Vittoria12–1Bandiera degli Stati Uniti Laverne ClarkSottomissione (rear naked choke)Extreme Challenge 2913 novembre 199921:35Bandiera degli Stati Uniti Hayward, Stati Uniti
Vittoria11–1Bandiera degli Stati Uniti Tom SchmitzKO Tecnico (infortunio)Extreme Challenge 2913 novembre 199910:48Bandiera degli Stati Uniti Hayward, Stati Uniti
Vittoria10–1Bandiera del Canada Joe DoerksenKO Tecnico (Sottomissione ai colpi)Extreme Challenge 2913 novembre 199920:25Bandiera degli Stati Uniti Hayward, Stati Uniti
Vittoria9–1Bandiera della Bulgaria Valeri IgnatovDecisione (unanime)UFC 22: Only One Can be Champion24 settembre 199935:00Bandiera degli Stati Uniti Lake Charles, Stati UnitiDebutto in UFC
Vittoria8–1Bandiera del Giappone Akihiro GonoDecisione (unanime)Shooto: 10th Anniversary Event29 maggio 199935:00Bandiera del Giappone Yokohama, Giappone
Vittoria7–1Bandiera degli Stati Uniti Erick SnyderKO Tecnico (body slam)JKD: Challenge 324 aprile 19991-Bandiera degli Stati Uniti Chicago, Stati Uniti
Vittoria6–1Bandiera degli Stati Uniti Joe SternKO Tecnico (Sottomissione ai colpi)Extreme Challenge 232 aprile 199912:30Bandiera degli Stati Uniti Indianapolis, Stati Uniti
Vittoria5–1Bandiera degli Stati Uniti Ryan StoutKO Tecnico (stop dall'angolo)Extreme Shootfighting11 dicembre 199825:00Bandiera degli Stati Uniti Waukesha, Stati Uniti
Sconfitta4–1Bandiera degli Stati Uniti Dennis HallmanSottomissione (ghigliottina)Extreme Challenge 2117 ottobre 199810:17Bandiera degli Stati Uniti Hayward, Stati Uniti
Vittoria4–0Bandiera degli Stati Uniti Dave MenneDecisione (unanime)Extreme Challenge 2117 ottobre 1998115:00Bandiera degli Stati Uniti Hayward, Stati Uniti
Vittoria3–0Bandiera degli Stati Uniti Victor HunsakerKO Tecnico (colpi)Extreme Challenge 2117 ottobre 199811:39Bandiera degli Stati Uniti Hayward, Stati Uniti
Vittoria2–0Bandiera degli Stati Uniti Craig QuickKO Tecnico (Sottomissione ai colpi)JKD: Challenge 225 aprile 19981-Bandiera degli Stati Uniti Chicago, Stati Uniti
Vittoria1–0Bandiera degli Stati Uniti Erick SnyderKO Tecnico (body slam)JKD: Challenge 11º gennaio 199810:15Bandiera degli Stati Uniti Chicago, Stati Uniti

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