Dal 2009, con la soppressione della linea 10, il servizio è stato suddiviso in tre linee: R2 (Castelldefels-Granollers), R2 Nord (Aeroporto-Maçanet) e R2 Sud (Sant Vicenç - Stazione di Francia).
Nel 1980 RENFE diede vita alle Cercanías,[2] nel quadro di un piano di miglioramenti per "contrastare la cattiva immagine aziendale" che prevedeva l'istituzione di 162 servizi ferroviari nuovi e il potenziamento di altri esistenti,[3] avendo come obiettivo la modernizzazione della rete.[4] Nel 1984 l'azienda si costituì in unità commerciale come Cercanías Renfe, poi Rodalies Renfe della Catalogna e nel 1985 si riorganizzò ancora utilizzando anche un nuovo logo per il servizio suburbano.[5]
Inizialmente Renfe Operadora numerava queste linee usando la C di Cercanías, in questo caso C2.[6] Per un certo periodo la vecchia numerazione fu usata contemporaneamente con la nuova, caratterizzata dalla lettera R di Rodalies fino al passaggio definitivo delle "Rodalies Barcelona" sotto il controllo della Generalitat de Catalunya, entrato in vigore il 1º gennaio 2010;[7] da allora viene utilizzata esclusivamente la lettera "R" come distintivo unico delle linee del servizio.[8]
Linea
Nello sviluppo della linea R2 attuale si possono distinguere tre tappe molto differenziate tra loro: la sezione nord, la sezione sud e la diramazione verso l'aeroporto.[1]
Le origini della sezione nord risalgono al 1854 e coincidono con l'apertura della tratta ferroviaria tra Barcellona e Granollers. Il primo prolungamento fino a Maçanet fu completato nel 1860 per arrivare poi fino a Girona due anni dopo. La linea venne poi collegata alla rete ferroviaria europea con i successivi prolungamenti fino a Figueres (1877) e poi a Portbou (1878) che da allora costituisce il punto di allacciamento con la rete ferroviaria francese. Nel corso del tempo furono eseguiti anche lavori di adeguamento tecnologico e infrastrutturale, come l'elettrificazione durante gli anni cinquanta e la realizzazione del passante di Girona.[1]
Per quanto riguarda la sezione sud, la sua storia inizia nel 1881 con l'entrata in servizio della linea Barcellona-Vilanova i la Geltrú che aveva il suo capolinea al porto di Barcellona e attraversava, con numerose gallerie, il massiccio del Garraf. In seguito la linea venne prolungata prima a Calafell (1882) poi a Valls (1883) per collegarsi infine con le linee verso Tarragona e Lleida. Durante il XX secolo la linea venne raddoppiata ed elettrificata a partire dagli anni cinquanta.[1]
La diramazione verso l'aeroporto fu inaugurata nel 1975, inizialmente come servizio navetta diretto verso il centro città (stazione di Sants) a cui furono in seguito aggiunte nuove fermate intermedie a Bellvitge e a El Prat de Llobregat. Questa tratta oggi fa parte della lina R2 Nord e molti treni provenienti da Sant Celoni e Maçanet, arrivati a El Prat, vi si innestano tramite un collegamento a binario unico che arriva fino al terminale T2 dell'aeroporto. È in progetto una nuova tratta sotterranea che dovrebbe unire il terminale T2 con il terminale T1 passando sotto le piste dell'aeroporto.[1]
La lunghezza complessiva della linea è di 133 km con fermate in 34 stazioni. Sono presenti interscambi con le linee R1, R3, R4, R8 e le linee regionali di Rodalies de Catalunya, nonché con l'alta velocità, con le linee a lunga percorrenza verso la Francia e con la metropolitana di Barcellona.[1]
Il materiale rotabile è costituito da treni Renfe delle serie 447, 450 e 451 e Civia 463, 464 e 465.[1]
Il servizio viene effettuato sulle seguenti linee ferroviarie:
linea Barcellona-Vilanova-Valls nel tratto tra Sant Vicenç de Calders e Barcellona
linea Barcellona-Girona-Portbou nel tratto tra Barcellona e Maçanet-Massanes