L-Innu Malti
L-Innu Malti è l'inno nazionale di Malta.[2]
L-Innu Malti inno nazionale maltese | |
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Dati generali | |
Nazione | ![]() |
Adozione | 1964 |
Lingue | maltese |
Componimento poetico | |
Autore | Carmelo Psaila |
Epoca | dicembre 1922 |
Composizione musicale | |
Autore | Robert Samut |
Epoca | 1922-1923[1] |
Audio | |
Storia
Tra il 1922 e il 1923, A.V. Laferla, Direttore delle Scuole Primarie di Malta, acquistò la proprietà di un brano musicale composto da Robert Samut (1870–1934) e lo passò a Dun Karm Psaila (1871–1961), un prete e poeta di una certa notorietà nell'isola. Nelle originarie intenzioni di Laferla, Dun Karm avrebbe dovuto scrivere i versi per un inno scolastico ed egli concepì l'idea di comporli sotto forma di preghiera all'Onnipotente.[3][4][5]
Dun Karm, che venne in seguito riconosciuto Poeta Nazionale di Malta, intese colmare il divario esistente tra i partiti politici di allora e, al fine di ravvicinarli, scrisse un testo, in lingua maltese, facente leva su valori religiosi e patriottici largamente condivisi da tutta la nazione.[3][4]
L-Innu Malti fu eseguito la prima volta il 3 febbraio 1923. Nel 1945 fu dichiarato inno ufficiale locale di Malta come colonia britannica. Nel 1964 fu ufficializzato come inno nazionale con l'indipendenza.[6]
La sua esecuzione viene trasmessa dalle emittenti televisive nazionali quotidianamente all'inizio delle programmazioni, oltre che prima di ogni discorso del presidente della Repubblica, del primo ministro e di altre personalità politiche. Viene, altresì, eseguito ogni mattina nelle scuole e nelle principali manifestazioni nazionali.[3][4]
Testo
Testo in maltese
Alfabeto latino (ufficiale) | Scrittura araba (storica) | Alfabeto greco (obsoleto) | Trascrizione AFI |
لذين الأرض حِلوة، الأم اللي عطاتنا اسمها، حارس، مولاي، كيف دايم أنت حرست | Λιλ διν λαρτ χελϝα, λΟμμ λι τατνα ισιμͱα, | [lɪl diːn lɐrt ħɛlwɐ lɔmː lɪ taːtnɐ ɪsɪmhɐ] |
Versioni inglesi
Versione figurativa | Traduzione di René Micallef | Traduzione di May Butcher |
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Guard her, O Lord, as ever Thou hast guarded, | Guard, Lord, forever, as you've done erst and ceasing never, | O Little Island, Lord, as ever Thou hast guarded! |
Traduzioni italiane
Versione 1 | Versione 2 |
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Questa nostra bella terra, che noi chiamiamo Madre Patria | Questa dolce terra, la Madre che ci diede il proprio nome, |
Note
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- File audio dell'inno (Real Player) (ram), su news.bbc.co.uk.
- Spartito (JPG), su germanmaltesecircle.org. URL consultato il 22 luglio 2005 (archiviato dall'url originale il 19 luglio 2011).
- The Maltese National Anthem Archiviato il 7 luglio 2012 in Internet Archive. — Department of Information, Malta