KV45

KV45 (Kings' Valley 45)[N 1] è la sigla che identifica una delle tombe della Valle dei Re in Egitto; era la sepoltura di Userhat.

KV45
Tomba di Userhat
Isometria, planimetria e alzato di KV45
CiviltàAntico Egitto
UtilizzoTombe
EpocaNuovo Regno
Localizzazione
StatoBandiera dell'Egitto Egitto
LocalitàLuxor
Dimensioni
Superficie20,09 
Altezzanon nota
Larghezzamax 5,36 m
Lunghezzamax 5,8 m
Volumenon noto
Scavi
Date scavi1992
OrganizzazionePacific Lutheran University - Divisione Umanistica -
ArcheologoDonald P. Ryan
Amministrazione
EnteMinistero delle Antichità
Sito webwww.thebanmappingproject.com/sites/browse_tomb_859.html
Mappa di localizzazione
Map

Molto vicina alla KV44, la tomba KV45 ne ricalca la struttura trattandosi di un pozzo verticale profondo circa 3 m[1] ed una camera che si apre al fondo di questo. Apparteneva originariamente, come rilevato dai vasi canopi scoperti da Howard Carter nel 1902, a Userhat, Sovrintendente dei Campi di Amon durante la XVIII Dinastia. All’interno della camera, pesantemente compromessa a causa di infiltrazioni d’acqua, Carter rinvenne due corpi. Risalenti alla XXII dinastia, erano contenuti ciascuno in un doppio sarcofago e depositati su alti strati di detriti che riempivano la camera per circa un terzo[2]. Tali erano le condizioni della tomba e del suo contenuto che, oltre pezzi dei vasi canopi di Userhat, Carter riuscì solo ad estrarre parte del viso del sarcofago maschile e uno scarabeo in calcare nero intestato a Marenkhosu, portiere della casa. Nulla fu possibile recuperare del sarcofago femminile.

Nel 1992 la tomba venne scavata nuovamente da Donald P. Ryan[N 2] che vi ha rinvenuto[2] materiale scheletrico umano, centinaia di frammenti di sarcofago molto deteriorati, resti di quarantaquattro ushabty in argilla ugualmente danneggiati. I resti umani sono stati assegnati a quattro differenti individui, verosimilmente gli occupanti originali della tomba ed i due della successiva sepoltura. Tracce di ceramica e vasellame hanno fatto datare la tomba al tardo regno di Thutmosi IV.

Note

Annotazioni

Fonti

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

  • (EN) Theban Mapping Project, su thebanmappingproject.com. URL consultato il 30 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2006).