Isotopi del carbonio

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazioneVai alla ricerca
Configurazione elettronica del carbonio

Il carbonio (C) ha 15 isotopi conosciuti, dall'8C al 22C, due dei quali (12C e 13C) sono stabili. Solo tre isotopi (12C, 13C e 14C) possono essere trovati in natura, tutti gli altri sono prodotti artificialmente.

Lo stesso argomento in dettaglio: Carbonio-8.

Il carbonio-8 o 8C è un isotopo radioattivo instabile del carbonio avente 6 protoni e 2 neutroni. Decade a Berillio-6 ed ha una brevissima emivita che non ne permette nessun utilizzo pratico.

Lo stesso argomento in dettaglio: Carbonio-9.

Il carbonio-9 o 9C è un isotopo radioattivo instabile del carbonio avente 6 protoni e 3 neutroni. Decade ad Elio-4 in vari modi e non ha utilizzi pratici data la sua breve emivita.

Lo stesso argomento in dettaglio: Carbonio-10.

Il carbonio-10 o 10C è un isotopo radioattivo del carbonio avente 6 protoni e 4 neutroni. Esso decade a Boro-10 e non ha utilizzi pratici data la sua breve emivita.

Lo stesso argomento in dettaglio: Carbonio-11.

Il carbonio-11 o 11C è un isotopo radioattivo del carbonio avente 6 protoni e 5 neutroni. Decade a boro-11 con emissione di un positrone. Il carbonio-11 ha una emivita di circa 20 minuti ed è usato comunemente come radioisotopo per marcare le molecole per l'uso con la tomografia ad emissione di positroni.

Lo stesso argomento in dettaglio: Carbonio.

Il carbonio-12 o 12C è un isotopo stabile del carbonio. È quello più abbondante in natura (98,89%[1]) e non è radioattivo. Ha 6 protoni e 6 neutroni. Questo isotopo ha una particolare importanza, in quanto l'unità di massa usata come riferimento per calcolare il peso atomico (o massa atomica relativa) di un elemento è proprio la 1/12 parte della massa del 12C.

Lo stesso argomento in dettaglio: Carbonio-13.

Il carbonio-13 o 13C è un isotopo stabile del carbonio. È quello meno abbondante in natura tra gli isotopi stabili del carbonio (1,11%[2]) ed ha 6 protoni e 7 neutroni.

Catena di decadimento di 14C
Lo stesso argomento in dettaglio: Carbonio-14.

Il carbonio-14 o 14C è un isotopo radioattivo naturale del carbonio avente 6 protoni e 8 neutroni. Ha una emivita molto lunga (5700 anni[3]) e decade per emissione di elettroni ad azoto.Il carbonio-14 è prodotto naturalmente negli strati alti della troposfera e nella stratosfera ed è presente nei composti organici secondo un preciso rapporto (abbondanza isotopica).[4] Viene utilizzato nella radiodatazione di documenti antichi o ossa di animali e ominidi o piante.

Il carbonio-15 o 15C è un isotopo radioattivo (radionuclide, attività specifica: 1,136×1010 TBq/g[5]) del carbonio avente 6 protoni e 9 neutroni. La tendenza è che un neutrone divenga un protone, con emissione di un elettrone:

15C → e- + 15N + 9.772 MeV[5]

Il carbonio-15 ha una emivita molto breve (2.450 s[5]) e non ha utilizzi pratici.

Catene di decadimento del 16C

Il carbonio-16 o 16C è un isotopo radioattivo (radionuclide, attività specifica: 3,48×1010 TBq/g[6]) del carbonio avente 6 protoni e 10 neutroni. La tendenza dell'isotopo è di cedere o trasformare neutroni, che sono in eccesso rispetto ai protoni, infatti il decadimento principale (97.9%) è con emissione di un neutrone e trasformazione di un altro in protone (con emissione di un positrone):

16C → n + e+ + 15N + 5.52137 MeV[6]

Nel 2% dei casi, il neutrone singolo non viene emesso, così il carbonio-16 decade ad azoto-16 con semplice emissione di un positrone. Tuttavia l'azoto-16 è radioattivo ed instabile e decade a sua volta ad ossigeno-16 (<100%) o a carbonio-12 (1%×10−5):

16C → e+ + 16Ne+ + 16O
16C → 16O + 2e+ (reazione complessiva)
16C → e+ + 16Ne+ + α + 12C
16C → 12C + 2e+ + α (reazione complessiva)

Il carbonio-17 o 17C è un isotopo radioattivo del carbonio avente 6 protoni e 11 neutroni. Decade ad azoto con emissione di un elettrone e talvolta anche di un neutrone. Il carbonio-17 ha una breve emivita che non ne permette alcun utilizzo pratico.

Il carbonio-18 o 18C è un isotopo radioattivo del carbonio avente 6 protoni e 12 neutroni. Decade ad azoto con emissione di un elettrone e talvolta anche di un neutrone. Il carbonio-18 ha una breve emivita che non ne permette alcun utilizzo pratico.

Il carbonio-19 o 19C è un isotopo radioattivo del carbonio avente 6 protoni e 13 neutroni. Decade ad azoto con emissione di un elettrone e di neutroni. Il carbonio-19 ha una breve emivita che non ne permette alcun utilizzo pratico.

Il carbonio-20 o 20C è un isotopo radioattivo del carbonio avente 6 protoni e 14 neutroni. Decade ad azoto con emissione di un elettrone e di un neutrone. Il carbonio-20 ha una breve emivita che non ne permette alcun utilizzo pratico.

Il carbonio-21 o 21C è un isotopo radioattivo del carbonio avente 6 protoni e 15 neutroni. Decade a 20C con emissione di un neutrone. Il carbonio-21 ha una brevissima emivita che non ne permette alcun utilizzo pratico.

Il carbonio-22 o 22C è un isotopo radioattivo, finora il più pesante scoperto, del carbonio avente 6 protoni e 16 neutroni. Decade ad azoto con emissione di un elettrone e di un neutroni. Il carbonio-22 ha una emivita molto breve che non ne permette alcun utilizzo pratico.

Tabella degli isotopi

modifica wikitesto

Massa atomica standard: 12,0107(8) u

SimboloZNMassa isotopica (u)[n 1]Emivita[n 1]Spin nucleareTipo di
decadimento
Prodotto
di decadimento
Abbondanza
isotopica
8C628.037675(25)2,0(4)×10−21 s02p6Be
9C639.0310367(23)126.5(9) ms+3/2β+ (60%)9B
β+, p (23%)8Be
β+, α (17%)5Li
10C6410.0168532(4)19.290(12) s0β+10B
11C6511.0114336(10)20.334(24) min-3/2β+11B
12C6612 esatto[n 2]STABILE098,93(8)%
13C[n 3]6713.0033548378(10)STABILE-1/21.07(8)%
14C[n 4]6814.003241989(4)5,70(3)×103 anni0β-14N< 10−12%
15C6915.0105993(9)2.449(5) s+1/2β-15N
16C61016.014701(4)0.747(8) s0β-, n (97.9%)15N
β- (2.1%)16N
17C61117.022586(19)193(5) ms+3/2β- (71.59%)17N
β-, n (28.41%)16N
18C61218.02676(3)92(2) ms+3/2β- (68.5%)18N
β-, n (31.5%)17N
19C61319.03481(11)46.2(23) ms+1/2β-, n (47.0%)18N
β- (46.0%)19N
β-, 2n (7.0%)17N
20C61420.04032(26)16(3) ms0β-, n (72.0%)19N
β- (28,0%)20N
21C61521.04934(54)<30 ns+1/2n20C
22C61622.05720(97)6.2(13) ms0β-22N-

Altri progetti

modifica wikitesto

Collegamenti esterni

modifica wikitesto
Controllo di autoritàLCCN (ENsh85020091 · J9U (ENHE987007283488505171
  Portale Chimica: il portale della scienza della composizione, delle proprietà e delle trasformazioni della materia

Menu di navigazione