I pomeriggi privati di Pamela Mann

film del 1975 diretto da Radley Metzger

I pomeriggi privati di Pamela Mann (The Private Afternoons of Pamela Mann) è un film pornografico del 1974 diretto da Radley Metzger (con lo pseudonimo "Henry Paris").[1][2] La pellicola viene considerata uno dei classici della cosiddetta "Golden Age of Porn".[3] Fu un passo avanti nello sviluppo del genere, essendo un prodotto in possesso di una trama vera e propria e di buona recitazione. Il film può essere interpretato come una riflessione sul voyeurismo.[4]

I pomeriggi privati di Pamela Mann
Una scena del film
Titolo originaleThe Private Afternoons of Pamela Mann
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno1974
Durata83 min.
Generepornografico
RegiaHenry Paris
SoggettoJake Barnes
SceneggiaturaJake Barnes
ProduttoreAva Leighton
Casa di produzioneHudson Valley Films
FotografiaPaul Glickman
MontaggioDoris Toumarkine
MusicheRobert Rochester
Interpreti e personaggi
  • Barbara Bourbon: Pamela Mann
  • Sonny Landham: Candidato politico
  • Darby Lloyd Rains: Radicale
  • Marc Stevens:
  • Eric Edwards: Frank
  • Kevin Andre:
  • Day Jason: Segretaria
  • Alan Marlow: Marito di Pamela
  • Jamie Gillis: Stupratore radicale
  • Doris Toumarkine: Partecipante al sondaggio
  • Levi Richards: Hiram Wood
  • Georgina Spelvin: Prostituta

L'attore porno Bill Margold, scrisse che I pomeriggi privati di Pamela Mann segnò la fine dei film a luci rosse "usa e getta", buoni solo per la masturbazione.[5] Girato a Manhattan, il film uscì a New York il 26 dicembre 1974 e fu distribuito a livello nazionale nel 1975.[6] I pomeriggi privati di Pamela Mann è stato inserito nella XRCO Hall of Fame.[7]

Trama

La dott.ssa Pamela Mann, una psicoterapeuta sposata, vivendo e lavorando a Manhattan ha svariati incontri sessuali extraconiugali che vengono filmati in segreto da un detective privato assunto dal marito. La donna ha un rapporto lesbico con una delle sue pazienti, una prostituta, e viene anche rapita da una coppia di estremisti politici radicali. Mentre il maschio della coppia la stupra oralmente, la compagna dell'uomo legge il testo della sentenza sulla pornografia emessa dalla Corte suprema degli Stati Uniti. Successivamente, Pamela pratica anche della fellatio a uno sconosciuto incontrato in un parco. Viene quindi svelato che la stessa Pamela Mann guarda a letto insieme al marito i filmini girati dal detective. I due hanno inscenato i vari incontri sessuali per eccitarsi reciprocamente.[8][9][10]

Produzione

Versione restaurata

Nel 2011, la DistribPix ha distribuito una versione restaurata in digitale del film, con la piena collaborazione del regista.[11] Il risultato ebbe una limitata distribuzione nei cinema statunitensi, venendo poi commercializzato in formato DVD.[12]

Note

Bibliografia

  • David A. Cook, History of the American cinema, vol. 9, University of California Press, 2002, pp. 274–275, ISBN 0-520-23265-8.
  • Heffernan, Kevin, "A social poetics of pornography", Quarterly Review of Film and Video, Volume 15, Issue 3, dicembre 1994, pp. 77–83. DOI10.1080/10509209409361441.
  • Lehman, Peter, Pornography: film and culture, Rutgers University Press, 2006, ISBN 0-8135-3871-8.
  • Williams, Linda, Hard core: power, pleasure, and the "frenzy of the visible", University of California Press, 1999, ISBN 0-520-21943-0.

Collegamenti esterni