Gran Premio di Singapore 2013

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Bandiera di Singapore Gran Premio di Singapore 2013
891º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 13 di 19 del Campionato 2013
Data22 settembre 2013
Nome ufficialeXIV SingTel Singapore Grand Prix
LuogoSingapore Street Circuit
Percorso5,065 km / 3,147 US mi
Circuito cittadino
Distanza61 giri, 308,828 km/ 191,897 US mi
NoteGara in notturna
Risultati
Pole positionGiro più veloce
Bandiera della Germania Sebastian VettelBandiera della Germania Sebastian Vettel
Red Bull Racing-Renault in 1'42"841Red Bull Racing-Renault in 1'48"574
(nel giro 46)
Podio
1. Bandiera della Germania Sebastian Vettel
Red Bull Racing-Renault
2. Bandiera della Spagna Fernando Alonso
Ferrari
3. Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen
Lotus-Renault

Il Gran Premio di Singapore 2013 è stata la tredicesima prova della stagione 2013 del campionato mondiale di Formula 1. Si è corso domenica 22 settembre 2013 sul Circuito di Singapore. La gara è stata vinta dal tedesco Sebastian Vettel su Red Bull Racing-Renault, al suo trentatreesimo successo nel mondiale. Vettel ha preceduto sul traguardo lo spagnolo Fernando Alonso su Ferrari ed il finlandese Kimi Räikkönen su Lotus-Renault.

Vettel ha conquistato il terzo Grand Chelem della sua carriera in F1, ottenendo pole position, giro veloce, vittoria e conducendo la gara per tutti i giri.[1]

Sviluppi futuri

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A settembre la Scuderia Ferrari annuncia il ritorno di Kimi Räikkönen quale pilota titolare per il 2014.

All'indomani del Gran Premio d'Italia Felipe Massa annuncia che dal 2014 non sarà più un pilota della Scuderia Ferrari; il brasiliano ha corso per la scuderia di Maranello per otto stagioni, in 132 Gran Premi, conquistando 11 vittorie, 15 pole position, 14 giri veloci e 36 podi. Massa sfiorò il titolo mondiale nel 2008.[2]

Il giorno seguente, l'11 settembre, la scuderia italiana ufficializza il ritorno di Kimi Räikkönen, quale pilota titolare per il 2014, a fianco di Fernando Alonso. Il finlandese, che nelle ultime due stagioni ha corso per la Lotus, ha già guidato una vettura Ferrari tra il 2007 e il 2009 in 52 GP, conquistando il titolo piloti nel 2007, nove vittorie, 5 pole, 16 giri veloci e 26 podi.[3] Un altro candidato al volante del team era il tedesco Nico Hülkenberg.[4] Jenson Button, invece, ha annunciato di aver prolungato il suo contratto con la McLaren anche per la stagione 2014.[5]

Una nuova bozza del calendario mondiale per il 2014 reintroduce il Gran Premio da svolgersi su un tracciato cittadino nel New Jersey, posizionato tra le gare di Monaco e del Canada. È probabile che il numero delle gare, fissato a 22, possa ridursi a 20 o 21.[6]

La Caterham rinnova per altre tre stagioni il contratto che la lega alla Renault quale fornitrice dei motori.[7]

Aspetti tecnici

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Il circuito viene modificato con la soppressione della chicane posta alla curva Singapore sling. Ora la pista prevede un'unica curva.[8] Secondo il pilota della Ferrari Fernando Alonso questa modifica farà scendere il tempo sul giro di circa un secondo.[9]

Per questa gara la Pirelli, fornitrice unica degli pneumatici, decide di rifornire gomme di tipo supersoft e medium.[10]

L'ex pilota di Formula 1, il britannico Derek Warwick, è nominato commissario aggiunto per il Gran Premio da parte della FIA; ha svolto tale funzione diverse volte in passato, l'ultima nel Gran Premio del Belgio.[11]

Per questa edizione della gara la FIA stabilisce due zone ove potrà essere attivato il DRS: la prima è confermata lungo il tratto compreso tra la curva 5 e la 7, noto come Raffles Boulevard. Il punto di determinazione del distacco tra piloti è fissato alla curva 4. La seconda zona, novità della stagione, è sul rettifilo d'arrivo, con punto di attivazione stabilito alla curva 23.[12]

Nella prima sessione di prove il più veloce è Lewis Hamilton su Mercedes; il britannico precede le due Red Bull Racing e il suo compagno di scuderia Nico Rosberg; quest'ultimo ha sofferto per l'eccessivo riscaldamento dei freni. Kimi Räikkönen, col quinto tempo, è stato protagonista anche di un testacoda.[13]

La seconda sessione è dominata dalle Red Bull, che ottengono il primo e il secondo tempo, rispettivamente con Sebastian Vettel e Mark Webber. Il tedesco, campione del mondo, ha scavato un importante margine sul compagno di scuderia quando ha montato le gomme "supersoft". Il terzo e quarto cronometraggio sono stati fatti segnare dalle due Mercedes: Nico Rosberg, terzo, è staccato di oltre un secondo da Vettel. Pastor Maldonado della Williams è stato protagonista di un paio di frenate lunghe, mentre Webber ha sfiorato uno dei muretti di protezione della pista.[14]

Nella sessione del sabato Vettel ha nuovamente fatto segnare il tempo migliore; in questa occasione però il tedesco ha sopravanzato Romain Grosjean su Lotus, per meno di due decimi. Nella prima parte della sessione, quando i piloti hanno testato le gomme di mescola più dura, Vettel era comunque al comando della graduatoria, precedendo Mark Webber per meno di un decimo. Col passaggio alle altre coperture Webber non è riuscito ad avvicinarsi maggiormente al suo compagno di team avendo trovato del traffico durante il suo tentativo.[15]

Nella prima sessione del venerdì[16] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGapGiri
110Bandiera del Regno Unito Lewis HamiltonBandiera della Germania Mercedes1'47"05520
22Bandiera dell'Australia Mark WebberBandiera dell'Austria Red Bull Racing-Renault1'47"420+0"36520
31Bandiera della Germania Sebastian VettelBandiera dell'Austria Red Bull Racing-Renault1'47"885+0"83019

Nella seconda sessione del venerdì[17] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGapGiri
11Bandiera della Germania Sebastian VettelBandiera dell'Austria Red Bull Racing-Renault1'44"24934
22Bandiera dell'Australia Mark WebberBandiera dell'Austria Red Bull Racing-Renault1'44"853+0"60430
39Bandiera della Germania Nico RosbergBandiera della Germania Mercedes1'45"258+1"00934

Nella sessione del sabato[18] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGapGiri
11Bandiera della Germania Sebastian VettelBandiera dell'Austria Red Bull Racing-Renault1'44"17315
28Bandiera della Francia Romain GrosjeanBandiera del Regno Unito Lotus-Renault1'44"364+0"19116
39Bandiera della Germania Nico RosbergBandiera della Germania Mercedes1'44"741+0"56818

È inizialmente in dubbio la partecipazione di Kimi Räikkönen alle qualifiche, per un forte dolore alla schiena sopportato dal pilota finlandese. Räikkönen però partecipa regolarmente alle prove per lo schieramento; al suo posto, nel caso di forfait, la Lotus avrebbe impiegato Davide Valsecchi, pilota di riserva del team.[19]

Nella prima fase vengono eliminate le due Caterham, le due Marussia, assieme a Paul di Resta e Pastor Maldonado. Lo scozzese è eliminato solo negli ultimi istanti della sessione da Felipe Massa ed Esteban Gutiérrez. Il tempo migliore è fatto segnare da Lewis Hamilton su Mercedes. Le due Red Bull Racing e Romain Grosjean riescono a passare il turno senza utilizzare nessun treno di gomme "supersoft".

Nella seconda fase Vettel è il più veloce. Viene eliminato Kimi Räikkönen, assieme a Nico Hülkenberg (che nell'ultimo periodo della Q2 sconta un problema al DRS), le due Toro Rosso, Adrian Sutil, Sergio Pérez e Valtteri Bottas. Si qualifica invece, per la prima volta, alla fase decisiva, Gutiérrez.

Nella Q3 Sebastian Vettel fa segnare subito il tempo migliore, sei decimi più basso del secondo, inizialmente Nico Rosberg. Vettel decide così di non effettuare un secondo tentativo. Negli ultimi momenti della sessione si avvicinano al suo tempo prima Grosjean, poi lo stesso Rosberg, che però non sono capaci di strappargli la pole: per Vettel è la quarantunesima partenza al palo nel mondiale.[20]

Nella sessione di qualifica[21] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreQ1Q2Q3Griglia
11Bandiera della Germania Sebastian VettelBandiera dell'Austria Red Bull Racing-Renault1'45"3761'42"9051'42"8411
29Bandiera della Germania Nico RosbergBandiera della Germania Mercedes1'45"2081'43"8921'42"9322
38Bandiera della Francia Romain GrosjeanBandiera del Regno Unito Lotus-Renault1'45"8511'43"9571'43"0583
42Bandiera dell'Australia Mark WebberBandiera dell'Austria Red Bull Racing-Renault1'45"2711'43"7271'43"1524
510Bandiera del Regno Unito Lewis HamiltonBandiera della Germania Mercedes1'44"1961'43"9201'43"2545
64Bandiera del Brasile Felipe MassaBandiera dell'Italia Ferrari1'45"6581'44"3761'43"8906
73Bandiera della Spagna Fernando AlonsoBandiera dell'Italia Ferrari1'45"1151'44"1531'43"9387
85Bandiera del Regno Unito Jenson ButtonBandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes1'45"0091'44"4971'44"2828
919Bandiera dell'Australia Daniel RicciardoBandiera dell'Italia STR-Ferrari1'45"3791'44"4071'44"4399
1012Bandiera del Messico Esteban GutiérrezBandiera della Svizzera Sauber-Ferrari1'45"4831'44"245senza tempo10
1111Bandiera della Germania Nico HülkenbergBandiera della Svizzera Sauber-Ferrari1'45"3811'44"555N.D.11
1218Bandiera della Francia Jean-Éric VergneBandiera dell'Italia STR-Ferrari1'45"6571'44"588N.D.12
137Bandiera della Finlandia Kimi RäikkönenBandiera del Regno Unito Lotus-Renault1'45"5221'44"658N.D.13
146Bandiera del Messico Sergio PérezBandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes1'45"1641'44"752N.D.14
1515Bandiera della Germania Adrian SutilBandiera dell'India Force India-Mercedes1'45"9601'45"185N.D.15
1617Bandiera della Finlandia Valtteri BottasBandiera del Regno Unito Williams-Renault1'45"9821'45"388N.D.16
1714Bandiera del Regno Unito Paul di RestaBandiera dell'India Force India-Mercedes1'46"121N.D.N.D.17
1816Bandiera del Venezuela Pastor MaldonadoBandiera del Regno Unito Williams-Renault1'46"619N.D.N.D.18
1920Bandiera della Francia Charles PicBandiera della Malaysia Caterham-Renault1'48"111N.D.N.D.19
2021Bandiera dei Paesi Bassi Giedo van der GardeBandiera della Malaysia Caterham-Renault1'48"320N.D.N.D.20
2122Bandiera della Francia Jules BianchiBandiera della Russia Marussia-Cosworth1'48"830N.D.N.D.21
2223Bandiera del Regno Unito Max ChiltonBandiera della Russia Marussia-Cosworth1'48"930N.D.N.D.22
Tempo limite 107%: 1'51"489

Con i tempi in grassetto sono visualizzate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.

Al via Nico Rosberg scatta meglio di Sebastian Vettel, e riesce a passare in testa. Già alla chicane dopo il via il tedesco riprende il comando della gara. Dietro è lesto Fernando Alonso che si pone terzo, davanti a Mark Webber, Romain Grosjean, Lewis Hamilton, Felipe Massa e Jenson Button. Hamilton cede poi la posizione a Massa, avendola conquistata uscendo dal tracciato.

Vettel conquista subito un margine ampio su Rosberg. Al decimo giro iniziano i primi cambi gomme, inaugurati da Kimi Räikkönen. Al giro 17 anche Vettel effettua il suo primo cambio gomme, restando in testa alla gara. La classifica vede secondo Rosberg, seguito da Paul di Resta, che non ha ancora effettuato il suo cambio gomme, Fernando Alonso (che cerca per diversi giri di passare lo scozzese, senza fortuna), poi Webber, Grosjean, Hamilton e Massa. Di Resta effettua la sua sosta al giro 20.

Pochi giri dopo Daniel Ricciardo sbatte contro le protezioni alla curva che immette nel tunnel sotto la tribuna: viene inviata in pista la safety car. Ne approfittano, per un secondo cambio gomme, tra i primi, le due Ferrari, le due Lotus e Jenson Button. Alla ripartenza Alonso, il primo in classifica fra i piloti che hanno effettuato la seconda sosta, è quinto. Comanda invece sempre Sebastian Vettel, che in pochi giri, dopo il rientro della vettura di sicurezza ai box, ricostruisce un ampio margine su Nico Rosberg.

Al giro 38 Romain Grosjean è costretto al ritiro per un problema meccanico, dopo un pit stop in cui i tecnici della Lotus avevano tentato invano di riparare il guasto. La gara, dietro a Vettel e Rosberg, vede Mark Webber, Lewis Hamilton, Fernando Alonso, Paul di Resta, Felipe Massa, Jenson Button e Kimi Räikkönen. Al giro 40 Webber va al secondo cambio gomme, un giro dopo tocca a Rosberg, con l'australiano che passa il tedesco. Al giro 43 è il turno di Hamilton. Scala così in seconda posizione Fernando Alonso. Button è terzo, seguito da Räikkönen e Sergio Pérez.

Al quarantaquattresimo giro Vettel effettua il secondo cambio gomme, ma mantiene sempre il comando della gara. Webber inizia una bella rimonta che lo porta a passare prima Gutiérrez poi Hülkenberg al 54º giro, ponendosi sesto. Le McLaren, invece, sono in crisi con le gomme e perdono diverse posizioni, negli ultimi giri. Al giro 54 Räikkönen passa Button per il terzo posto; un giro dopo le due Mercedes passano Hülkenberg, mentre, nello stesso giro Paul di Resta si ritira per incidente.

Le due McLaren vengono passate anche da Webber, che si pone quarto, poi dalle due Mercedes, e infine anche da Felipe Massa. Webber al penultimo giro cede alle due Mercedes, poi anche a Massa all’inizio dell’ultimo giro, prima di ritirarsi col motore in fiamme. A gara conclusa, Alonso, generosamente, riporterà Webber ai box sulla sua Ferrari.

Vince Sebastian Vettel, davanti a Fernando Alonso, Kimi Räikkönen, poi le due Mercedes e Massa.[22]

I risultati del Gran Premio[23] sono i seguenti:

PosPilotaCostruttoreGiriTempo/RitiroGrigliaPunti
11Bandiera della Germania Sebastian VettelBandiera dell'Austria Red Bull Racing-Renault611h59'13"132125
23Bandiera della Spagna Fernando AlonsoBandiera dell'Italia Ferrari61+32"627718
37Bandiera della Finlandia Kimi RäikkönenBandiera del Regno Unito Lotus-Renault61+43"9201315
49Bandiera della Germania Nico RosbergBandiera della Germania Mercedes61+51"155212
510Bandiera del Regno Unito Lewis HamiltonBandiera della Germania Mercedes61+53"159510
64Bandiera del Brasile Felipe MassaBandiera dell'Italia Ferrari61+1'03"87768
75Bandiera del Regno Unito Jenson ButtonBandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes61+1'23"35486
86Bandiera del Messico Sergio PérezBandiera del Regno Unito McLaren-Mercedes61+1'23"820144
911Bandiera della Germania Nico HülkenbergBandiera della Svizzera Sauber-Ferrari61+1'24"261112
1015Bandiera della Germania Adrian SutilBandiera dell'India Force India-Mercedes61+1'24"668151
1116Bandiera del Venezuela Pastor MaldonadoBandiera del Regno Unito Williams-Renault61+1'28"47918
1212Bandiera del Messico Esteban GutiérrezBandiera della Svizzera Sauber-Ferrari61+1'37"89410
1317Bandiera della Finlandia Valtteri BottasBandiera del Regno Unito Williams-Renault61+1'45"16116
1418Bandiera della Francia Jean-Éric VergneBandiera dell'Italia STR-Ferrari61+1'53"51212
152Bandiera dell'Australia Mark WebberBandiera dell'Austria Red Bull Racing-Renault60Motore[24]4
1621Bandiera dei Paesi Bassi Giedo van der GardeBandiera della Malaysia Caterham-Renault60+1 giro20
1723Bandiera del Regno Unito Max ChiltonBandiera della Russia Marussia-Cosworth60+1 giro22
1822Bandiera della Francia Jules BianchiBandiera della Russia Marussia-Cosworth60+1 giro21
1920Bandiera della Francia Charles PicBandiera della Malaysia Caterham-Renault60+1 giro19
2014Bandiera del Regno Unito Paul di RestaBandiera dell'India Force India-Mercedes54Incidente[24]17
Rit8Bandiera della Francia Romain GrosjeanBandiera del Regno Unito Lotus-Renault37Motore3
Rit19Bandiera dell'Australia Daniel RicciardoBandiera dell'Italia STR-Ferrari23Incidente9

Classifiche mondiali

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Decisioni della FIA

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Al termine della gara, Mark Webber è penalizzato di dieci posizioni sulla griglia di partenza del successivo Gran Premio di Corea, per aver accumulato la terza reprimenda stagionale da parte dei commissari. In quest'occasione, Webber è stato sanzionato per aver chiesto e ottenuto un passaggio a Fernando Alonso per rientrare ai box, dopo il ritiro avvenuto all'ultimo giro dovuto ad un guasto al motore della sua monoposto. Anche Alonso ha ricevuto una reprimenda, senza però aver subito ulteriori sanzioni disciplinari.[25]

La Lotus subisce una reprimenda in quanto un suo tecnico non indossava il casco al momento del pit stop di Romain Grosjean, in cui è stata tentata una riparazione sulla vettura del francese.[26]

Altri progetti

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Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2013
 

Edizione precedente:
2012
Gran Premio di SingaporeEdizione successiva:
2014
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