Gran Premio di Cina 2013

Il Gran Premio di Cina 2013 è stata la terza prova della stagione 2013 del campionato mondiale di Formula 1. Si è disputato domenica 14 aprile 2013 sul circuito di Shanghai. La gara è stata vinta da Fernando Alonso su Ferrari, al suo trentunesimo successo nel mondiale. Alonso ha preceduto sul traguardo Kimi Räikkönen su Lotus-Renault e Lewis Hamilton su Mercedes.

Bandiera della Cina Gran Premio di Cina 2013
881º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 3 di 19 del Campionato 2013
Data14 aprile 2013
Nome ufficialeX UBS Chinese Grand Prix
LuogoCircuito di Shanghai
Percorso5,451 km / 3,387 US mi
Pista permanente
Distanza56 giri, 305,066 km/ 189,559 US mi
ClimaSereno
Risultati
Pole positionGiro più veloce
Bandiera del Regno Unito Lewis HamiltonBandiera della Germania Sebastian Vettel
Mercedes in 1'34"484Red Bull Racing-Renault in 1'36"808
(nel giro 53)
Podio
1. Bandiera della Spagna Fernando Alonso
Ferrari
2. Bandiera della Finlandia Kimi Räikkönen
Lotus-Renault
3. Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton
Mercedes

Vigilia

Sviluppi futuri

La Force India annuncia il prolungamento dell'accordo con la Mercedes per la fornitura dei propulsori anche a dopo il 2013. L'accordo viene esteso anche alla fornitura dei riduttori, dei sistemi idraulici e del KERS.[1]

Aspetti tecnici

La Pirelli, fornitore unico degli pneumatici, annuncia per questo Gran Premio coperture di tipo medio e morbido, come la scorsa stagione.[2]

La FIA definisce due zone per l'utilizzo del DRS. Oltre al lungo rettifilo tra la curva 13 e la 14 (con punto per la determinazione del distacco tra le vetture posto alla curva 12) in questa stagione i piloti potranno azionare il dispositivo anche sul rettilineo dei box, con detention point stabilito alla curva 16.[3]

Sempre la FIA riconosce come regolamentari le carene di gomma poste sulle sospensioni anteriori della Lotus E21. Secondo alcuni osservatori le coperture non erano regolari perché erano da considerare come degli elementi aerodinamici mobili nella zona di collegamento alla scocca di ogni braccio della sospensione, utili a ottenere una pulizia dei flussi d'aria lungo il telaio della vettura.[4]

Aspetti sportivi

Il portoghese António Félix da Costa sostituisce, per questo Gran Premio, Sébastien Buemi, quale pilota di riserva alla Red Bull Racing. Buemi è impegnato, nel fine settimana del Gran Premio cinese, in una gara valida per il Mondiale Endurance ad Austin in Texas.[5] Da Costa si è imposto nel 2012 nel Gran Premio di Macao di Formula 3. Il pilota cinese Ma Qinghua partecipa alle prove libere del venerdì con la Caterham, al posto di Charles Pic.[6] Il pilota cinese aveva raggiunto un accordo con l'HRT per correre questa edizione del Gran Premio di casa come pilota titolare. L'abbandono del campionato da parte della scuderia spagnola ha fatto abortire il progetto.[7]

Kevin Magnussen, pilota danese, figlio dell'ex pilota di F1 Jan Magnussen, è nominato pilota di riserva dalla McLaren.[8]

Lewis Hamilton è colpito, nei giorni prima della gara, da un attacco allergico che però non gli impedisce di prendere parte al Gran Premio.[9]

A seguito delle polemiche inerenti al sorpasso compiuto da Sebastian Vettel nei confronti del compagno di scuderia Mark Webber durante il GP di Malesia, che avrebbe violato alcune consegne date ai piloti dal proprio team, Helmut Marko, consulente della Red Bull Racing, ha annunciato che la scuderia si asterrà in futuro dall'inviare delle richieste ai piloti durante i Gran Premi.[10]

Il pilota inglese Mark Blundell è nominato dalla FIA come commissario aggiunto per il Gran Premio. Bludell aveva già svolto in passato tale funzione.[11]

Prove

Resoconto

La prima sessione del venerdì è dominata dalle due Mercedes: Nico Rosberg precede Lewis Hamilton. Le due monoposto sono state le più rapide sia sul giro secco che sul passo gara. Dietro le vetture tedesche si portano le due Red Bull, con Mark Webber staccato di quasi un secondo da Rosberg. Sergio Pérez si insabbia con la sua McLaren nella via di fuga della corsia dei box.[12]

Nella seconda sessione il più veloce è Felipe Massa della Ferrari, che precede Kimi Räikkönen su Lotus e l'altro ferrarista Fernando Alonso. La scuderia italiana sembra denotare un ridotto degrado delle gomme rispetto alle altre case. La Marussia di Max Chilton ha compiuto solo cinque giri per una perdita d'olio.[13]

La sessione del sabato vede ai primi due posti le due Ferrari di Fernando Alonso e Felipe Massa. Al terzo posto si è classificato, staccato di quasi sette decimi dallo spagnolo, Lewis Hamilton su Mercedes. La vettura tedesca è risultata però la più veloce con le gomme medie. Il vento ha influenzato la prestazioni delle monoposto.[14]

Risultati

Nella prima sessione del venerdì[15] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGapGiri
19 Nico Rosberg Mercedes1'36"71721
210 Lewis Hamilton Mercedes1'37"171+0"45420
32 Mark Webber Red Bull Racing-Renault1'37"658+0"94121

Nella seconda sessione del venerdì[16] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGapGiri
14 Felipe Massa Ferrari1'35"34032
27 Kimi Räikkönen Lotus-Renault1'35"492+0"15232
33 Fernando Alonso Ferrari1'35"755+0"41530

Nella sessione del sabato mattina[17] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGapGiri
13 Fernando Alonso Ferrari1'35"39113
24 Felipe Massa Ferrari1'36"013+0"62211
310 Lewis Hamilton Mercedes1'36"065+0"67418

Qualifiche

Resoconto

Nei primi dieci minuti della Q1 nessun pilota scende in pista, a causa della polvere che è presente sul tracciato. Il più rapido in questa fase è Lewis Hamilton, che chiude in 1'35"793. Vengono eliminati i due piloti della Marussia, della Caterham, assieme a Esteban Gutiérrez e Valtteri Bottas.

In Q2 Hamilton si è confermato come il pilota più veloce, sempre con gomme soft. Durante la sessione Mark Webber è rimasto fermo in pista, per mancanza di carburante. Non potendo i commissari effettuare i prelievi sul carburante, previsti dal regolamento, Webber è stato poi retrocesso all'ultimo posto della griglia.[18] Oltre a lui sono stati eliminati anche le due Force India, Jean-Éric Vergne, Pastor Maldonado e Sergio Pérez.

Nella fase decisiva Sebastian Vettel e Nicolas Hülkenberg non hanno fatto segnare tempi validi: Vettel è entrato in pista solo per effettuare un paio di giri con le gomme medie usate. Poi è rientrato in pista con un altro treno di gomme ma non ha chiuso il giro, a causa di un dritto, in cui ha rovinato la gomma anteriore destra. Anche Jenson Button ha voluto compiere un solo giro con gomme medie, al fine di rodarle per la gara. Il più veloce è ancora Lewis Hamilton, che ha conquistato la ventisettesima pole nel mondiale, la prima ottenuta con la Mercedes, la prima per la casa tedesca dopo un anno di attesa. L'inglese ha preceduto Kimi Räikkönen e Fernando Alonso.[19]

Risultati

Nella sessione di qualifica[20] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreQ1Q2Q3Griglia
110 Lewis Hamilton Mercedes1'35"7931'35"0781'34"4841
27 Kimi Räikkönen Lotus-Renault1'37"0461'35"6591'34"7612
33 Fernando Alonso Ferrari1'36"2531'35"1481'34"7883
49 Nico Rosberg Mercedes1'35"9591'35"5371'34"8614
54 Felipe Massa Ferrari1'35"9721'35"4031'34"9335
68 Romain Grosjean Lotus-Renault1'36"9291'36"0651'35"3646
719 Daniel Ricciardo STR-Ferrari1'36"9931'36"2581'35"9987
85 Jenson Button McLaren-Mercedes1'36"6671'35"7842'05"6738
91 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault1'36"5371'35"343senza tempo9
1011 Nicolas Hülkenberg Sauber-Ferrari1'36"9851'36"261senza tempo10
1114 Paul di Resta Force India-Mercedes1'37"4781'36"287N.D.11
126 Sergio Pérez McLaren-Mercedes1'36"9521'36"314N.D.12
1315 Adrian Sutil Force India-Mercedes1'37"3491'36"405N.D.13
ES2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault1'36"1481'36"679N.D.Pit lane[18]
1516 Pastor Maldonado Williams-Renault1'37"2811'37"139N.D.14
1618 Jean-Éric Vergne STR-Ferrari1'37"5081'37"199N.D.15
1717 Valtteri Bottas Williams-Renault1'37"769N.D.N.D.16
1812 Esteban Gutiérrez Sauber-Ferrari1'37"990N.D.N.D.17
1922 Jules Bianchi Marussia-Cosworth1'38"780N.D.N.D.18
2023 Max Chilton Marussia-Cosworth1'39"537N.D.N.D.19
2120 Charles Pic Caterham-Renault1'39"614N.D.N.D.20
2221 Giedo van der Garde Caterham-Renault1'39"660N.D.N.D.21
Tempo limite 107%: 1'42"498

Con i tempi in grassetto sono visualizzate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.

Gara

Resoconto

Anche per questo Gran Premio, come nelle prime due gare stagionali, la telemetria della FIA, che invia informazioni in tempo reale ai piloti durante la gara, non è stata attivata a causa del suo malfunzionamento.[21]

Al via Lewis Hamilton tiene la testa della corsa, seguito da Fernando Alonso e da Felipe Massa, che bruciano al via Kimi Räikkönen. Le due Ferrari superano Hamilton all'inizio del quinto giro, con Massa che passa all'interno e Alonso che passa all'esterno. Sempre nel giro Romain Grosjean prende la quinta piazza a Nico Rosberg.

Alla fine del giro vanno ai box per il primo cambio gomme le due Mercedes, seguite poi da Fernando Alonso. Ora la classifica vede in testa Nicolas Hülkenberg, seguito da Sebastian Vettel, Jenson Button (che non hanno cambiato). I primi due cambiano le coperture al giro 14, con Vettel che approfitta del lento più-stop della Sauber per sopravanzare il tedesco. Button si trova così primo, seguito da Fernando Alonso, Lewis Hamilton, Kimi Räikkönen che ha passato Sergio Pérez, dopo un pretendente contatto tra i due. Massa, dopo il pit stop, si trova dietro al messicano e sembra non avere un gran ritmo.

Al sedicesimo giro Mark Webber tocca Jean-Éric Vergne. Torna ai box con il musetto danneggiato, rientra in pista ma, poco dopo, perde una gomma, che poi attraversa la pista senza però colpire nessuna altra vettura. Al giro 19 Vettel passa Massa e sale al sesto posto, alle spalle di Perez, che come il suo compagno non ha ancora effettuato alcuno stop. Al giro 21 Alonso passa Button, tornando al primo posto. Tre giri dopo entrambi vanno al pit stop. Ora a condurre torna Vettel, seguito da Hülkenberg, e nuovamente da Alonso, poi Button, Hamilton, Räikkönen, di Resta e Massa. Lo spagnolo riprende il comando superando prima Hulkenberg al giro 26 e poi Vettel nel corso del ventinovesimo passaggio. Prima Hamilton e poi Räikkönen passano Button, e tornano a occupare posizioni da podio, dietro ad Alonso e Vettel. Al trentesimo giro Hulkenberg monta gomme soft per uno stint più breve; due giri dopo Vettel cambia montando di nuovo gomme medie, esce dietro al tedesco ma lo sopravanza immediatamente. Poi il tedesco passa anche Button; entrambi devono ancora montare le soft.

Tra il 35º e 37º giro vanno a un nuovo cambio gomme sia Räikkönen che Hamilton, mentre Alonso attende il giro 41. Dopo il cambio gomme Alonso è secondo, dietro a Vettel, ma lo sorpassa subito. Ora la classifica vede primo Fernando Alonso, seguito da Vettel, Räikkönen, Hamilton, Button e di Resta. Al giro 49 ultimo cambio gomme per Button, seguito due giri dopo da Vettel. Il tedesco scende al quarto posto, e negli ultimi giri si riavvicina al podio, ma senza riuscire a superare Hamilton.

Fernando Alonso vince così per la trentunesima volta nel mondiale, ottenendo la duecentoventesima prima piazza per la Ferrari.[22]

Risultati

I risultati del Gran Premio[23] sono i seguenti:

PosPilotaCostruttoreGiriTempo/RitiroGrigliaPunti
13 Fernando Alonso Ferrari561h36'26"945325
27 Kimi Räikkönen Lotus-Renault56+10"168218
310 Lewis Hamilton Mercedes56+12"322115
41 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault56+12"525912
55 Jenson Button McLaren-Mercedes56+35"285810
64 Felipe Massa Ferrari56+40"82758
719 Daniel Ricciardo STR-Ferrari56+42"69176
814 Paul di Resta Force India-Mercedes56+51"084114
98 Romain Grosjean Lotus-Renault56+53"42362
1011 Nicolas Hülkenberg Sauber-Ferrari56+56"598101
116 Sergio Pérez McLaren-Mercedes56+1'03"86012
1218 Jean-Éric Vergne STR-Ferrari56+1'12"60415
1317 Valtteri Bottas Williams-Renault56+1'33"86116
1416 Pastor Maldonado Williams-Renault56+1'35"45314
1522 Jules Bianchi Marussia-Cosworth55+1 giro18
1620 Charles Pic Caterham-Renault55+1 giro20
1723 Max Chilton Marussia-Cosworth55+1 giro19
1821 Giedo van der Garde Caterham-Renault55+1 giro21
Rit9 Nico Rosberg Mercedes21Sospensione4
Rit2 Mark Webber Red Bull Racing-Renault15Ruota22
Rit15 Adrian Sutil Force India-Mercedes5Collisione con E.Gutiérrez13
Rit12 Esteban Gutiérrez Sauber-Ferrari4Collisione con A.Sutil17

Classifiche mondiali

Decisioni della FIA

Al termine della gara, Mark Webber è penalizzato di tre posizioni in griglia per il Gran Premio del Bahrein per l'incidente con Jean-Éric Vergne.[24] La sua scuderia, la Red Bull, è multata di 5.000 dollari per avere rimandato in pista la vettura dell'australiano senza essersi ben assicurata che le gomme fossero correttamente fissate alla vettura stessa.[25]

Esteban Gutiérrez viene penalizzato di cinque posizioni in griglia sempre per il prossimo Gran Premio del Bahrein per il tamponamento di Adrian Sutil, nelle prime fasi della gara.[26]

Non è stata decisa invece nessuna sanzione per gli otto piloti che erano stati accusati di avere utilizzato il DRS in regime di bandiere gialle.[27]

Note

Altri progetti

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2013
 

Edizione precedente:
2012
Gran Premio di CinaEdizione successiva:
2014
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