Gran Premio della Malesia 2000

corsa automobilistica

Il Gran Premio della Malesia 2000 è stato l'ultimo Gran Premio di Formula 1 della stagione 2000. Disputato il 22 ottobre 2000 sul circuito di Sepang, fu vinto da Michael Schumacher, su Ferrari. Grazie alla vittoria del pilota tedesco ed al terzo posto ottenuto da Rubens Barrichello la scuderia italiana vinse il decimo Campionato Costruttori della sua storia, superando la Williams in cima alla graduatoria delle squadre più vittoriose. Inoltre è stata l'ultima gara in F1 per Johnny Herbert e Pedro Diniz.

Bandiera della Malaysia Gran Premio della Malesia 2000
663º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 17 di 17 del Campionato 2000
Data22 ottobre 2000
LuogoCircuito di Sepang
Percorso5,543 km
Circuito permanente
Distanza56 giri, 310,408 km
ClimaSereno
Risultati
Pole positionGiro più veloce
Bandiera della Germania Michael SchumacherBandiera della Finlandia Mika Häkkinen
Ferrari in 1'37"397McLaren - Mercedes in 1'38"453
(nel giro 34)
Podio
1. Bandiera della Germania Michael Schumacher
Ferrari
2. Bandiera del Regno Unito David Coulthard
McLaren - Mercedes
3. Bandiera del Brasile Rubens Barrichello
Ferrari

Vigilia

Dopo aver conquistato il titolo piloti con Michael Schumacher nel Gran Premio precedente, la Ferrari si presentò all'ultima gara in calendario con tredici punti di vantaggio sulla McLaren nel campionato costruttori. Alla scuderia italiana sarebbe quindi bastato ottenere tre punti per aggiudicarsi anche il titolo costruttori, ripetendo il successo dell'anno precedente.

Aspetti tecnici

Le scuderie, ormai impegnate nella progettazione delle vetture per la stagione 2001, portarono poche novità tecniche all'ultimo appuntamento stagionale.[1] Le modifiche furono incentrate soprattutto sulla necessità di migliorare il raffreddamento delle componenti meccaniche delle vetture nel torrido clima malese: diverse scuderie praticarono delle aperture supplementari nella parte posteriore delle fiancate, mentre la Williams montò, nelle prove del venerdì, le ciminiere impiegate nel Gran Premio d'Ungheria, tornando ad una configurazione più convenzionale sabato.[1] La Benetton schierò, per il solo Wurz, una vettura con un motore evoluto e una distribuzione dei pesi modificata.[1]

Prove libere

Risultati

Nella prima sessione di prove di venerdì i risultati furono i seguenti:[2]

PosNoPilotaCostruttoreTempo
13 Michael SchumacherFerrari1'40"290
24 Rubens BarrichelloFerrari1'41"035
32 David CoulthardMcLaren - Mercedes1'41"608

Nella seconda sessione di prove di venerdì i risultati furono i seguenti:[2]

PosNoPilotaCostruttoreTempo
11 Mika HäkkinenMcLaren - Mercedes1'40"262
23 Michael SchumacherFerrari1'40"276
32 David CoulthardMcLaren - Mercedes1'40"498

Nella sessione di prove di sabato mattina i risultati furono i seguenti:[2]

PosNoPilotaCostruttoreTempo
12 David CoulthardMcLaren - Mercedes1'38"109
23 Michael SchumacherFerrari1'38"203
312 Alexander WurzBenetton - Playlife1'38"318

Qualifiche

Resoconto

Il fresco Campione del Mondo Michael Schumacher dominò, come aveva fatto l'anno precedente, le qualifiche del Gran Premio della Malesia, conquistando la pole position ed infliggendo quasi mezzo secondo di distacco a Mika Häkkinen. Terzo si piazzò Coulthard, seguito da Barrichello e dal sorprendente Alexander Wurz, in ripresa nelle ultime gare dopo una stagione piuttosto in ombra. Villeneuve, fece segnare il sesto tempo, seguito da Irvine, Ralf Schumacher e dalle due Jordan di Trulli e Frentzen.

Risultati

PosNoPilotaCostruttoreTempoDistacco
13 Michael SchumacherFerrari1'37"397
21 Mika HäkkinenMcLaren - Mercedes1'37"860+0"463
32 David CoulthardMcLaren - Mercedes1'37"889+0"492
44 Rubens BarrichelloFerrari1'37"896+0"499
512 Alexander WurzBenetton - Playlife1'38"644+1"247
622 Jacques VilleneuveBAR - Honda1'38"653+1"256
77 Eddie IrvineJaguar - Ford1'38"696+1"299
89 Ralf SchumacherWilliams - BMW1'38"739+1"342
96 Jarno TrulliJordan - Mugen Honda1'38"909+1"512
105 Heinz-Harald FrentzenJordan - Mugen Honda1'38"988+1"591
1123 Ricardo ZontaBAR - Honda1'39"158+1"761
128 Johnny HerbertJaguar - Ford1'39"331+1"934
1311 Giancarlo FisichellaBenetton - Playlife1'39"387+1"990
1418 Pedro de la RosaArrows - Supertec1'39"443+2"046
1519 Jos VerstappenArrows - Supertec1'39"489+2"092
1610 Jenson ButtonWilliams - BMW1'39"563+2"166
1717 Mika SaloSauber - Petronas1'39"591+2"194
1814 Jean AlesiProst - Peugeot1'40"065+2"668
1915 Nick HeidfeldProst - Peugeot1'40"148+2"751
2016 Pedro DinizSauber - Petronas1'40"521+3"124
2120 Marc GenéMinardi - Fondmetal1'40"662+3"265
2221 Gastón MazzacaneMinardi - Fondmetal1'42"078+4"681

Gara

Resoconto

Al via le due McLaren scattarono bene e sia Häkkinen che Coulthard sopravanzarono Michael Schumacher, portandosi in prima e seconda posizione. Tuttavia, il pilota finlandese si era mosso nettamente sulla propria piazzola di partenza prima dello spegnersi dei semafori, incorrendo quindi in una penalità. Alle spalle dei primi tre si inserirono Barrichello, Wurz, Villeneuve, Irvine, Frentzen e Herbert. Nelle retrovie Diniz arrivò lungo alla prima frenata, toccando Jean Alesi e dando il via ad un incidente che mise fuori gara, oltre al pilota della Sauber, anche Heidfeld e de la Rosa. Trulli fu invece costretto a rientrare ai box dopo aver tamponato Irvine.

La direzione gara fece entrare in pista la safety car per permettere ai commissari di percorso di sgomberare il tracciato dai detriti. La vettura di sicurezza si fece da parte al termine del quarto giro e Häkkinen, sapendo di dover scontare una penalità per la partenza anticipata, lasciò strada al compagno di squadra e alle due Ferrari. Al pilota finlandese fu imposto di effettuare uno stop & go, cosa che fece al sesto passaggio, rientrando in ultima posizione.

Coulthard si fermò al 17º giro per il primo pit stop, anticipato per pulire i radiatori ed evitare che il motore si surriscaldasse. Lo scozzese tornò in pista in sesta posizione, mentre Schumacher effettuò una serie di giri più veloci che gli consentirono, dopo la sua sosta al 24º passaggio, di rientrare in pista davanti al rivale. La gara fu di fatto decisa in questa fase: Coulthard, pur mantenendo ridotto il distacco dal pilota della Ferrari, non riuscì ad avvicinarglisi a sufficienza per tentare un attacco. Nelle ultime tornate il pilota scozzese si portò in scia a Schumacher, ma il pilota tedesco si difese senza particolari problemi.

Alle spalle dei due Barrichello corse in solitaria al terzo posto fino al traguardo. Häkkinen, partito con una strategia che prevedeva un solo rifornimento, rimontò con decisione fino alla quarta posizione, compiendo diversi sorpassi e facendo segnare il giro più veloce in gara. Villeneuve tagliò il traguardo dietro al pilota della McLaren, dopo aver lottato a lungo per la quarta posizione con Wurz, che, rallentato da problemi ai freni nella seconda parte di gara, fu costretto ad accontentarsi del settimo posto. L'ultimo punto fu conquistato da Irvine, che portò alla Jaguar il secondo risultato utile stagionale. Il suo compagno di squadra Herbert, all'ultima gara in carriera, fu invece protagonista di un violento incidente causato dalla rottura della sospensione posteriore sinistra a poche tornate dal termine. Nonostante la violenza dell'impatto il pilota inglese riportò solo alcune contusioni.

La vittoria di Schumacher ed il terzo posto di Barrichello consegnarono alla Ferrari il decimo Titolo Costruttori della sua storia, con ben diciotto punti di margine sulla McLaren. Con la Williams saldamente in terza posizione, il quinto posto di Villeneuve non bastò alla BAR per aggiudicarsi il quarto posto in classifica: la scuderia anglo-americana, pur avendo conquistato lo stesso numero di punti della Benetton, fu classificata alle spalle della squadra italiana per via dei migliori piazzamenti ottenuti da quest'ultima. La Minardi, pur non ottenendo nessun piazzamento a punti, terminò decima davanti alla Prost, in grande crisi.

Risultati

PosNoPilotaCostruttoreGiriTempo/Ritiro e posizione al ritiroPartenzaPunti
13 Michael SchumacherFerrari561h35'54"235110
22 David CoulthardMcLaren - Mercedes56+0"73636
34 Rubens BarrichelloFerrari56+18"44444
41 Mika HäkkinenMcLaren - Mercedes56+35"26923
522 Jacques VilleneuveBAR - Honda56+1'10"69262
67 Eddie IrvineJaguar - Ford56+1'12"56871
712 Alexander WurzBenetton - Playlife56+1'29"3145
817 Mika SaloSauber - Petronas55+ 1 giro17
911 Giancarlo FisichellaBenetton - Playlife55+ 1 giro13
1019 Jos VerstappenArrows - Supertec55+ 1 giro15
1114 Jean AlesiProst - Peugeot55+ 1 giro18
126 Jarno TrulliJordan - Mugen Honda55+ 1 giro9
1321 Gastón MazzacaneMinardi - Fondmetal50Motore (13°)22
Ritirato8 Johnny HerbertJaguar - Ford48Sospensione/incidente (10°)12
Ritirato23 Ricardo ZontaBAR - Honda46Motore (9°)11
Ritirato9 Ralf SchumacherWilliams - BMW43Circuito lubrificazione (13°)8
Ritirato20 Marc GenéMinardi - Fondmetal36Pinza freni (15°)21
Ritirato10 Jenson ButtonWilliams - BMW18Motore (10°)16
Ritirato5 Heinz-Harald FrentzenJordan - Mugen Honda7Impianto elettrico (19°)10
Ritirato16 Pedro DinizSauber - Petronas0Collisione con N.Heidfeld e P.De la Rosa20
Ritirato18 Pedro de la RosaArrows - Supertec0Collisione con N.Heidfeld e P.Diniz14
Ritirato15 Nick HeidfeldProst - Peugeot0Collisione con P.De la Rosa e P.Diniz19

Classifiche

Note

Fonti

Tutti i dati statistici provengono da Autosprint n.43/2000

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2000
 

Edizione precedente:
1999
Gran Premio della MalesiaEdizione successiva:
2001
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