Gran Premio del Brasile 2014

Il Gran Premio del Brasile 2014 si è corso domenica 9 novembre 2014 sul circuito di Interlagos, diciottesima prova della stagione 2014 del campionato mondiale di Formula 1. La gara è stata vinta da Nico Rosberg su Mercedes, al suo ottavo successo nel mondiale. Rosberg ha preceduto sul traguardo il suo compagno di squadra Lewis Hamilton e Felipe Massa su Williams-Mercedes.

Bandiera del Brasile Gran Premio del Brasile 2014
915º GP del Mondiale di Formula 1
Gara 18 di 19 del Campionato 2014
Data9 novembre 2014
Nome ufficialeXLIII Grande Prêmio Petrobras do Brasil
LuogoCircuito di Interlagos
Percorso4,309 km / 2,677 US mi
Pista permanente
Distanza71 giri, 305,909 km/ 190,083 US mi
ClimaSereno
Risultati
Pole positionGiro più veloce
Bandiera della Germania Nico RosbergBandiera del Regno Unito Lewis Hamilton
Mercedes in 1'10"023Mercedes in 1'13"555
(nel giro 62)
Podio
1. Bandiera della Germania Nico Rosberg
Mercedes
2. Bandiera del Regno Unito Lewis Hamilton
Mercedes
3. Bandiera del Brasile Felipe Massa
Williams-Mercedes

Vigilia

Sviluppi futuri

La Federazione Internazionale dell'Automobile pubblica la lista delle scuderie ammesse a partecipare alla stagione 2015: sono confermati tutti i team che hanno corso nel 2014, comprese la Caterham e la Marussia, indicata col nome di Manor F1 Team.[1]

La Sauber annuncia che sarà il pilota brasiliano Felipe Nasr ad affiancare Marcus Ericsson quale pilota titolare per la stagione seguente. Nasr ha svolto nel 2014 il ruolo di terzo pilota alla Williams.[2]

Aspetti tecnici

Per questa gara la Pirelli, fornitrice unica degli pneumatici, aveva scelto, inizialmente, le mescole media e dura.[3] A seguito di critiche espresse anche da Felipe Massa, secondo cui la possibilità di trovare condizioni di freddo e bagnato avrebbero reso insicure la mescole scelte,[4] la casa italiana ha deciso di modificare la sua scelta iniziale optando per gomme medie e morbide.[5]

La Federazione indica due zone per l'attivazione del DRS: la prima è fissata sulla Reta Oposta, con rilevazione del distacco fra piloti posta alla S do Senna; l'altra è posta sul rettilineo d'arrivo e detection point stabilito alla curva 13.[6]

Per il riammodernamento del tracciato vengono stanziati 60 milioni di euro: per la gara è prevista la riasfaltatura dell'intero tracciato. Viene inoltre modificata l'entrata della corsia dei box, spesso oggetto di critiche in merito alla sicurezza. Nell'edizione 2013 era stata ridefinita la linea che divideva l'entrata della corsia col tracciato, provocando anche delle penalità per i piloti che non avevano rispettato la divisione della pista. Ora l'entrata è anticipata di qualche metro e, all'inizio della corsia, viene inserita una chicane, per ridurre ulteriormente la velocità delle monoposto.[7] Successivamente verrà abbattuta la palazzina dei box. Era stato anche proposto, ma poi non attuato, lo spostamento della partenza sulla Reta Oposta.[8]

Aspetti sportivi

Il pilota della Force India Sergio Pérez è penalizzato di sette posizioni sulla griglia di partenza per il contatto avvenuto nei primi giri del GP degli USA con la vettura di Adrian Sutil.[9]

Anche a questa gara non parteciperà la Caterham a causa dei problemi sorti nel passaggio di proprietà della scuderia.[10] La Marussia comunica invece la definitiva cessazione dell'attività e, quindi, la sua rinuncia a disputare le ultime due gare stagionali.[11]

Emanuele Pirro è nominato dalla FIA quale commissario aggiunto per il Gran Premio; l'ex pilota di F1 ha già svolto spesso in passato tale funzione, l'ultima al Gran Premio del Belgio.[6]

Durante le prime prove libere del venerdì Daniel Juncadella ha sostituito Sergio Pérez in Force India, Max Verstappen ha preso il posto di Jean-Éric Vergne e Felipe Nasr quello di Valtteri Bottas alla Williams.[12]

Prove

Resoconto

Nico Rosberg ha ottenuto il tempo migliore nel corso delle prime prove libere del venerdì. Il pilota della Mercedes ha preceduto Lewis Hamilton, suo compagno di scuderia, per due decimi. Al terzo posto ha chiuso il russo Daniil Kvjat della Toro Rosso. La sessione è stata interrotta dalla bandiera rossa: Daniel Juncadella è uscito di pista finendo contro le protezioni all'altezza del Pinheirinho. Jenson Button non ha potuto compiere nessun giro cronometrato a causa di un problema tecnico manifestatosi al termine dell'installation lap. Successivamente, sulla McLaren, è stato sostituito l'ERS. Anche Esteban Gutiérrez non è stato in grado di fare segnare tempi validi.[12]

Rosberg si è confermato il pilota più veloce anche nella seconda sessione di prove. Il tedesco, come gli altri suoi colleghi, ha testato le gomme più morbide. Anche Hamilton ha mantenuto la seconda posizione mentre, in terza posizione, si è issato Kimi Räikkönen, staccato di circa mezzo secondo da Rosberg. L'altro pilota della Ferrari, Fernando Alonso, ha causato l'esposizione della bandiera rossa per il cedimento del propulsore e conseguente incendio della sua monoposto. La sostituzione del motore sulla vettura del pilota spagnolo non comporta però nessuna penalità sulla griglia di partenza.

Sergio Pérez non ha potuto prendere parte alla sessione in quanto i tecnici non sono riusciti a riparare in tempo la monoposto dopo l'incidente accaduto alla mattina, quando al volante della vettura vi era Juncadella. Vergne ha potuto compiere solo un pugno di giri a causa di un problema tecnico sulla sua Toro Rosso.[13]

Risultati

Nella prima sessione del venerdì[14] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGapGiri
16 Nico Rosberg Mercedes1'12"76430
244 Lewis Hamilton Mercedes1'12"985+0"22132
326 Daniil Kvjat STR-Renault1'13"723+0"95939

Nella seconda sessione del venerdì[15] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGapGiri
16 Nico Rosberg Mercedes1'12"12336
244 Lewis Hamilton Mercedes1'12"336+0"21336
37 Kimi Räikkönen Ferrari1'12"696+0"57332

Nella sessione del sabato mattina[16] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreTempoGapGiri
16 Nico Rosberg Mercedes1'10"44628
244 Lewis Hamilton Mercedes1'10"560+0"11420
319 Felipe Massa Williams-Mercedes1'10"875+0"42921

Qualifiche

Resoconto

Nella prima fase Nico Rosberg si conferma il più rapido in pista, davanti al suo compagno di scuderia Lewis Hamilton. Sebastian Vettel, con un set up da bagnato, riesce ad avere la certezza di entrare tre i migliori 14 che passano alla seconda fase solo negli ultimi istanti della sessione. Fernando Alonso, dal suo canto, si lamenta per essere stato mandato in pista senza che le batterie della power unit fossero interamente cariche. Vengono esclusi i due piloti della Lotus, Jean-Éric Vergne e Sergio Pérez.

Nella seconda fase Rosberg è ancora il pilota col tempo migliore. Daniil Kvjat decide di non affrontare la sessione per risparmiare un treno di gomme, dovendo anche subire la penalizzazione sulla griglia di partenza. Oltre al russo sono eliminati Nico Hülkenberg e i due della Sauber.

Nella fase decisiva Lewis Hamilton è il primo a far segnare un tempo, battuto però subito da Nico Rosberg. Terzo si pone prima Valtteri Bottas, preceduto poco dopo però da Felipe Massa. I due piloti della Scuderia Ferrari decidono invece di concentrarsi su un solo tentativo.

Nella parte finale della Q3 Hamilton ritorna al comando, prima di essere definitivamente battuto ancora da Rosberg. Per il tedesco è la quattordicesima pole position nel mondiale, la decima dell'anno. Con questo risultato Rosberg si aggiudica il trofeo FIA destinato al pilota che ottiene più partenze al palo in stagione. La seconda fila è monopolizzata dai piloti della Williams.[17][18][19]

Risultati

Nella sessione di qualifica[20] si è avuta questa situazione:

PosPilotaCostruttoreQ1Q2Q3Griglia
16 Nico Rosberg Mercedes1'10"3471'10"3031'10"0231
244 Lewis Hamilton Mercedes1'10"4571'10"7121'10"0562
319 Felipe Massa Williams-Mercedes1'10"6021'10"3431'10"2473
477 Valtteri Bottas Williams-Mercedes1'10"8321'10"4211'10"3054
522 Jenson Button McLaren-Mercedes1'11"0971'11"1271'10"9305
61 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault1'11"8801'11"1291'10"9386
720 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes1'11"1341'11"2111'10"9697
814 Fernando Alonso Ferrari1'11"5581'11"2151'10"9778
93 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault1'11"5931'11"2081'11"0759
107 Kimi Räikkönen Ferrari1'11"1931'11"1881'11"09910
1121 Esteban Gutiérrez Sauber-Ferrari1'11"5201'11"591N.D.11
1227 Nico Hülkenberg Force India-Mercedes1'11"8481'11"976N.D.12
1399 Adrian Sutil Sauber-Ferrari1'11"9431'12"099N.D.13
1426 Daniil Kvjat STR-Renault1'11"423senza tempoN.D.17[21]
158 Romain Grosjean Lotus-Renault1'12"037N.D.N.D.14
1625 Jean-Éric Vergne STR-Renault1'12"040N.D.N.D.15
1711 Sergio Pérez Force India-Mercedes1'12"076N.D.N.D.18[9]
1813 Pastor Maldonado Lotus-Renault1'12"233N.D.N.D.16
Tempo limite 107%: 1'15"271

In grassetto sono indicate le migliori prestazioni in Q1, Q2 e Q3.

Gara

Resoconto

Adrian Sutil è costretto a partire dai box per un problema tecnico. Alla partenza Nico Rosberg è capace di mantenere la testa della corsa, seguito da Lewis Hamilton; seguono poi le due Williams, le due McLaren, Fernando Alonso e le due Red Bull.

Al quinto giro va al cambio gomme Massa, seguito un giro dopo da Bottas, Button e Vettel. Al settimo passaggio tocca anche a Nico Rosberg: quando Hamilton cambia gli pneumatici, un giro dopo, resta dietro al tedesco. Il duo della Mercedes passa agevolmente Romain Grosjean. Ora la gara è guidata da Nico Hülkenberg, che non ha ancora cambiato le gomme, seguito da Daniil Kvjat. Rosberg e Hamilton, dopo aver passato anche Kvjat, si portano all'inseguimento di Hülkenberg: Rosberg lo passa al dodicesimo giro col pilota della Force India che poco dopo va al suo primo cambio gomme. Al termine del primo turno di soste per il cambio gomme la classifica resta, di fatto, immutata rispetto all'inizio della gara.

Tra il 25º e il 27º giro vi sono le seconde soste per tutti i piloti di testa. Nel corso dell'ultimo giro prima del cambio gomme Hamilton va lungo al termine della Reta Oposta perdendo così l'opportunità di superare Nico Rosberg ai box. Ora la classifica vede, dietro al duo della Mercedes, Kimi Räikkönen, che non ha ancora cambiato le gomme, Nico Hülkenberg, Felipe Massa e Jenson Button. Valtteri Bottas va fuori dalla zona dei punti per un piccolo contrattempo ai box, mentre Sebastian Vettel ora si trova davanti a Magnussen e ad Alonso. Räikkönen cambia gli pneumatici al giro 36, scendendo in tredicesima posizione. Al giro 39 Daniel Ricciardo si ritira per il cedimento di una sospensione.

Hamilton si avvicina a Rosberg, recuperando facilmente il gap che si era creato dopo l'errore al giro 29. Anche Alonso si avvicina a Magnussen, ma senza riuscire a passarlo. Anche dopo il terzo cambio gomme Lewis Hamilton resta dietro a Nico Rosberg. Al giro 54 Felipe Massa conquista il terzo posto, passando Hülkenberg. Dietro al tedesco della Force India è risalito Kimi Räikkönen, che ha optato per due sole soste, seguito da Jenson Button, Sebastian Vettel, Fernando Alonso e Daniil Kvjat.

Al giro 61 Button e Vettel passano Räikkönen, mentre Nico Hülkenberg effettua il cambio gomme che lo fa retrocedere al nono posto. Negli ultimi giri Hamilton si avvicina a Nico Rosberg, senza riuscire a passarlo, mentre Alonso ha la meglio, dopo un lungo duello, sul compagno di scuderia Kimi Räikkönen per il sesto posto.

Nico Rosberg vince per l'ottava volta nel mondiale. Col secondo posto di Lewis Hamilton la Mercedes conquista il record di 11 doppiette nel corso della stessa stagione che apparteneva alla McLaren nella stagione 1988.[22][23] La casa tedesca ottiene anche il record assoluto di podi in una stagione, 30.[24]

Risultati

I risultati del Gran Premio[25] sono i seguenti:

PosPilotaCostruttoreGiriTempo/RitiroGrigliaPunti
16 Nico Rosberg Mercedes711h30'02"555125
244 Lewis Hamilton Mercedes71+1"457218
319 Felipe Massa Williams-Mercedes71+41"031315
422 Jenson Button McLaren-Mercedes71+48"658512
51 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault71+51"420610
614 Fernando Alonso Ferrari71+1'01"90688
77 Kimi Räikkönen Ferrari71+1'03"730106
827 Nico Hülkenberg Force India-Mercedes71+1'03"934124
920 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes71+1'10"08572
1077 Valtteri Bottas Williams-Mercedes70+1 giro41
1126 Daniil Kvjat STR-Renault70+1 giro17
1213 Pastor Maldonado Lotus-Renault70+1 giro16
1325 Jean-Éric Vergne STR-Renault70+1 giro15
1421 Esteban Gutiérrez Sauber-Ferrari70+1 giro11
1511 Sergio Pérez Force India-Mercedes70+1 giro18
1699 Adrian Sutil Sauber-Ferrari70+1 giro13[26]
178 Romain Grosjean Lotus-Renault63Power unit[27]14
Rit3 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault39Sospensione9

Classifiche mondiali

Note

Altri progetti

Campionato mondiale di Formula 1 - Stagione 2014
 

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