Golfo del Venezuela

golfo sudamericano

Il golfo del Venezuela (o golfo del Coquivacoa o golfo del Maracaibo) è un golfo del mar dei Caraibi delimitato dalle penisole di Paraguána ad ovest e quella di Guajira ad est.

Golfo del Venezuela
La penisola della Guajira, con il golfo del Venezuela e il lago di Maracaibo
Parte diMare dei Caraibi
StatiBandiera del Venezuela Venezuela
Bandiera della Colombia Colombia
RegioniZulia (VEN), Falcón (VEN) e La Guajira (COL)
Coordinate11°30′N 70°57′W
Dimensioni
Superficie17840 km²
Profondità massima40 m

Partendo da ovest interessa il dipartimento colombiano di La Guajira e gli stati venezuelani di Zulia e Falcón.

Uno stretto di 54 km lo collega con il lago di Maracaibo a sud.

Storia

Periodo Pre-Colombiano

Il golfo del Venezuela era abitato da molti gruppi indigeni diversi prima dell'arrivo degli europei. I più noti di questi gruppi erano gli Arawak e i Caribi. Sfruttando le risorse marine e terrestri della zona, queste popolazioni vivevano della pesca, dell'agricoltura e del commercio marittimo.[1]

Scoperta e Colonizzazione

Nel 1499, Alonso de Ojeda, Juan de la Cosa e Amerigo Vespucci guidarono una spedizione europea che scoprì il golfo. A causa delle case costruite su palafitte che ricordavano Venezia, chiamarono la regione "Venezuela", che significa "Piccola Venezia". Questa è la fonte del termine "golfo del Venezuela".[2]

Nel corso della storia coloniale, gli spagnoli hanno esplorato e colonizzato il golfo. Tuttavia, la resistenza indigena e i problemi ambientali rendevano difficile la conquista completa del territorio.

Importanza Economica e Strategica

Nel corso dei secoli, il golfo del Venezuela è diventato sempre più strategico ed economico. Era un punto importante per il commercio marittimo durante il periodo coloniale e per difendersi dai pirati e dalle incursioni nemiche.[3]

XX Secolo: Petrolio e Contese Territoriali

Il golfo del Venezuela è diventato uno dei luoghi più importanti per l'industria petrolifera mondiale dopo che sono stati scoperti enormi giacimenti di petrolio gli anni del 900. Maracaibo, che si trova vicino al golfo, è diventata un importante centro per l'estrazione e la raffinazione del petrolio.[4]

Il golfo è stato anche teatro di conflitti territoriali tra il Venezuela e la Colombia riguardanti i diritti di sfruttamento delle risorse marine e petrolifere e la delimitazione delle acque territoriali. Queste controversie hanno portato a tensioni diplomatiche e militari tra i due paesi, ma la maggior parte dei conflitti è stata risolta attraverso negoziati e accordi internazionali.[5]

Economia

Il golfo collega il lago di Maracaibo, nel quale si concentrano le maggiori raffinerie petrolifere venezuelane, con il Mare Caraibico.

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN130191099 · GND (DE4225060-2