Giuseppe Galderisi

allenatore di calcio e calciatore italiano

Giuseppe Galderisi (Salerno, 22 marzo 1963) è un allenatore di calcio ed ex calciatore italiano, di ruolo attaccante.

Giuseppe Galderisi
Galderisi al Verona nel 1983
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza168 cm
Peso70 kg
Calcio
RuoloAllenatore (ex attaccante)
Termine carriera1997 - giocatore
Carriera
Giovanili
1975-1977Bandiera non conosciuta Vietri-Raito
1977-1980Juventus
Squadre di club1
1980-1983Juventus24 (6)
1983-1986Verona82 (25)
1986-1987Milan21 (3)
1987-1988Lazio33 (1)
1988-1989Verona28 (4)
1989-1995Padova180 (50)
1996N.E. Revolution4 (0)
1996-1997Tampa Bay Mutiny37 (12)
1997N.E. Revolution7 (0)
Nazionale
1981Bandiera dell'Italia Italia U-20? (?)
1982-1987Bandiera dell'Italia Italia U-2116 (2)
1985-1986Bandiera dell'Italia Italia10 (0)
Carriera da allenatore
1999-2000N.E. RevolutionVice
2000-2001Cremonese
2001-2002Mestre
2002-2003Giulianova
2004Gubbio
2005Viterbo
2005-2006Sambenedettese
2006-2007Avellino
2008Foggia
2008-2009Pescara
2009-2010Arezzo
2010Arezzo
2010-2011Benevento
2011-2012Triestina
2012Salernitana
2014Olhanense
2014-2015Lucchese
2016-2017Lucchese
2018-2019Gubbio
2020Vis Pesaro
2021-2022Mantova
2023Gelbison
Palmarès
 Europei di calcio Under-21
Bronzo1984
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 3 aprile 2023

Soprannominato Nanu[1] dai tifosi della Juventus, è il miglior rigorista in Serie A nella storia dell'Hellas Verona insieme a Luca Toni (12).[2]

Caratteristiche tecniche

Giocatore

Attaccante rapido e agile, Galderisi è stato un cannoniere prolifico e reattivo, doti alle quali aggiungeva la predisposizione al movimento senza palla, la generosità e la tenacia.[3] Era in grado di calciare con potenza e precisione anche dalla distanza e, a dispetto della bassa statura, era abile anche di testa, grazie alla precisione nello stacco e all’elevazione.[3] Inizialmente schierato come seconda punta, si realizzò pienamente come centravanti, ruolo che ricopriva alla perfezione per merito della sua rapidità, del senso del gol e del suo stile da rapace d’area.[3]

Fu penalizzato dai frequenti infortuni e da una certa discontinuità durante la militanza in squadre di grande caratura, riuscendo d'altra parte a giocare con un buon rendimento in società di medio-bassa classifica.[3]

Carriera

Giocatore

Club

Gli inizi

Cresciuto a Trecasali, nel Parmense, gioca nelle giovanili della Vietri-Raito, nel salernitano. A quattordici anni e mezzo è acquistato dalla Juventus,[4] entrando nel vivaio torinese.

Juventus
Galderisi alla Juventus, a fianco del bolognese Mancini, nel campionato 1981-1982

Il 20 agosto 1980 esordisce in prima squadra della Juventus, in occasione della gara di Coppa Italia in casa dell'Udinese (2-2). La prima presenza in Serie A arriva il successivo 9 novembre, con l'ingresso in campo al 60' di Perugia-Juventus (0-0).

Coi piemontesi gioca altri due campionati: nella stagione 1981-1982, a diciott'anni, anche a causa di un grave infortunio occorso a Bettega, gioca 15 gare da titolare schierato da Giovanni Trapattoni ed è autore di 6 gol, tra cui tripletta in Juventus-Milan (3-2); l'anno successivo non trova spazio in squadra, causa la concorrenza di Paolo Rossi e l'arrivo degli stranieri Michel Platini e Zbigniew Boniek. Con la maglia bianconera Galderisi ha vinto due scudetti e una Coppa Italia[5].

Verona, Milan e Lazio
Galderisi in azione alla Lazio nella stagione 1987-1988

Nel 1983 si trasferisce all'Hellas Verona, siglando 9 reti nell'annata 1983-1984. Nella stagione successiva, 1984-1985, è tra gli elementi determinanti per la vittoria dell'unico, storico scudetto della squadra scaligera, all'epoca allenata da Osvaldo Bagnoli, di cui è capocannoniere (11 gol in 29 presenze).

Gioca un altro campionato a Verona prima di trasferirsi, per cinque miliardi di lire più il cartellino di Paolo Rossi,[6] al Milan. Nell'annata 1986-1987 colleziona coi rossoneri 21 presenze e 3 gol in campionato, vincendo un Mundialito per club.

Per il torneo 1987-1988 scende in Serie B alla Lazio guidata da Eugenio Fascetti, centrando la promozione in Serie A. Nell'annata seguente torna in serie A a Verona segnando 4 gol.

Padova ed esperienze nordamericane
Galderisi (in primo piano) in azione per il Padova nel 1993, contrastato dal modenese Moz.

Nell'estate del 1989 è riscattato dal Milan, che lo cede a campionato iniziato al Padova in Serie B, voluto fortemente dal direttore sportivo Piero Aggradi[7]. Veste la divisa biancoscudata sette stagioni, di cui cinque nella serie cadetta (segnando 14 gol nel 1990-1991, 12 nel 1992-1993, 15 nel 1993-1994). Il ritorno in massima categoria è meno prolifico, con il solo gol segnato contro il Brescia nella stagione 1994-95, ma l'attaccante è in campo nello spareggio vinto ai rigori col Genoa, valido per la permanenza in Serie A.

L'anno seguente, a stagione in corso, Galderisi lascia Padova per chiudere la carriera negli Stati Uniti, disputando un campionato a testa con New England Revolution e Tampa Bay Mutiny, in Major League Soccer, e conquistando una Supporters' Shield[8].

Nazionale

Subito dopo la vittoria dello scudetto con il Verona, viene convocato in nazionale dal commissario tecnico Enzo Bearzot ed esordisce il 2 giugno 1985, a 22 anni, entrando al posto di Bruno Giordano all'inizio del secondo tempo della partita amichevole contro il Messico (1-1) disputata allo Stadio Azteca di Città del Messico.

Galderisi ottiene la fiducia del CT che lo convoca per il Mondiale 1986, dove viene preferito a Paolo Rossi come spalla di Altobelli in attacco;[9][10] gioca da titolare tutte e quattro le partite disputate dall'Italia, che viene eliminata dalla Francia negli ottavi di finale.

In seguito all'avvicendamento tra Bearzot e Azeglio Vicini non verrà più convocato e concluderà la sua esperienza in nazionale con 10 presenze, senza nessun gol.

Allenatore

Gli inizi

Nel 2001 fonda a Padova la Galderisi Soccer Team, scuola calcio che si occupa della crescita di giovani calciatori fino alla categoria Giovanissimi.[11]

In seguito ha allenato Cremonese (Serie C2), Mestre (Serie C2 2001-2002 dalla quinta alla ventisettesima giornata, esordendo nella partita Trento-Mestre, esonerato[12]), Giulianova (esonerato a novembre dopo la sconfitta 0-3 in casa col Crotone e contestazione della tifoseria[13]), Gubbio (Serie C2, subentrato a 2 mesi dalla fine), Viterbo (serie C2, subentrato a fine dicembre ed esonerato dopo la sconfitta 4-0 con la Lodigiani e penultimo posto in classifica)[14], Sambenedettese (esonerato dopo 8 gare).

Avellino, Foggia, Pescara e Arezzo

Nel 2006-2007 è allenatore dell'Avellino, in Serie C1. A quattro giornate da fine stagione regolare, con l'Avellino al secondo posto, Galderisi è esonerato dal presidente Massimo Pugliese, sostituito da Giovanni Vavassori.

Da gennaio 2008 sostituisce Salvatore Campilongo sulla panchina del Foggia in Serie C1. Porta i pugliesi ai play-off, perdendo in semifinale con la Cremonese, venendo eliminato, restando in Serie C1.

A giugno 2008 diventa allenatore del Pescara in Serie C1 e a marzo seguente è esonerato per via della pessima posizione in classifica della squadra adriatica (zona play-out).

A novembre 2009 diventa allenatore dell'Arezzo. Il presidente Piero Mancini esonera Galderisi dopo il pareggio 1-1 col Viareggio, richiamando Leonardo Semplici, esonerato a novembre. Nella sua ultima conferenza stampa, Galderisi ha un alterco con il giornalista Romano Salvi del Corriere di Arezzo.[15]

Benevento, Triestina e Salernitana

A dicembre 2010 diventa allenatore del Benevento subentrando a Agatino Cuttone. Coi sanniti sfiora la promozione in Serie B (persa alle seminfinali play-off con la Juve Stabia), lasciando successivamente l'incarico.

Il 25 ottobre 2011 diventa allenatore della Triestina in Prima Divisione subentrando all'esonerato Gian Cesare Discepoli.[16] Galderisi porta la Triestina al terz'ultimo posto finale in classifica e retrocede in Seconda Divisione dopo i playout persi.

Il 13 luglio 2012 firma contratto biennale con la Salernitana[17], in Seconda Divisione. L'esperienza con la squadra della sua città dura pochi mesi: il 20 settembre, dopo aver raccolto appena un punto in tre gare, ultimo in classifica, è esonerato, sostituito da Carlo Perrone.[18]

Olhanense e Lucchese

Il 7 gennaio 2014 diventa allenatore dei portoghesi dell'Olhanense (in quel momento all'ultimo posto in Primeira Liga), con l'obiettivo salvezza. Debutta il 12 gennaio col Vitória Setúbal, vinta dai rossoneri 2-1.[19] A fine stagione, dopo la sconfitta 3-1 col Vitória Setúbal, l'Olhanense è all'ultimo posto in campionato retrocedendo in Segunda Liga.[20]

Il 18 novembre 2014 diventa allenatore della Lucchese in Lega Pro al posto dell'esonerato Guido Pagliuca[21]. La squadra ottiene una tranquilla salvezza. Il 28 maggio 2015 la società comunica che il suo contratto non sarà rinnovato, annunciando quindi la sua partenza dal club toscano[22]. Il 9 marzo 2016 torna ad allenare la squadra toscana.[23]Viene esonerato il 27 marzo 2017, dopo un periodo negativo, che ha visto le Pantere conquistare sei punti nelle ultime otto partite giocate, culminato con dissidi insanabili con la società.[24][25]

Ritorno a Gubbio, Vis Pesaro, Mantova e Gelbison

Il 26 novembre 2018 viene chiamato a sostituire l'esonerato Alessandro Sandreani sulla panchina del Gubbio, dove era già stato all'inizio carriera. Portato il team alla salvezza, a fine maggio si separa dal club.

Il 18 febbraio 2020 viene nominato nuovo tecnico della Vis Pesaro.[26] Rileva l'esonerato Simone Pavan con la squadra al quattordicesimo posto. Ottenuta la salvezza, dopo una sola gara disputata, causa il blocco del campionato per la pandemia Covid, viene confermato per la stagione successiva ma il 3 novembre 2020, dopo una sola vittoria in campionato e col team al sedicesimo posto, viene esonerato.[27]

Il 14 dicembre 2021 assume la guida del Mantova, in Serie C, al posto dell'esonerato Maurizio Lauro. Rileva la squadra in zona play-out, al diciassettesimo posto.[28] Il 12 aprile 2022, dopo un periodo negativo con cinque punti nelle ultime otto partite e la squadra al quindicesimo posto, un punto sopra la zona play-out, viene sollevato dall'incarico e richiamato il suo predecessore Lauro.[29]

Il 3 aprile 2023 assume l'incarico di allenatore della prima squadra della Gelbison, in quel momento sedicesima nel girone C con 36 punti a tre giornate dal termine, sottoscrivendo un accordo fino a giugno 2024.[30] Termina la stagione regolare con tre sconfitte piazzandosi al diciottesimo posto e retrocedendo dopo che ai play-out il Messina ha la meglio in virtù del miglior piazzamento in classifica.

Dopo il ritiro

È stato commentatore televisivo per Mediaset[31], Sky[32] e Rai[33].

Il 21 gennaio 2004 è colpito da infarto, nel centro di Padova, ed è sottoposto ad un intervento in angioplastica[32].

Il 1º aprile 2010 è votato dai tifosi del Padova, su iniziativa della società, da "Calciatore biancoscudato del Secolo", concorso per stabilire quale giocatore e quale allenatore avessero fatto maggiormente breccia nel cuore dei tifosi padovani.[34]

Statistiche

Presenze e reti nei club

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
1980-1981 JuventusA10CI10CU00TC2141
1981-1982A166CI00CC00---166
1982-1983A70CI61CC10---141
Totale Juventus246711021348
1983-1984 VeronaA297CI103CU21---4111
1984-1985A2911CI72------3613
1985-1986A246CI75CC30TE??34+11+
1986-1987 MilanA213CI71-----284
1987-1988 LazioB331CI51------382
1988-1989 VeronaA284CI104------388
Totale Verona11028341451--14943
1989-1990 PadovaB294CI00------294
1990-1991B3614CI00------3614
1991-1992B324CI31------355
1992-1993B3712CI10------3812
1993-1994B35+1[35]15+0[35]CI20------3815
1994-1995A21+1[35]1+0[35]CI10------231
lug.-dic. 1995A70CI10------80
Totale Padova197+250+080----20750
apr.-mag. 1996 N.E. RevolutionMLS40???------40
mag.-ott. 1996 Tampa Bay MutinyMLS21+5[35]7+0[35]???------267
mar.-ott. 1997MLS16+0[35]5+0[35]???------165
Totale Tampa Bay Mutiny37+512+0??----4212
ott.-dic. 1997 N.E. RevolutionMLS7+2[35]0???-90
Totale N.E. Revolution11+20??----130
Totale carriera433+9100+061+17+612+1+511+119+

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
2-6-1985Città del MessicoMessico 1 – 1 ItaliaAmichevole- 46’
6-6-1985Città del MessicoItalia 2 – 1 InghilterraAmichevole- 84’
25-9-1985LecceItalia 1 – 2 NorvegiaAmichevole- 46’
5-2-1986AvellinoItalia 1 – 2 Germania OvestAmichevole- 84’
26-3-1986UdineItalia 2 – 1 AustriaAmichevole- 25’
11-5-1986NapoliItalia 2 – 0 CinaAmichevole- 46’
31-5-1986Città del MessicoItalia 1 – 1 BulgariaMondiali 1986 - 1º turno-
5-6-1986PueblaItalia 1 – 1 ArgentinaMondiali 1986 - 1º turno-
10-6-1986PueblaItalia 3 – 2 Corea del SudMondiali 1986 - 1º turno- 88’
17-6-1986Città del MessicoFrancia 2 – 0 ItaliaMondiali 1986 - Ottavi di finale- 57’
TotalePresenze10Reti0

Statistiche da allenatore

Statistiche aggiornate al 3 aprile 2023.

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale% VittoriePiazzamento
CompGVNPCompGVNPCompGVNPCompGVNPGVNP%
2000-2001 CremoneseC23411149CI-C4121----------3812161031,58
set. 2001-mar. 2002 MestreC223869---------------2386934,78Sub., Eson.
ago.-nov. 2002 GiulianovaC113355CI-C4202----------1755729,41Eson.
mar.-giu. 2004 GubbioC27+2[35]4+121+1---------------952255,56Sub., 5º
gen.-giu. 2005 ViterboC222+2[36]6+288---------------2488833,33Sub., 19º
ago.-ott. 2005 SambenedetteseC18404CI+CI-C1+1001+1----------1040640,00Sub., Eson.
2006-apr. 2007 AvellinoC1301785CI+CI-C1+2001+2----------33178851,52Eson.
gen.-giu. 2008 FoggiaC115852---------------1585253,33Sub., 5º
2008-mar. 2009 Pescara1D267109CI+CI-LP2+21+101+1----------309101130,00Eson.
2009-2010 Arezzo1D18+1[35]8+173CI-LP1010----------2098345,00Sub., Eson., Sub., 3º
dic. 2010-giu. 2011 Benevento1D17+2[35]86+13+1---------------1987442,11Sub., 2º
ott. 2011-2012 Triestina1D25+2[36]68+111+1CI-LP1001----------28691321,43Sub., 15º (retr.)
ago.-ott. 2012 Salernitana2D3012CI-LP2101----------511320,00Eson.
gen.-giu. 2014 OlhanensePL16439---------------1643925,00Sub., 16º (retr.)
nov. 2014-2015 LuccheseLP26998---------------2699834,62Sub., 10º
mar.-giu. 2016LP9333---------------933333,33Sub., 13º
2016-mar. 2017LP3110129CI-LP2101----------3311121033,33Eson.
Totale Lucchese662224202101--------6823242133,82
nov. 2018-2019 GubbioC257117CI-C--------------25711728,00Sub., 12º
Totale Gubbio3412139------------341213935,29
feb.-giu. 2020 Vis PesaroC1010CI-C--------------1010&&0,00Sub., 14º
ago.-nov. 2020C8224---------------822425,00Eson.
Totale Vis Pesaro9234------------923422,22
dic. 2021-apr. 2022 MantovaC18648CI-C--------------1864833,33Sub., Eson.
apr.-giu. 2023 GelbisonC3+2[36]0+103+1CI-C--------------510420,00Sub., 18º (retr.)
Totale carriera389136127126237313--------41214313013934,71

Palmarès

Giocatore

Club

Juventus: 1980-1981, 1981-1982
Verona: 1984-1985
Juventus: 1982-1983

Note

Altri progetti

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