Francisco Daniel Rivera Sánchez

vescovo cattolico messicano

Francisco Daniel Rivera Sánchez (Guadalajara, 15 ottobre 1955Città del Messico, 18 gennaio 2021) è stato un vescovo cattolico messicano.

Francisco Daniel Rivera Sánchez, M.Sp.S.
vescovo della Chiesa cattolica
Hoc est corpus meum
Hic est sanguis meus
 
Incarichi ricoperti
 
Nato15 ottobre 1955 a Guadalajara
Ordinato diacono5 settembre 1987
Ordinato presbitero12 agosto 1988
Nominato vescovo25 gennaio 2020 da papa Francesco
Consacrato vescovo19 marzo 2020 dal cardinale Carlos Aguiar Retes
Deceduto18 gennaio 2021 (65 anni) a Città del Messico
 

Biografia

Francisco Daniel Rivera Sánchez nacque a Guadalajara il 15 ottobre 1955 da Daniel Rivera e Ana Maria Flores.[1][2]

Formazione e ministero sacerdotale

Dopo avere ottenuto il diploma di contabile esercitò la professione dal 1973 al 1977.[1][2]

Conobbe la spiritualità della beata Concepción Cabrera de Armida frequentando il Círculo de Jóvenes del Espíritu Santo y la Cruz e nel 1977 entrò nel noviziato di Tlalpan dei Missionari dello Spirito Santo. Studiò filosofia a Guadalajara. Nel 1984 fu inviato a Roma per studi. Nel 1987 conseguì la laurea in teologia presso la Pontificia Università Gregoriana. In seguito ottenne la licenza in teologia pastorale presso la Pontificia Università di Salamanca.[1][2]

Il 12 agosto 1979 emise la professione religiosa temporanea nella parrocchia della Santa Croce a Pedregal. Il 14 settembre 1985 emise la professione solenne a Guadalajara. Il 5 settembre 1987 fu ordinato diacono a Erding, in Germania. Nell'anno di diaconato prestò servizio presso la parrocchia di Nostra Signora di Guadalupe a Madrid. Il 20 agosto dell'anno successivo venne ordinato presbitero a Guadalajara. In seguito fu collaboratore pastorale della parrocchia di Nostra Signora di Guadalupe a Madrid dal 1988 al 1989; amministratore parrocchiale presso la parrocchia di Santa Maria Liberatrice a Milano dal 1989 al 1990; vicario parrocchiale della medesima parrocchia dal 1990 al 1994; superiore e formatore della comunità dello scolasticato di Arluno dal 1994 al 1999; vicario parrocchiale della parrocchia dei Santi Apostoli Pietro e Paolo ad Arluno dal 1994 al 1999; superiore e maestro dei novizi presso il Centro di spiritualità di Laveno-Mombello dal 2000 al 2004; delegato del superiore provinciale per le case d'Italia dal 2000 al 2004; primo consigliere, vicario provinciale, economo e delegato della formazione di base della provincia Felix de Jesús di Jalisco della sua congregazione con sede a Guadalajara dal 2004 al 2010; superiore provinciale della Provincia Felix de Jesús dal 2010 al 2016 e superiore generale della sua congregazione dal 2016 al 2020.[1][2]

Ministero episcopale

Il 25 gennaio 2020 papa Francesco lo nominò vescovo ausiliare di Città del Messico e titolare di Aradi.[2][3][4][5][6] Ricevette l'ordinazione episcopale il 19 marzo successivo nella basilica di Nostra Signora di Guadalupe a Città del Messico dal cardinale Carlos Aguiar Retes, arcivescovo metropolita di Città del Messico, co-consacranti l'arcivescovo Franco Coppola, nunzio apostolico in Messico, e l'arcivescovo metropolita di Monterrey Rogelio Cabrera López.[1][7]

Ricoprì l'ufficio di vicario per il clero dal 2020 alla morte.[8]

Il 16 dicembre 2020 fu trovato positivo al nuovo coronavirus SARS-CoV-2.[9] Il 28 dello stesso mese fu ricoverato in un ospedale di Città del Messico per COVID-19.[10] Morì nelle prime ore del 18 gennaio 2021 all'età di 65 anni per complicazioni della malattia.[11][12][13][14][15][16][17][18][19][20][21][16][22][23][24][25][26][27][28][29][30][31][32][33][34][35] La salma fu poi cremata. Le esequie si tennero il 20 gennaio alle ore 12 nella basilica di Nostra Signora di Guadalupe a Città del Messico e furono presiedute dal cardinale Carlos Aguiar Retes.[36][37]

Genealogia episcopale

La genealogia episcopale è:

Note

Collegamenti esterni