Filippa Plantageneta

Filippa Plantageneta (Eltham Palace, 16 agosto 1355Cork, 5 gennaio 1382) Contessa dell'Ulster e contessa consorte di March[1], dal 1368 alla sua morte.

Filippa Plantageneta
V Contessa di Ulster
Stemma
Stemma
In carica1368 - 1382
PredecessoreElisabetta de Burgh
SuccessoreRuggero Mortimer
Altri titoliContessa consorte di March
NascitaEltham Palace, 16 agosto 1355
MorteCork, 5 gennaio 1382
DinastiaPlantageneti
PadreLionello Plantageneto, I duca di Clarence
MadreElisabetta de Burgh
ConsorteEdmondo Mortimer, III conte di March
FigliElisabetta
Ruggero
Filippa
Edmondo
ReligioneCattolicesimo
Stemma di Filippa plantageneta.

Origine

Era l'unica figlia del terzogenito del re d'Inghilterra Edoardo III, Lionello Plantageneto, I duca di Clarence, e di Elisabetta de Burgh (circa 1332 – circa 1363), divenuta contessa dell'Ulster, assieme al marito Lionello, alla morte del padre, William Donn de Burgh (1312-1333).

Biografia

Filippa, nel 1368, a tredici anni di età, a Reading, nello Berkshire, sposò il terzo conte di March, Edmondo Mortimer, che di anni ne aveva diciassette, divenendo contessa consorte di March.
Nello stesso anno, alla morte del padre Lionello, oltre a ereditare il titolo di contessa dell'Ulster, si trovò ad essere la terza nella scala ereditaria del regno, dopo il principe di Galles, Edoardo, primogenito di Edoardo III, e dopo suo figlio, Riccardo; e, nel 1377, dopo la morte del principe di Galles, Edoardo e del re Edoardo III, si era trovata a essere la prima erede al trono di Riccardo II.
Nel 1379, dopo che Giovanni Plantageneto, I duca di Lancaster, era diventato il più ascoltato consigliere del re, Riccardo II, suo marito Edmondo fu nuovamente allontanato da corte, fu inviato in Irlanda, come luogotenente dell'Irlanda, dove cercò di tenere sotto controllo le turbolenze di quel popolo; quando, nel 1381, procedette nel Munster, per debellare la ribellione nel sud dell'Irlanda, trovò la morte a Cork, il 27 dicembre di quello stesso anno.
Filippa lo seguì una decina di giorni dopo, morì a Cork il 5 gennaio successivo. Filippa fu tumulata a Cork ma pochi anni dopo fu trasferita nell'abbazia di Wigmore, accantoal marito, Edmondo.

Blasone della famiglia Mortimer.

Alla morte di Filippa, nel 1382, il figlio Ruggero, di circa sette anni già conte di March, le subentrò come conte dell'Ulster e dato che il re Riccardo II non aveva ancora un erede legittimo, gli succedette come erede designato al trono inglese.

Quando Riccardo II, nel 1399, fu spodestato, il nipote di Filippa, Edmondo, che era successo al figlio di Filippa, Ruggero fu scavalcato dal cugino, Enrico di Lancaster, che reclamò il trono, per discendenza[2], per diritto di conquista[3] e per elezione[4]. Questa usurpazione portò in seguito, dopo circa cinquant'anni alla guerra delle due rose.

Matrimonio e figli[5]

Filippa al marito, Edmondo Mortimer diede quattro figli[6]:

Ascendenza

GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Edoardo II, re d'InghilterraEdoardo,, re I d'Inghilterra 
 
Eleonora di Castiglia 
Edoardo III, re d'Inghilterra 
Isabella di FranciaFilippo IV, re di Francia 
 
Giovanna I, regina di Navarra 
Lionello, I duca di Clarence 
Guglielmo I, conte di Hainaut, d'Olanda e ZelandaGiovanni I, conte di Hainaut, d'Olanda e Zelanda 
 
Filippa di Lussemburgo 
Filippa di Hainaut 
Giovanna di ValoisCarlo, conte di Valois 
 
Margherita, contessa d'Angiò 
Filippa, V contessa di Ulster 
Riccardo Óg de Burgh, II conte di UlsterGualtiero de Burgh, I conte di Ulster 
 
Aveline FitzJohn 
Guglielmo Donn de Burgh, III conte di Ulster 
Elisabetta de ClareGilberto di Clare, VII conte di Gloucester 
 
Giovanna d'Inghilterra 
Elisabetta de Burgh, IV contessa di Ulster 
Enrico Plantageneto, III conte di LancasterEdmondo Plantageneto, I conte di Lancaster 
 
Bianca d'Artois 
Matilde di Lancaster 
Maud ChaworthPatrizio Chaworth, barone di Kidwelly 
 
Isabella di Beauchamp 
 

Note

Bibliografia

  • Bernard L. Manning, "Inghilterra: Edoardo III e Riccardo II", cap. XIX, vol. VI (Declino dell'impero e del papato e sviluppo degli stati nazionali) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 718–783
  • K.B. Mc Farlane, "I re della casa di Lancaster, 1399-1461", cap. XIII, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 445–508.
  • C.H. Williams, "Inghilterra: i re della casa di York, 1461-1485", cap. XIV, vol. VII (L'autunno del Medioevo e la nascita del mondo moderno) della Storia del Mondo Medievale, 1999, pp. 509–545.

Voci correlate