Federico di Hohenzollern-Hechingen

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Federico
Principe di Hohenzollern-Hechingen
Stemma
Stemma
In carica2 novembre 1810 –
13 settembre 1838
PredecessoreErmanno Federico Ottone
SuccessoreCostantino
NascitaNamur, 22 luglio 1776
MorteHechingen, 13 settembre 1838 (62 anni)
DinastiaHohenzollern-Hechingen
PadreErmanno Federico Ottone di Hohenzollern-Hechingen
MadreMassimiliana Albertina Giovanna di Gavre
ConiugePaolina di Sagan
FigliCostantino
ReligioneCattolicesimo

Federico Ermanno Ottone di Hohenzollern-Hechingen (Namur, 22 luglio 1776Hechingen, 13 settembre 1838) fu principe di Hohenzollern-Hechingen.

I primi anni

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Il padre di Federico era il principe Ermanno Federico Ottone di Hohenzollern-Hechingen (1751-1810), mentre sua madre fu la principessa Massimiliana Albertina Giovanna di Gavre (1753-1778). Il principe ereditario venne battezzato nella cattedrale di Namur, nell'attuale Belgio. Successivamente Federico frequentò dal 1790 la scuola superiore di Stoccarda che era rinomata per la propria inclinazione militare. Friedrich Schiller stesso aveva frequentato questo istituto. Dopo aver compiuto gli studi in alcune università tedesche, Federico venne ospitato a Vienna.

Nel 1801 venne inviato dal padre a Parigi, con l'intento di negoziare per il mantenimento dei possedimenti nei Paesi Bassi che erano stati concessi alla famiglia ufficiosamente e venivano contestati dagli eredi della matrigna. La diatriba si concluse solo nel 1803 quando il principato ottenne i monasteri di Stetten e Sankt Luzen, ma perse questi possedimenti nel corso degli eventi successivi, compresi la signoria di Hirschlatt.

Nel 1805 si separò dalla moglie Paolina senza però mai divorziare. Ella ebbe però una figlia, Maria, il cui padre era Louis Victor Mériadec de Rohan (1766-1846), cognato di sua sorella, la Duchessa Guglielmina di Sagan.

Al servizio di Napoleone

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Dopo l'entrata del principato a far parte della Confederazione del Reno nel 1806 il principe ereditario combatté al servizio di Napoleone come ufficiale dell'esercito, e in particolare entrò nei ranghi di Girolamo Bonaparte, fratello dell'Imperatore francese, nominato re di Westfalia. Nel 1806 conquistò la fortezza di Glogau, e successivamente anche la patria di sua moglie Żagań. Nel 1809 Federico entrò al servizio del re di Napoli Gioacchino Murat, cognato di Napoleone in quanto marito di sua sorella Carolina Bonaparte. Nella campagna di Russia venne ripetutamente ferito, dalle quali non si rimise mai completamente.

Castelli e vita

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Dopo la morte del padre, Federico divenne nel 1810 il nuovo principe di Hohenzollern-Hechingen. Malgrado il comportamento tenuto nel corso del periodo napoleonico, Federico riuscì abilmente a schierarsi con i vincitori nel corso del Congresso di Vienna del 1815, ricevendo parte delle indennità di guerra pagate dalla Francia ai principati tedeschi, denaro che egli investì per la costruzione di un nuovo castello ad Hechingen.

Il 16 luglio 1819 il principe Federico incontrò il principe ereditario prussiano Federico Guglielmo a Hohenzollern. Il 17 marzo 1820 iniziò il progetto tra i due principi per la ricostruzione delle rovine del castello di Hohenzollern che giaceva da secoli abbandonato, pur essendo di fatto una il nucleo di nascita di tutto lo stato prussiano, e di riflesso anche del principato di Hohenzollern-Hechingen; l'opera venne completata in vent'anni.

A questo punto della propria esistenza, il Principe soffriva non solo per le proprie ferite di guerra, ma anche della propria situazione matrimoniale con Paolina che ormai sopravviveva solo sulla carta, recandosi peraltro solo di rado alla corte di Vienna.

Il 22 maggio 1826 prese residenza esclusiva quasi al Castello di Lindich dove teneva corte e dove invitava alcuni pensatori del suo tempo, come Justinus Kerner.

Nel 1833 Federico stabilì un nuovo regolamento scolastico, più moderno ed efficace, garantendo anche l'autonomia amministrativa nel 1835 alle municipalità interne al proprio stato, causa per cui esse si battevano già dall'epoca di suo padre. Ad ogni modo l'ufficiale responsabile delle singole città veniva nominato personalmente dal Principe, ma cariche come il sindaco ed i consiglieri della città venivano eletti direttamente dagli abitanti.

Federico venne ricordato come il più semplice dei principi di Hohenzollern-Hechingen, di eccellente umanità e con una profonda educazione scientifica.

Federico morì il 13 settembre 1838, all'età di 62 anni al Castello di Lindich.

Federico Ermanno sposò il 26 aprile 1800 a Praga Luisa Paolina Maria Biron, Principessa di Curlandia (1782-1845), con la quale visse prevalentemente a Berlino, in un palazzo fatto appositamente costruire tra una piantagione di limoni. La coppia ebbe un unico figlio:

  • Federico Guglielmo Costantino Ermanno Tassilo , Principe di Hohenzollern-Hechingen (16 febbraio 1801 – 3 settembre 1869)
∞ Eugenia Ortensia di Beauharnais, duchessa di Leuchtenberg, senza figli.

Federico Guglielmo Costantino si risposò una seconda volta morganaticamente con Amalie Schenk von Geyern, creata contessa di Rothenburg. I loro figli e discendenti, essendo esclusi dalla linea di successione, ottennero tutti il titolo di conte/contessa di Rothenburg.

Federico Guglielmo Costantino ebbe inoltre una figlia naturale da Sofia Scherzer, Ludovica Sofia Scherer, la quale sposò Rudolf Gfrörer von Ehrenburg.[1]

Onorificenze

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Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine della Corona del Württemberg - nastrino per uniforme ordinaria
GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Ermanno Federico di Hohenzollern-HechingenFilippo di Hohenzollern-Hechingen 
 
Maria Elisabetta di Berg ’s-Heerenberg 
Francesco Saverio di Hohenzollern-Hechingen 
Giuseppa di Oettingen-SpielbergFrancesco Alberto di Oettingen-Spielberg 
 
Johanna Margarethe von Schwendi zu Hohenlandsberg und Camberg 
Ermanno di Hohenzollern-Hechingen 
Hermann Otto von HoensbroechPhilipp Wilhelm Conrad von Hoensbroech 
 
Anne Bernardina di Limburg-Stirum 
Anna von Hoensbroech 
Anna Marie Juliana Félicité van TzevelJohann Henirich van Tzevel 
 
Anna Marie von Knabenau 
Federico di Hohenzollern-Hechingen 
Charles Emmanuel de Gavre, I principe di GavreRasse II François de Gavre, III marchese di Ayseau 
 
Marie Catherine de Brias 
François Joseph de Gavre, II principe di Gavre 
Louise Theresia de Waha de Fronville 
 
 
Marie Maximiliane de Gavre 
Henri Joachim de Rouveroy de PameleMaximilien François de Rouveroy de Pamele 
 
Françoise de La Pierre 
Marie-Anne de Rouveroy de Pamele 
Charlotte Gabrielle de WattevilleCharles Emmanuel de Watteville 
 
Thérèse Elisabeth de Merode 
 

Bibliografia

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  • Anton-Heinrich Buckenmaier, Michael Hakenmüller: Friedrich-Wilhelm Constantin. Der letzte Fürst. Glückler, Hechingen 2005
  • Gustav Schilling: Geschichte des Hauses Hohenzollern, in genealogisch fortlaufenden Biographien aller seiner Regenten von den ältesten bis auf die neuesten Zeiten, nach Urkunden und andern authentischen Quellen, F. Fleischer, 1843, S. 257 ff.

Altri progetti

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PredecessorePrincipe di Hohenzollern-HechingenSuccessore
Ermanno1810-1838Costantino
Controllo di autoritàVIAF (EN15533509 · ISNI (EN0000 0000 1337 220X · CERL cnp02028412 · GND (DE116957174
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