Fabula (Adelphi)

collana della casa editrice Adelphi

Fabula è una collana della casa editrice Adelphi fondata nel 1985. Pubblica testi di autori del XX secolo, ripescati e riproposti, e quelli di scrittori contemporanei ed emergenti. Inizia le pubblicazioni con L'insostenibile leggerezza dell'essere di Milan Kundera e a giugno 2024 comprende 404 titoli.

Graficamente simile alla Biblioteca Adelphi, nelle dimensioni e nella scelta dei colori, se ne distingue per la mancanza della banda nera in alto, dove, al posto del nome e della numerazione della collana, vi è l'autore dell'opera. Segue, generalmente (anche se si riscontrano delle variazioni di tanto in tanto), un'immagine contornata da un quadrato, il titolo, il simbolo della casa editrice e, da ultimo, il nome della stessa diviso dal resto da una sottile linea nera che si congiunge alla gabbia che comprende il tutto.

Volumi pubblicati

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

  • 298. Roberto Bolaño, Notturno cileno, trad. di Ilide Carmignani
  • 299. Rosa Matteucci, Costellazione familiare
  • 300. Alan Bennett, Il gioco del panino, trad. di Mariagrazia Gini
  • 301. Christopher Isherwood, Il signor Norris se ne va, trad. di Pietro Leoni
  • 302. Lily King, Euforia, trad. di Mariagrazia Gini
  • 303. Andrej Longo, L'altra madre
  • 304. Teresa Cremisi, La Triomphante, trad. di Lorenza Di Lella e Francesca Scala
  • 305. Emmanuel Carrère, Io sono vivo, voi siete morti, trad. di Federica e Lorenza Di Lella
  • 306. Eric Ambler, Topkapi, trad. di Mariagrazia Gini
  • 307. Pierre Boileau e Thomas Narcejac, La donna che visse due volte, trad. di Federica Di Lella e Giuseppe Girimonti Greco
  • 308. Pierre Michon, Vite minuscole, trad. di Leopoldo Carra
  • 309. Goffredo Parise, Gli americani a Vicenza, a cura di Domenico Scarpa, nota introduttiva di Cesare Garboli
  • 310. Leonard Michaels, Sylvia, trad. di Vincenzo Vergiani
  • 311. T.H. White, L'astore, trad. di Giovanni Ferrara degli Uberti
  • 312. Han Kang, La vegetariana, trad. di Milena Zemira Ciccimarra
  • 313. V.S. Naipaul, L'enigma dell'arrivo, trad. di Marco e Dida Paggi
  • 314. Ian Fleming, Il Dottor No, trad. di Flavio Santi, a cura di Matteo Codignola

2017

2018

  • 326. Roberto Bolaño, Lo spirito della fantascienza, trad. di Ilide Carmignani
  • 327. Madeleine Bourdouxhe, Marie aspetta Marie, nota di Faith Evans, trad. di Graziella Cillario,
  • 328. Matsumoto Seichō, Tokyo Express, trad. di Gala Maria Follaco
  • 329. Laurie Lee, Un momento di guerra, trad. di Fabrizio Ascari
  • 330. Emmanuel Carrère, Un romanzo russo, trad. di Lorenza Di Lella e Maria Laura Vanorio
  • 331. Alan Bennett, La signora nel furgone, trad. di Giulia Arborio Mella e Mariagrazia Gini
  • 332. Jean Echenoz, Inviata speciale, trad. di Federica e Lorenza Di Lella
  • 333. Omar Di Monopoli, Uomini e cani
  • 334. Jean Rhys, Buongiorno, mezzanotte, trad. di Miro Silvera
  • 335. Pierre Michon, Gli Undici, trad. di Giuseppe Girimonti Greco
  • 336. Lawrence Osborne, La ballata di un piccolo giocatore, trad. di Mariagrazia Gini
  • 337. Shirley Jackson, Paranoia, trad di Silvia Pareschi
  • 338. Sébastien Japrisot, La cattiva strada, trad. di Simona Mambrini
  • 339. Peter Cameron, Gli inconvenienti della vita, trad. di Giuseppina Oneto
  • 340. Matteo Codignola, Vite brevi di tennisti eminenti

2019

2020

  • 353. Roberto Bolaño, Seplocri di cowboy, trad. di Ilide Carmignani
  • 354. Jean Rhys, Viaggio nel buio, trad. di Delfina Vezzoli
  • 355. Emmanuel Carrère, I baffi, trad. di Maurizia Balmelli
  • 356. David Garnett, La signora trasformata in volpe, traduzione di Silvia Pareschi, con dodici illustrazioni di R. A. Garnett
  • 357. Lawrence Osborne, L'estate dei fantasmi, traduzione di Mariagrazia Gini
  • 358. Norah Lange, Figure nel salotto, traduzione di Ilide Carmignani
  • 359. Peter Cameron, Cose che succedono la notte, traduzione di Giuseppina Oneto
  • 360. Ennio Flaiano, Tempo di uccidere, a cura di Anna Longoni
  • 361. Anna Wiener, La valle oscura, trad. di Milena Zemira Ciccimarra
  • 362. Matsumoto Seichō, Un posto tranquillo, trad. di Gala Maria Follaco
  • 363. Raymond Chandler, Addio, mia amata, trad. di Gianni Pannofino
  • 364. Shirley Jackson, La luna di miele di Mrs. Smith, trad. di Simona Vinci, A cura di Laurence Jackson Hyman, Sarah Hyman DeWitt

2021

  • 365. Benjamín Labatut, Quando abbiamo smesso di capire il mondo, trad. di Lisa Topi
  • 366. Sait Faik Abasıyanık, Un uomo inutile, trad. di Giampiero Bellingeri e Fabrizia Vazzana
  • 367. Emmanuel Carrère, Yoga, trad. di Lorenza Di Lella e Francesca Scala
  • 368. Lawrence Osborne, Nella polvere, trad. di Mariagrazia Gini
  • 369. Matteo Codignola, Cose da fare a Francoforte quando sei morto
  • 370. Peter Cameron, Anno bisestile, trad. Giuseppina Oneto
  • 371. Fabio Bacà, Nova
  • 372. Ian Fleming, La spia che mi ha amata, trad. Massimo Bocchiola
  • 373. Shirley Jackson, La meridiana, trad. Silvia Pareschi
  • 374. Barbara O'Brien, Operatori e Cose. Confessioni di una schizofrenica, Con una Postfazione di Michael Maccoby, trad. Mara Baiocchi e Anna Tagliavini

2022

  • 375. Inès Cagnati, Génie la matta, trad. di Ena Marchi
  • 376. Yasmina Reza, Serge, trad. di Daniela Salomoni
  • 377. Friedrich Dürrenmatt, Il sospetto, trad. di Margherita Belardetti
  • 378. Nancy Mitford, Rincorrendo l'amore (The Pursuit of Love, 1945), trad. di Silvia Pareschi
  • 379. Lawrence Osborne, Il regno di vetro, trad. di Mariagrazia Gini
  • 380. François Boyer, Giochi proibiti (Les Jeux inconnus, 1947; col titolo Les Jeux interdits, 1952), trad. di Maurizio Ferrara
  • 381. Clarice Lispector, Il lampadario, trad. di Virginia Caporali e Roberto Francavilla
  • 382. Thomas Bernhard, La fornace, trad. di Magda Olivetti
  • 383. Raymond Chandler, Il lungo addio, trad. di Gianni Pannofino
  • 384. Ian Fleming, Solo per i tuoi occhi, trad. di Massimo Bocchiola
  • 385. Matsumoto Seichō, Il dubbio, trad. di Gala Maria Follaco
  • 386. Shirley Jackson, Un giorno come un altro, trad. di Simona Vinci

2023

2024

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni