Europa a più velocità

L'Europa a più velocità o l'Europa a due velocità (chiamata anche Europa a geometria variabile) è l'idea che differenti parti dell'Europa dovrebbero integrarsi a differenti livelli a seconda della situazione politica ed economica in ciascun Paese.

Integrazione Europea a differenti livelli

Le ragioni e l'attualità del concetto

Il concetto è stato dibattuto per anni nei circoli politici europei, come un modo per risolvere alcune questioni istituzionali. Il concetto è che più sono i membri nell'unione, più difficile diventa raggiungere il consenso nelle varie questioni e meno probabile è che tutti vogliano avanzare alla stessa velocità nei vari campi.

Forme intermedie potrebbero essere limitate ad alcune aree di stretta cooperazione, come in alcuni esempi storici riportati di seguito. Oggi è anche possibile per un minimo di nove stati membri dell'UE usare la Cooperazione rafforzata, ma questa nuova procedura è stata usata solo una volta. Una seconda proposta, un brevetto europeo unificato, è giunta a compimento (nel dicembre 2010) ma con due stati (Italia e Spagna) sfavorevoli.[1]

Quest'idea è stata recentemente rivista a causa di veri eventi, come per esempio:

  • l'Euro con 20 stati membri dell'UE e un altro in ERM II, candidato all'ingresso. Tutti gli stati tranne due (Danimarca e Regno Unito) hanno deciso di aderire con un trattato ma uno dei paesi firmatari, la Svezia, non ha compiuto passi avanti per fare ciò.
  • il trattato di Schengen che prevede una frontiera esterna comune per tutti gli stati dell'UE e l'assenza di controlli alle frontiere tra gli stati membri, (attualmente non include Bulgaria, Cipro, Irlanda e la Romania ma include quattro stati terzi, Svizzera, Liechtenstein, Islanda e Norvegia). Si sente spesso dire che l'Irlanda abbia deciso con riluttanza di rimanere fuori dal trattato per evitare la creazione di un confine fisico tra la Repubblica e l'Irlanda del Nord, poiché il Regno Unito si è rifiutato di firmare.[2]
  • Altre iniziative limitate ad alcuni stati, come ad esempio l'European Defence Initiative e il Trattato di Prüm.
  • L'allargamento dell'UE a 28 stati, con la prospettiva dell'adesione di altri stati (tra cui Turchia e Islanda).
  • il Consiglio d'Europa, composto da 47 stati membri.
  • la Convenzione Europea che portò alla nascita della Costituzione Europea, firmata nel 2004 dai 25 Capi di Stato, ma che non fu ratificata da tutti i parlamenti nazionali o dalle varie assemblee nazionali e quindi fallì.
  • diverse posizioni tra i membri dell'UE su alcune questioni diplomatiche e militari estere.

L'Economist in un articolo del 2004 paragonò le variazioni dell'Europa ad un lago avente molte aree profonde (aree nelle quali gli stati sono simili) e molte parti poco profonde (aree nelle quali gli stati hanno differenze maggiori).[3]

Panoramica dei gradi d'integrazione per stato

Panoramica dei gradi d'integrazione degli stati europei
StatoMembro UE
/ SEE mercato comune
NATO
/ Contingente Eurocorps
Schengen
firmato/attivo
Zona Euro
accetta /valuta corrente
Germania19571955 / 19921985/19951993/1999
Francia19571949 / 19921985/19951993/1999
Italia19571949 / staff1990/19971993/1999
Belgio19571949 / 19931985/19951993/1999
Paesi Bassi19571949 / I.Corps1985/19951993/1999
Lussemburgo19571949 / 19961985/19951993/1999
Spagna19861982 / 19941992/19951993/1999
Portogallo198619491992/19951993/1999
Grecia198119521992/20001993/2001
Slovacchia200420042004/20072004/2009
Slovenia200420042004/20072004/2007
Estonia200420042004/20072004/2011
Lituania200420042004/20072004/2015
Lettonia200420042004/20072005/2014
Danimarca197319491996/2001(ERM 1999) / -no-
Polonia20041999 / staff2004/20072004/no
Repubblica Ceca200419992004/20072004/no
Romania20072004 / staff2007 (27/03/2011)2007/no
Bulgaria200720042007 (27/03/2011)2007/no (cambio fisso dal 1998)
Ungheria200419992004/20072004/no
Malta2004no2004/20072004/2008
Cipro2004no (bloccata dalla Turchia)20042004/2008
Austria1995no / staff1995/19971999/2002
Finlandia1995no1996/20011999/2002
Irlanda1973nono (dipendentemente dal Regno Unito)1999/2002
Svezia1995no1996/20011995/no
Regno Unito19731949no (cooperazione dal 1999)no (opt-out)
Croazia201320092021/20232013/2023
Norvegia(SEE 1994) / -no- (posto il veto)19491996/2001no
Islanda(EEA 1994) / candidata (6/2010)1949 (non militarizzata dal 2006)1996/2001no
Liechtenstein(EEA 1994) / -no-no (non ha forze militari)nono (usa il franco svizzero)
Turchiacandidata (da 10/2005)1952 / staffnono
Macedonia del Nordcandidata (da 12/2005)candidata (bloccata dalla Grecia)nono
Montenegrocandidata (da 12/2010)candidatono2002 (adottato unilateralmente)
Albaniacandidata (da 06/2014)2009nono
Serbiacandidatanonono
Bosnia ed Erzegovinanocandidatano(cambio fisso 1998 / adottato nel 2013[senza fonte])
Svizzerano / (posto il veto al SEE)
Relazioni bilaterali
no2005/2008no
Monacoindirettamente (attraverso la Francia)no (non ha forze militari)1995 (attraverso la Francia)2002
San Marinonono (esercito simbolico)no (confini non presidiati)2002
Città del Vaticanonono (solo guardie svizzere)no (confini non presidiati)2002
Andorranono (non ha forze militari)no2002 (de facto)

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni