Donna Floyd

tennista statunitense

Donna Floyd (Atlanta, 14 ottobre 1940) è un'ex tennista statunitense.

Donna Floyd
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland GarrosQF (1962)
Bandiera del Regno Unito WimbledonQF (1963)
Bandiera degli Stati Uniti US OpenSF (1960)
Doppio1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Miglior ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland GarrosQF (1967)
Bandiera del Regno Unito WimbledonQF (1962, 1964)
Bandiera degli Stati Uniti US OpenF (1967)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland GarrosQF (1962)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon3T (1962)
Bandiera degli Stati Uniti US OpenV (1966)
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al definitivo

Carriera

Ottenne i risultati migliori agli U.S. National Championships, in singolare raggiunse a sorpresa la semifinale nel 1960 dove eliminò le teste di serie Karen Hantze e Ann Haydon prima di arrendersi alla futura campionessa Darlene Hard. Nel doppio raggiunse la finale nel 1967 in coppia con Mary-Ann Eisel mentre nel doppio misto trionfò nell'edizione 1966 insieme all'australiano Owen Davidson.

Ha rappresentato la sua nazione in Wightman Cup nel biennio 1963-64 contribuendo ai due successi degli Stati Uniti sulla Gran Bretagna[1], successivamente è stata capitano della squadra statunitense di Fed Cup in quattro edizioni.[1]

Finali del Grande Slam

Doppio

Finali perse (1)

AnnoTorneoCompagnaAvversarie in finaleRisultato
1967U.S. National Championships Mary-Ann Eisel Rosemary Casals
Billie Jean King
6–4, 3–6, 4–6

Doppio misto

Vittorie (1)

AnnoTorneoCompagnoAvversari in finaleRisultato
1966U.S. National Championships Owen Davidson Carol Hanks
Ed Rubinoff
6–1, 6–3

Note

Collegamenti esterni