Cristiano Doni

calciatore italiano (1973-)

Cristiano Doni (Roma, 1º aprile 1973) è un ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

Cristiano Doni
Doni in azione all'Atalanta nel 2001
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
Altezza186 cm
Peso79 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera30 giugno 2012
Carriera
Giovanili
1988-1992Modena
Squadre di club1
1991-1992Modena0 (0)
1992-1993Rimini31 (6)
1993-1994Pistoiese31 (3)
1994-1996Bologna54 (11)
1996-1998Brescia51 (8)
1998-2003Atalanta145 (55)[1]
2003-2005Sampdoria44 (6)
2005-2006Maiorca24 (2)
2006-2012Atalanta151 (48)
Nazionale
2001-2002Bandiera dell'Italia Italia7 (1)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

È il miglior marcatore nella storia dell'Atalanta con 112 reti, 103 delle quali segnate nei campionati di A e B.[2] A livello di presenze, risulta invece il quarto giocatore con più apparizioni nel club.[2] Dopo ogni gol segnato, era solito esultare apponendo la mano sotto il mento.[3]

Biografia

Nato a Roma ma di origini liguri, trascorre l'infanzia e l'adolescenza a Verona. Il 4 dicembre 2008 è divenuto cittadino benemerito di Bergamo[4]: è stato il primo calciatore ad ottenere tale riconoscimento.[4] Nell'estate 2012, ha aperto un locale sulla spiaggia a Palma di Maiorca.[5]

Carriera

Club

Gli esordi

Cresce nelle giovanili del Crazy Colombo, società amatoriale di Verona[2][4], per poi passare alla formazione Primavera del Modena.[2][4] L'esordio da professionista avviene nel 1992, tra le file del Rimini con cui sfiora la promozione in C1.[4] Dopo una stagione alla Pistoiese, firma per il Bologna conquistando con i felsinei due promozioni consecutive (dalla C1 alla A).[2][4]

Nel 1996 si trasferisce al Brescia, dove ottiene un'ulteriore promozione in massima serie.[4] Il debutto nella categoria risale al 31 agosto 1997, nella partita persa contro l'Inter (2-1).[6] Il 29 marzo 1998, segna la sua prima rete nel pareggio con il Bari (1-1).[7]

La prima esperienza all'Atalanta

Nel 1998 diviene un giocatore dell'Atalanta, squadra con cui (nella stagione 1999-2000) conquista una nuova promozione in A.[8] Doni, schierato come esterno sinistro da Vavassori nel 4-4-2, contribuisce all'obiettivo con 14 gol in 35 presenze.[2]

Durante l'autunno 2000, il centrocampista ed alcuni compagni di squadra vengono accusati di aver pilotato il risultato della gara di Coppa Italia con la Pistoiese.[9] Le accuse furono però ritenute prive di fondamento ed alle persone coinvolte venne riconosciuta l'assoluzione.[10][11][12][13][14] Soltanto 12 anni più tardi, Doni ammise che la partita fu effettivamente pilotata.[15] La stagione 2001-02 risultò la migliore per lui in A, con 16 realizzazioni all'attivo.[2] Il 23 settembre 2001, una rete su punizione valse la vittoria contro l'Hellas Verona permettendo ai nerazzurri di muovere la classifica (dopo 3 sconfitte consecutive).[16] Due mesi più tardi, il 25 novembre, mise invece a referto una decisiva doppietta contro il Piacenza.[17]

Sampdoria e Maiorca

Dopo la retrocessione degli orobici al termine del campionato 2002-2003[18], passa alla Sampdoria rimanendovi per un biennio caratterizzato da vari infortuni.[4] Trascorre poi la stagione 2005-06 in Spagna, con la maglia del Maiorca.[4]

Il ritorno all'Atalanta

«Sono arrivato alla conclusione che per me questa è una maglia davvero speciale, quasi magica; forse la potrei scherzosamente avvicinare al costume che trasformava Clark Kent in Superman

[19]

Doni in allenamento all'Atalanta nel 2009

Nell'estate 2006 fa ritorno a Bergamo, con la squadra che ha appena riconquistato la Serie A.[20] In campionato è costretto a saltare diverse gare per infortunio, ma riesce comunque a segnare 13 gol.[21] Il 4 maggio 2008, segnando una rete al Livorno, supera Bassetto divenendo il marcatore più prolifico della Dea in massima categoria.[2] Nel campionato 2008-09 realizza 9 gol, 4 dei quali contro i campioni d'Italia dell'Inter.[22][23] Il 17 gennaio 2010, con la doppietta alla Lazio, taglia il traguardo delle 100 reti in maglia atalantina.[24]

Malgrado un'ulteriore retrocessione, difende i colori nerazzurri anche nel campionato cadetto 2010-11 conseguendo altri importanti primati; il 5 novembre 2010 festeggia le 300 presenze professionistiche con un gol decisivo alla Triestina[25], mentre il 19 marzo 2011 una doppietta al Piacenza gli permette di raggiungere i 100 gol con gli orobici nei campionati.[26] Contribuisce quindi all'immediata risalita (facendo registrare, al contempo, la quarta promozione personale in A[27]) ma nell'agosto 2011, in seguito al coinvolgimento nello scandalo delle scommesse, riceve una squalifica di 3 anni e mezzo per illecito sportivo.[3] La sanzione ne determina, di fatto, l'addio al calcio giocato.[3]

Nazionale

Conta 7 presenze ed un gol in Nazionale, realizzato nella partita di esordio (un'amichevole con il Giappone).[28] Il commissario tecnico Trapattoni lo convoca per la fase finale dei Mondiali 2002[29], con il centrocampista che disputa le prime due gare del girone.[30][31]

Calcioscommesse

Lo stesso argomento in dettaglio: Scandalo italiano del calcioscommesse del 2011.

Il 1º giugno 2011 viene indagato nell'ambito dell'Operazione Last Bet, un'inchiesta su scommesse illegali nel calcio[32]. Il 26 luglio il giocatore viene deferito dalla FIGC: l'accusa è di illecito sportivo[33]. Il 3 agosto il procuratore federale Stefano Palazzi chiede per Doni una squalifica di tre anni e sei mesi relativa all'illecito sportivo compiuto nell'ambito dello scandalo italiano del calcioscommesse del 2011[34] Il 9 agosto la richiesta viene accolta dalla Commissione disciplinare della FIGC e quindi al giocatore viene confermata la squalifica[35].

Un secondo filone dell'indagine della procura di Cremona porta, il 19 dicembre 2011, all'arresto di Cristiano Doni e di altre sedici persone[36].

Il 31 maggio 2012, ai tre anni e sei mesi, ne vengono aggiunti ulteriori due in seguito al patteggiamento riferito al secondo filone dell'inchiesta di Cremona per un totale di cinque anni e sei mesi di squalifica.[37]

Il 9 febbraio 2015 la Procura di Cremona termina le indagini e formula per lui l'accusa di associazione a delinquere.[38]

Il 7 luglio seguente la Procura di Cremona chiede il rinvio a giudizio per Doni e altri centotré indagati.[39]

Il 22 dicembre 2016 Doni, Nicola Santoni, Gianfranco Parlato e l'Atalanta vengono assolti dalla Sezione Disciplinare del Tribunale Nazionale Federale per mancanza di prove in relazione a Crotone-Atalanta del 22 aprile 2011.[40]

Nel luglio 2019 dal tribunale di Bologna, con la dichiarazione di prescrizione, viene estinta l'accusa di partecipazione ad associazione a delinquere per Doni e per altri 25 imputati.[41]

Statistiche

Presenze e reti nei club

StagioneSquadraCampionatoCoppe nazionaliCoppe continentaliAltre coppeTotale
CompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiCompPresRetiPresReti
1991-1992 ModenaB00CI00------00
1992-1993 RiminiC2316CI-C??------31+6+
1993-1994 PistoieseC1313CI-C??------31+3+
1994-1995 BolognaC1258CI-C?1------25+9
1995-1996B293CI50------343
Totale Bologna54115+1----59+12
1996-1997 BresciaB307CI10------317
1997-1998A211CI??------21+1+
Totale Brescia5181+0+----52+8+
1998-1999 AtalantaB278CI73------3411
1999-2000B3514CI63------4117
2000-2001A277CI73------3410
2001-2002A3016CI20------3216
2002-2003A26+1[42]10+0[42]CI10------2810
2003-2004 SampdoriaA225CI21------246
2004-2005A221CI23------244
Totale Sampdoria44644----4810
2005-2006 MaiorcaPD242CR00----242
Totale Maiorca24200------242
2006-2007 AtalantaA2613CI00------2613
2007-2008A3012CI00------3012
2008-2009A319CI10------329
2009-2010A302CI20------322
2010-2011B3412CI00------3412
2011-2012A00CI00------00
Totale Atalanta296+1103+0269----323112
Totale carriera53213936+14+----568+153+

Cronologia presenze e reti in nazionale

Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
DataCittàIn casaRisultatoOspitiCompetizioneRetiNote
7-11-2001SaitamaGiappone 1 – 1 ItaliaAmichevole1 46’ - 65’ - 89’
13-2-2002CataniaItalia 1 – 0 Stati UnitiAmichevole- 46’
27-3-2002LeedsInghilterra 1 – 2 ItaliaAmichevole- 75’
3-6-2002SapporoItalia 2 – 0 EcuadorMondiali 2002 - 1º turno- 65’
8-6-2002KashimaItalia 1 – 2 CroaziaMondiali 2002 - 1º turno- 79’
21-8-2002TriesteItalia 0 – 1 SloveniaAmichevole-
12-10-2002NapoliItalia 1 – 1 Serbia e MontenegroQual. Euro 2004- 46’
TotalePresenze7Reti1

Palmarès

Club

Competizioni nazionali

Bologna: 1994-1995
Bologna: 1995-1996
Brescia: 1996-1997
Atalanta: 2010-2011

Individuale

Note

Bibliografia

Collegamenti esterni