Conopophagidae
I Conopofagidi (Conopophagidae P.L.Sclater & Salvin, 1873) sono una famiglia di uccelli dell'ordine dei passeriformi[1].
Descrizione
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c4/Conopophaga_melanops_perspicillata_male_1841.jpg/220px-Conopophaga_melanops_perspicillata_male_1841.jpg)
Sono uccelli di piccola taglia (10-16 cm), dall'aspetto vagamente simile a quello delle pitte, con corporatura tozza, coda corta, ali corte e arrotondate controbilanciate da zampe lunghe e forti, e un becco appiattito e dalla punta lievemente uncinata. Il piumaggio presenta dimorfismo sessuale, con maschi muniti di faccia e petto di colore nero, grigio o rossiccio (nelle femmine il nero manca quasi completamente dalla livrea) e area dorsale bruna: in molte specie è inoltre presente una sorta di "stempiatura" bianca su area retrooculare e nuca[2].
Biologia
Alla famiglia vengono ascritti uccelli diurni e solitari, cattivi volatori, che passano la maggior parte della giornata appollaiati in agguato sui fusti bassi e spioventi delle Araceae o delle Heliconiaceae[3], tenendo d'occhio i dintorni in attesa del passaggio di qualche potenziale preda (piccoli artropodi, occasionalmente anche bacche) sulla quale balzano dall'alto[3][4]. Una importante risorsa per alcune specie di conopofagidi è costituita dagli sciami delle formiche legionarie, che nelle loro migrazioni di massa predano ogni piccolo invertebrato che incontrino sul loro cammino; il loro passaggio causa un fuggi-fuggi di ogni genere di artropodi, di cui approfittano gli uccelli[5][6][7].
Distribuzione e habitat
I conopofagidi vivono nella foresta pluviale dell'ecozona neotropicale[2]: le specie del genere Conopophaga sono diffuse in Amazzonia e nel bacino dell'Orinoco, sulle pendici delle Ande, e nella foresta atlantica brasiliana, mentre il genere Pittasoma è diffuso nella ecoregione delle foreste umide del Chocó-Darien.
Tassonomia
La famiglia conta 2 generi, per un totale di 11 specie[1]:
Famiglia Conopophagidae
- Genere Conopophaga
- Conopophaga lineata (Wied, 1831) - mangiamoscerini rossiccio
- Conopophaga aurita (Gmelin, 1789) - mangiamoscerini dalle redini
- Conopophaga roberti Hellmayr, 1905 - mangiamoscerini di Robert
- Conopophaga peruviana Des Murs, 1856 - mangiamoscerini del Perù
- Conopophaga cearae Cory, 1916 - mangiamoscerini del Ceará
- Conopophaga ardesiaca d'Orbigny & Lafresnaye, 1837 - mangiamoscerini ardesia
- Conopophaga castaneiceps Sclater, 1857 - mangiamoscerini testacastana
- Conopophaga melanops (Vieillot, 1818) - mangiamoscerini guancenere
- Conopophaga melanogaster Ménétries, 1835 - mangiamoscerini ventrenero
- Genere Pittasoma
- Pittasoma michleri Cassin, 1860 - pitta formichiera corona nera
- Pittasoma rufopileatum Hartert, 1901 - pitta formichiera corona rossiccia
Il genere Pittasoma in passato era incluso tra i Formicariidi, ma recenti studi filogenetici ne hanno motivato lo spostamento in Conopophagidae[8][9], i quali occupano un clade assieme a Melanopareiidae e Thamnophilidae (dei quali sono un sister taxon)[10].
Note
Voci correlate
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Collegamenti esterni
- (EN) Conopophagidae, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.