Club Atlético de Madrid 2014-2015
Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Club Atlético de Madrid nelle competizioni ufficiali della stagione 2014-2015.
Club Atlético de Madrid | |
---|---|
Stagione 2014-2015 | |
![]() | |
Sport | ![]() |
Squadra | Atlético Madrid |
Allenatore | ![]() |
All. in seconda | ![]() |
Presidente | ![]() |
Primera División | 3º (in Champions League) |
Coppa del Re | Quarti di finale |
Champions League | Quarti di finale |
Supercoppa di Spagna | Vincitore |
Maggiori presenze | Campionato: Griezmann (37) Totale: Griezmann (53) |
Miglior marcatore | Campionato: Griezmann (22) Totale: Griezmann (25) |
Stadio | Vicente Calderón (54 907)[1] |
Abbonati | 46 000[2] |
Maggior numero di spettatori | 54 069 vs Espanyol (19 ottobre 2014) |
Minor numero di spettatori | 8 000 vs L'Hospitalet (18 dicembre 2014) |
Media spettatori | 46 829[3]¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Si invita a seguire il modello di voce |
Stagione
La stagione 2014-2015 vede la 78ª partecipazione alla massima divisione spagnola e la 13ª di fila per l'Atlético Madrid, che conferma l'allenatore argentino Diego Simeone. La squadra di Madrid, dopo aver vinto il campionato precedente[4] si qualifica direttamente alla fase a gironi della Champions League e affronterà il Real Madrid, vincitore della Coppa del Re[5], nella Supercoppa di Spagna[6] rievocando la finale di Champions giocata a Lisbona[7]. Il primo impegno nel cammino che porta a difendere il titolo è il 25 agosto, a Madrid, col Rayo Vallecano (0-0)[8] al Teresa Rivero[9].
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/33/Mario_Mandzukic_Atl%C3%A9tico_de_Madrid_2014-2015_-_01.jpg/150px-Mario_Mandzukic_Atl%C3%A9tico_de_Madrid_2014-2015_-_01.jpg)
Il 22 agosto 2014 l'Atletico si aggiudica il primo trofeo stagionale, imponendosi con il punteggio di 2-1 nei 180 minuti di gioco (pareggio per 1-1 all'andata[10] e vittoria per 1-0 al ritorno[11]) nella Supercopa de España[12]. La squadra di Simeone (che dovrà scontare 8 turni di squalifica[13]) è tornata a vincere la coppa dopo 29 anni[14].
Il 28 agosto, a Nyon, vengono sorteggiati i gironi che comporranno la fase finale della Champions League 2014\15[15]. L'Atletico, in prima fascia[16], pesca i campioni d'Italia della Juventus[17], l'Olympiakos campione di Grecia[18] e gli svedesi del Malmö FF, campioni in Svezia[19]. Il girone A è dunque l'unico che ospita quattro compagini campioni in carica nei rispettivi paesi.
In campionato la prima vittoria arriva alla seconda giornata, per 2-1[20], contro l'Eibar[21], e alla terza giornata c'è la prima vittoria in trasferta (2-1)[22] nel derby col Real Madrid[23]. Tre giorni dopo arriva la prima sconfitta stagionale[24] (3-2)[25] in Champions League, ad Atene contro l'Olympiakos Pireo[26].
Il 24 settembre, grazie all'1-0 sul campo dell'Almería[27], l'allenatore Diego Simeone coglie la sua 100ª vittoria[28] sulla panchina dei rojiblancos. In Champions l'Atlético si guadagna i primi tre punti del girone contro i campioni d'Italia della Juventus, vincendo per 1-0[29] e non permettendo agli ospiti di effettuare alcun tiro in porta[30].
In campionato la prima sconfitta arriva il 4 ottobre ad opera del Valencia[31], che si impone al Mestalla per tre reti a una[32]. Il 17 ottobre viene sorteggiato il club L'Hospitalet, come avversario ai sedicesimi di finale di Coppa del Re[33]. Il 22 ottobre l'Atlético batte 5-0[34] il Malmö, cogliendo la vittoria con maggior scarto di reti nella storia del club in Champions League[35].
Il 27 ottobre il tecnico Diego Simeone riceve, per il secondo anno consecutivo[36], il premio come miglior allenatore in Primera División 2013-2014, avendo vinto tale competizione[37]. Il 4 novembre, in Champions League, arriva la prima vittoria esterna nel gruppo A, ai danni del Malmö che perde due a zero[38], e la squadra del cholo consolida così il primato[39].
Il 10 novembre il quotidiano Marca assegna il Trofeo Miguel Muñoz a Diego Simeone, il Trofeo Zarra a Diego Costa e il Trofeo Zamora a Thibaut Courtois per la passata stagione, rispettivamente come miglior allenatore, calciatore spagnolo più prolifico e portiere meno battuto[40].Il 26 novembre, grazie alla travolgente vittoria per 4-0 contro l'Olympiakos[41], i colchoneros si guadagnano l'accesso anticipato agli ottavi di Champions League[42].
Il 29 dicembre l'Atlético Madrid viene premiato con il Globe Soccer Award 2014 per i meriti calcistici conseguiti nell'anno solare 2014, ossia campioni di Spagna, vincitori della Supercoppa e finalisti di Champions[43].
Il 30 dicembre, la gara di Liga contro il Deportivo La Coruña vinta per 2-0[44] è stata macchiata da episodi di violenza occorsi prima della gara[45], che hanno portato alla morte di un sostenitore della squadra galiziana[46]. Nei giorni a seguire la società ha dunque comunicato la decisione di espellere il gruppo di supporters Frente Atlético[47] in qualità di responsabili dell'accaduto[48], bandendo l'esposizione allo stadio di qualsiasi vessillo. L'esordio in Coppa del Re sorride ai madrileni, che vincono in trasferta per tre reti a zero[49] contro i catalani de L'Hospitalet.
Con il pareggio a reti inviolate[50] di Torino, l'Atlético si qualifica agli ottavi di Champions come prima nel girone[51], attendendo con maggiore serenità il sorteggio del 15 dicembre[52]. In campionato, con la sconfitta per 1-0[53] rimediata contro il Villarreal, i colchoneros perdono l'imbattibiltà casalinga che durava da ben 27 giornate[54]. Il giorno seguente il sorteggio di Nyon vuole i tedeschi del Bayer Leverkusen avversari dei biancorossi agli ottavi di finale di Champions League[55][56].
L'ultima partita del 2014 disputata al Calderón[57] vede il pareggio per due reti a due[58], in Coppa del Re, contro L'Hospitalet che vale il passaggio agli ottavi contro il Real Madrid[59]. Il 21 dicembre, con la vittoria per 4-1[60] sul campo dell'Athletic Club, l'Atlético chiude il 2014 al terzo posto e Griezmann realizza la sua prima tripletta in biancorosso[61].
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/f/f3/Copa_del_Rey_-_Atl%C3%A9tico_Madrid_%2816139528600%29.jpg/220px-Copa_del_Rey_-_Atl%C3%A9tico_Madrid_%2816139528600%29.jpg)
Il 2015 inizia con il piede giusto per i colchoneros, che si impongono 3-1[62] al Vicente Calderón contro il Levante[63]. In Coppa del Re, contro i campioni in carica del Real Madrid, arriva la prima vittoria casalinga (2-0)[64] della competizione. Si tratta inoltre della terza vittoria consecutiva nel derby madrileño[65]. Il ritorno al Bernabéu termina 2-2[66] e permette ai rojiblancos di passare il turno e di affrontare il Barcellona ai quarti di finale[67].
Con la vittoria per 2-0[68] sul Granada l'Atlético Madrid chiude il girone d'andata a 41 punti[69], totalizzando nove punti in meno rispetto ai 50 dell'anno scorso. In Coppa del Re l'Atlético subisce la prima sconfitta ad opera del Barcellona (1-0)[70] nell'andata dei quarti di finale[71]. Il girone di ritorno si apre subito con la vittoria[72] nel derby contro il Rayo Vallecano per 3-1[73].
In seguito alla sconfitta interna (2-3)[74] rimediata contro il Barcellona, la squadra viene eliminata ai quarti di finale della Coppa del Re[75]. Il 5 febbraio l'attaccante francese Antoine Griezmann riceve il premio della LFP come miglior giocatore del mese di gennaio[76]; due giorni dopo l'Atlético si impone sui concittadini del Real per 4-0[77] (risultato che mancava al Calderón dal 1977[78] e in generale dal 1987[79]) e dopo 64 anni riesce nuovamente a vincere contro i blancos sia all'andata che al ritorno[79][80]. La prima sconfitta del girone di ritorno avviene per mano del Celta Vigo per due reti a zero[81].
Il 17 marzo l'Atlético batte il Bayer Leverkusen 1-0[82] e pareggia il risultato dell'andata[83]. Ai rigori i rojiblancos si impongono per 3-2[84] e si guadagnano l'accesso ai quarti. È la prima volta nella storia del club che, in una competizione europea, la squadra vince ai rigori[85]. Il 20 marzo a Nyon vengono sorteggiati i rivali cittadini del Real Madrid[86] per l'incontro ai quarti di finale di Champions League[87].
Il 14 aprile, col pareggio a reti inviolate[88] nell'andata dei quarti di Champions League contro il Real Madrid, l'Atlético eguaglia il record del Barcellona di Pep Guardiola di 7 partite consecutive giocate contro i blancos senza perdere. Per le merengues questa è altresì la quarta sfida al Calderón senza segnare alcun gol[89]. Il 22 aprile si conclude il cammino europeo dei madrileni a causa della sconfitta per 1-0 rimediata in casa del Real Madrid[90].
Il 25 aprile 2015 con la doppietta rifilata all'Elche (3-0)[91], Antoine Griezmann diventa il calciatore francese più prolifico della Liga in una stagione, nonché uno tra i sette stranieri ad aver segnato più di venti gol nella stessa stagione con l'Atlético Madrid[92]. Quattro giorni dopo è Diego Simeone a festeggiare la 200ª panchina con l'Atlético[93] in occasione della vittoria in trasferta sul Villarreal per 1-0[94]. Il 4 maggio Jan Oblak, Jesús Gámez e Antoine Griezmann vengono selezionati nella squadra ideale del mese di aprile[95]; inoltre l'attaccante francese riceve il premio della LFP come miglior giocatore del mese di aprile[96].
Il 17 maggio 2015 si interrompe la striscia positiva di 13 risultati utili consecutivi con la sconfitta interna per 1-0[97] rimediata col Barcellona. Il Barcellona vince così la Liga nel Vicente Calderón, situazione inversa di quella successa l'anno scorso (sempre il 17 maggio) quando furono i colchoneros a laurearsi campioni di Spagna nel Camp Nou[98][99]. Su quattro partite disputate in stagione contro i blaugrana l'Atlético ha perso tutti i confronti.
Il 23 maggio si chiude la stagione calcistica dell'Atlético Madrid con il pari a reti inviolate di Granada che vale il terzo posto, con conseguente qualificazione alla fase a gironi della Champions League 2015-2016[100].
Maglie e sponsor
Lo sponsor tecnico per la stagione 2014-2015 è per il 14º anno consecutivo Nike. Così come l'anno precedente, lo sponsor ufficiale è Ministero del Turismo dell'Azerbaigian.
La prima maglia, rispetto alla stagione precedente, ha solo tre strisce rosse ampie e presenta le maniche a strisce biancorosse terminanti con un bordino blu lungo tutta la circonferenza del braccio e il colletto completamente blu. I pantaloncini sono sempre blu, ma la strisciolina rossa verticale lungo tutto la coscia è sostituita da una più ampia e bianca. I calzettoni sono completamente rossi e sono tagliati sia orizzontalmente che verticalmente da alcuna striscia bianca. Questa casacca commemora quella con cui 40 anni prima l'Atlético vinse la Coppa Intercontinentale[101].
La seconda maglia, invece, varia completamente da quella della stagione 2013-2014. Essa presenta una livrea grigia, con frecce tendenti verso il basso e partenti dal collo di colore grigio scuro e grigio chiaro. Le maniche restano grigie ma terminano con dei bordini rossi. Non ha colletto, ma solo il girocollo rosso e bianco. I pantaloncini sono completamente grigi, mentre i calzettoni presentano delle striature blu dietro i polpacci.
La terza maglia è quella usata, come seconda, nella passata stagione. Essa presenta una livrea giallo ocra, con maniche blu scuro dai bordini gialli. Non ha colletto, ma solo il girocollo blu. I pantaloncini sono blu scuro e hanno una strisciolina gialla verticale lungo tutto la coscia. I calzettoni sono gialli, ma senza i bordi doppi blu che avevano l'anno precedente.
Per quanto riguarda la divisa del portiere, la prima è interamente nera, con effetto consumato sulle maniche e una freccia rossa; la seconda è completamente gialla, con effetto consumato sulle maniche e una freccia verde; la terza è tutta verde, con effetto consumato sulle maniche e una striatura gialla.
Organigramma societario
Dal sito internet ufficiale della società[102][103].
Area direttiva
- Presidente: Enrique Cerezo
- Amministratore delegato: Miguel Ángel Gil Marín
- Vicepresidente area sociale: Lázaro Albarracín Martínez
- Vicepresidente area commerciale: Antonio Alonso Sanz
- Consiglieri: Severiano Gil y Gil, Óscar Gil Marín, Clemente Villaverde Huelga
- Segretario del consiglio: Pablo Jiménez de Parga
- Assessore del consiglio amministrativo: Ignacio Aguillo
Area organizzativa
- Direttore finanziario: Mario Aragón Santurde
- Direttore esecutivo: Clemente Villaverde Huelga
- Direttore sportivo: José Luis Pérez Caminero
- Direttore tecnico: Andrea Berta
Area marketing
- Direttore area marketing: Javier Martínez
- Direttore commerciale: Guillermo Moraleda
- Direttore delle risorse: Fernando Fariza Requejo
- Direttrice marketing: Dolores Martelli
Area infrastrutturale
- Direttore dei servizi generali e delle infrastrutture: Javier Prieto
Area controllo
- Direttore di controllo: José Manuel Díaz Pérez
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/8/8c/Diego_Simeone_-_01.jpg/220px-Diego_Simeone_-_01.jpg)
Area sviluppo giovanile e internazionale
- Direttore del settore giovanile e dello sviluppo internazionale: Emilio Gutiérrez Boullosa
- Direttore sportivo del settore giovanile: Carlos Aguilera
- Direttore tecnico del settore giovanile: Miguel Ángel Ruiz
Area comunicazione
- Direttore della comunicazione e area digitale: Rafael Alique
Area tecnica
- Allenatore: Diego Simeone
- Allenatore in seconda: Germán Burgos
- Preparatori atletici: Óscar Ortega, Carlos Menéndez, Iván Rafael Díaz Infante
- Preparatore dei portieri: Pablo Vercellone
- Allenatore in terza: Juan Vizcaíno
- Delegato: Pedro Pablo Matesanz
Area sanitaria
- Responsabile: José María Villalón
- Infermiere: Gorka de Abajo
- Fisioterapisti: Esteban Arévalo, David Loras, Jesús Vázquez, Felipe Iglesias Arroyo
- Massaggiatore: Daniel Castro
Area ausiliare
- Direzione: Luiz Edmundo Pereira
- Magazzinieri: Cristian Bautista, Dimcho Pilichev, Mario Serrano
Rosa
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c3/Fernando_Torres_DEP-ATM_024_1200.jpg/220px-Fernando_Torres_DEP-ATM_024_1200.jpg)
Rosa aggiornata al 21 gennaio 2015.[102][104]
|
|
Calciomercato
Sessione estiva (dal 1º luglio al 1º settembre)
Durante il mercato estivo vengono ceduti al Chelsea l'attaccante Diego Costa, autore di 36 reti[107] l'anno precedente, per una cifra vicina ai 40 milioni di euro[108], e il terzino Filipe Luís per circa 20 milioni[109]. Da Madrid parte anche l'attaccante spagnolo David Villa, acquistato a parametro zero dal New York City[110].
Per far fronte alle partenze e rinforzare l'organico in attacco, viene prelevato dal Bayern Monaco il croato Mario Mandžukić, per circa 22 milioni di euro[111] e si raggiunge l'accordo per il trasferimento del francese Antoine Griezmann dalla Real Sociedad[112]. Viene inoltre ingaggiato l'estremo difensore sloveno Jan Oblak[113] per sostituire il belga Thibaut Courtois, rientrato del prestito del Chelsea[114]. L'ultimo giorno di mercato la squadra madrilena si assicura le prestazioni dell'ala italiana Alessio Cerci[115].
Sessione invernale (dal 3 al 31 gennaio)
Il 29 dicembre l'Atlético preleva in prestito dal Milan l'ex capitano Fernando Torres, che ritorna al club nel quale ha esordito dopo 8 anni, in cui aveva già collezionato 244 presenze e 91 reti[152]. Con la medesima formula viene ceduta l'ala italiana Alessio Cerci proprio ai rossoneri[153]. Il 7 gennaio viene formalizzato il passaggio in prestito del centrocampista Cani dal Villarreal[154]. Il 20 gennaio 2015 il centrocampista uruguaiano Cristian Rodríguez passa in prestito al Parma fino a giugno[155]. Tuttavia in seguito alla crisi finanziaria[156] del club ducale, il calciatore si trasferisce in prestito al Grêmio[157] a mercato chiuso.
Acquisti | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | da | Modalità |
C | Cani | Villarreal | prestito[158] |
A | Fernando Torres | Milan | prestito[159] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | da | Modalità |
C | Rubén Pérez | Torino | risoluzione prestito[160] |
C | Cristian Rodríguez | Parma | rescissione[161] |
Cessioni | |||
---|---|---|---|
R. | Nome | a | Modalità |
C | Alessio Cerci | Milan | prestito[162] |
C | Cristian Rodríguez | Parma | prestito[163] |
Altre operazioni | |||
R. | Nome | a | Modalità |
C | Rubén Pérez | Granada | prestito[164] |
C | Cristian Rodríguez | Grêmio | prestito[165] |
Risultati
Primera División
Girone di andata
Madrid 25 agosto 2014, ore 22:00 CEST 1ª giornata | Rayo Vallecano | 0 – 0 referto | Atlético Madrid | Vallecas (11 070[166] spett.)
|
Madrid 30 agosto 2014, ore 21:00 CEST 2ª giornata | Atlético Madrid | 2 – 1 referto | Eibar | Vicente Calderón (48 000[167] spett.)
| ||||||
|
Madrid 13 settembre 2014, ore 20:00 CEST 3ª giornata | Real Madrid | 1 – 2 referto | Atlético Madrid | Santiago Bernabéu (85 252[168] spett.)
| ||||||
|
Madrid 20 settembre 2014, ore 20:00 CEST 4ª giornata | Atlético Madrid | 2 – 2 referto | Celta Vigo | Vicente Calderón (47 000[169] spett.)
| ||||||
|
Almería 24 settembre 2014, ore 20:00 CEST 5ª giornata | Almería | 0 – 1 referto | Atlético Madrid | Juegos Mediterráneos (11 863[170] spett.)
| ||||||
|
Madrid 27 settembre 2014, ore 20:00 CEST 6ª giornata | Atlético Madrid | 4 – 0 referto | Siviglia | Vicente Calderón (52 000[171] spett.)
| ||||||
|
Valencia 4 ottobre 2014, ore 16:00 CEST 7ª giornata | Valencia | 3 – 1 referto | Atlético Madrid | Mestalla (44 000[172] spett.)
| ||||||
|
Madrid 19 ottobre 2014, ore 12:00 CEST 8ª giornata | Atlético Madrid | 2 – 0 referto | Espanyol | Vicente Calderón (54 069[173] spett.)
| ||||||
|
Getafe 26 ottobre 2014, ore 21:00 CET 9ª giornata | Getafe | 0 – 1 referto | Atlético Madrid | Alfonso Pérez (9 300[174] spett.)
| ||||||
|
Madrid 1º novembre 2014, ore 18:00 CET 10ª giornata | Atlético Madrid | 4 – 2 referto | Córdoba | Vicente Calderón (48 600[175] spett.)
| ||||||
|
San Sebastián 9 novembre 2014, ore 21:00 CET 11ª giornata | Real Sociedad | 2 – 1 referto | Atlético Madrid | Anoeta (22 768[176] spett.)
| ||||||
|
Madrid 22 novembre 2014, ore 16:00 CET 12ª giornata | Atlético Madrid | 3 – 1 referto | Malaga | Vicente Calderón (44 200[177] spett.)
| ||||||
|
Madrid 30 novembre 2014, ore 12:00 CET 13ª giornata | Atlético Madrid | 2 – 0 referto | Deportivo La Coruña | Vicente Calderón (45 000[178] spett.)
| ||||||
|
Elche 6 dicembre 2014, ore 16:00 CET 14ª giornata | Elche | 0 – 2 referto | Atlético Madrid | Martínez Valero (18 290[179] spett.)
| ||||||
|
Madrid 14 dicembre 2014, ore 19:00 CET 15ª giornata | Atlético Madrid | 0 – 1 referto | Villarreal | Vicente Calderón (37 000[180] spett.)
| ||||||
|
Bilbao 21 dicembre 2014, ore 21:00 CET 16ª giornata | Athletic Bilbao | 1 – 4 referto | Atlético Madrid | San Mamés Barria (46 500[181] spett.)
| ||||||
|
Madrid 3 gennaio 2015, ore 16:00 CET 17ª giornata | Atlético Madrid | 3 – 1 referto | Levante | Vicente Calderón (52 163[182] spett.)
| ||||||
|
Barcellona 11 gennaio 2015, ore 21:00 CET 18ª giornata | Barcellona | 3 – 1 referto | Atlético Madrid | Camp Nou (81 658[183] spett.)
| ||||||
|
Madrid 18 gennaio 2015, ore 17:00 CET 19ª giornata | Atlético Madrid | 2 – 0 referto | Granada | Vicente Calderón (42 000[184] spett.)
| ||||||
|
Girone di ritorno
Madrid 24 gennaio 2015, ore 20:00 CET 20ª giornata | Atlético Madrid | 3 – 1 referto | Rayo Vallecano | Vicente Calderón (37 202[185] spett.)
| ||||||
|
Eibar 31 gennaio 2015, ore 18:00 CET 21ª giornata | Eibar | 1 – 3 referto | Atlético Madrid | Municipal de Ipurúa (5 200[186] spett.)
| ||||||
|
Madrid 7 febbraio 2015, ore 16:00 CET 22ª giornata | Atlético Madrid | 4 – 0 referto | Real Madrid | Vicente Calderón (54 000[187] spett.)
| ||||||
|
Vigo 15 febbraio 2015, ore 21:00 CET 23ª giornata | Celta Vigo | 2 – 0 referto | Atlético Madrid | Balaídos (15 600[188] spett.)
| ||||||
|
Madrid 21 febbraio 2015, ore 20:00 CET 24ª giornata | Atlético Madrid | 3 – 0 referto | Almería | Vicente Calderón (44 500[189] spett.)
| ||||||
|
Siviglia 1º marzo 2015, ore 19:00 CET 25ª giornata | Siviglia | 0 – 0 referto | Atlético Madrid | Ramón Sánchez-Pizjuán (36 001[190] spett.)
|
Madrid 8 marzo 2015, ore 21:00 CET 26ª giornata | Atlético Madrid | 1 – 1 referto | Valencia | Vicente Calderón (51 180[191] spett.)
| ||||||
|
Barcellona 14 marzo 2015, ore 16:00 CET 27ª giornata | Espanyol | 0 – 0 referto | Atlético Madrid | Cornellà-El Prat (22 538[192] spett.)
|
Madrid 21 marzo 2015, ore 16:00 CET 28ª giornata | Atlético Madrid | 2 – 0 referto | Getafe | Vicente Calderón (38 673[193] spett.)
| ||||||
|
Cordova 4 aprile 2015, ore 18:00 CEST 29ª giornata | Córdoba | 0 – 2 referto | Atlético Madrid | Nuevo Arcángel (15 000[194] spett.)
| ||||||
|
Madrid 7 aprile 2015, ore 20:00 CEST 30ª giornata | Atlético Madrid | 2 – 0 referto | Real Sociedad | Vicente Calderón (42 500[195] spett.)
| ||||||
|
Malaga 11 aprile 2015, ore 18:00 CEST 31ª giornata | Malaga | 2 – 2 referto | Atlético Madrid | La Rosaleda (24 500[196] spett.)
| ||||||
|
La Coruña 18 aprile 2015, ore 18:00 CEST 32ª giornata | Deportivo La Coruña | 1 – 2 referto | Atlético Madrid | Riazor (24 693[197] spett.)
| ||||||
|
Madrid 25 aprile 2015, ore 18:00 CEST 33ª giornata | Atlético Madrid | 3 – 0 referto | Elche | Vicente Calderón (47 531[198] spett.)
| ||||||
|
Vila-real 29 aprile 2015, ore 22:00 CEST 34ª giornata | Villarreal | 0 – 1 referto | Atlético Madrid | El Madrigal (18 800[199] spett.)
| ||||||
|
Madrid 2 maggio 2015, ore 18:00 CEST 35ª giornata | Atlético Madrid | 0 – 0 referto | Athletic Bilbao | Vicente Calderón (53 500[200] spett.)
|
Valencia 10 maggio 2015, ore 12:00 CEST 36ª giornata | Levante | 2 – 2 referto | Atlético Madrid | Ciutat de Valencia (19 314[201] spett.)
| ||||||
|
Madrid 17 maggio 2015, ore 19:00 CEST 37ª giornata | Atlético Madrid | 0 – 1 referto | Barcellona | Vicente Calderón (53 254[202] spett.)
| ||||||
|
Granada 23 maggio 2015, ore 18:30 CEST 38ª giornata | Granada | 0 – 0 referto | Atlético Madrid | Los Cármenes (28 848[203] spett.)
|
Coppa del Re
L'Hospitalet de Llobregat 3 dicembre 2014, ore 20:00 CET Sedicesimi di finale – Andata | L'Hospitalet | 0 – 3 referto | Atlético Madrid | La Feixa Llarga (5 000[49] spett.)
| ||||||
|
Madrid 18 dicembre 2014, ore 20:00 CET Sedicesimi di finale – Ritorno | Atlético Madrid | 2 – 2 referto | L'Hospitalet | Vicente Calderón (8 000[58] spett.)
| ||||||
|
Madrid 7 gennaio 2015, ore 21:00 CET Ottavi di finale – Andata | Atlético Madrid | 2 – 0 referto | Real Madrid | Vicente Calderón (51 000[204] spett.)
| ||||||
|
Madrid 15 gennaio 2015, ore 20:00 CET Ottavi di finale – Ritorno | Real Madrid | 2 – 2 referto | Atlético Madrid | Santiago Bernabéu (81 000[205] spett.)
| ||||||
|
Barcellona 21 gennaio 2015, ore 22:00 CET Quarti di finale – Andata | Barcellona | 1 – 0 referto | Atlético Madrid | Camp Nou (62 225[206] spett.)
| ||||||
|
Madrid 28 gennaio 2015, ore 21:00 CET Quarti di finale – Ritorno | Atlético Madrid | 2 – 3 referto | Barcellona | Vicente Calderón (53 800[207] spett.)
| ||||||
|
UEFA Champions League
Fase a gironi
Il Pireo 16 settembre 2014, ore 20:45 CEST 1ª giornata – Gruppo A | Olympiacos | 3 – 2 referto | Atlético Madrid | Georgios Karaiskákis (31 946[208] spett.)
| ||||||
|
Madrid 1º ottobre 2014, ore 20:45 CEST 2ª giornata – Gruppo A | Atlético Madrid | 1 – 0 referto | Juventus | Vicente Calderón (50 000[209] spett.)
| ||||||
|
Madrid 22 ottobre 2014, ore 20:45 CEST 3ª giornata – Gruppo A | Atlético Madrid | 5 – 0 referto | Malmö FF | Vicente Calderón (34 502[210] spett.)
| ||||||
|
Malmö 4 novembre 2014, ore 20:45 CET 4ª giornata – Gruppo A | Malmö FF | 0 – 2 referto | Atlético Madrid | Swedbank Stadion (20 500[211] spett.)
| ||||||
|
Madrid 26 novembre 2014, ore 20:45 CET 5ª giornata – Gruppo A | Atlético Madrid | 4 – 0 referto | Olympiacos | Vicente Calderón (40 121[212] spett.)
| ||||||
|
Torino 9 dicembre 2014, ore 20:45 CET 6ª giornata – Gruppo A | Juventus | 0 – 0 referto | Atlético Madrid | Juventus Stadium (39 219[213] spett.)
|
Fase a eliminazione diretta
Leverkusen 25 febbraio 2015, ore 20:45 CET Ottavi di finale – Andata | Bayer Leverkusen | 1 – 0 referto | Atlético Madrid | BayArena (29 079[214] spett.)
| ||||||
|
Madrid 17 marzo 2015, ore 20:45 CET Ottavi di finale – Ritorno | Atlético Madrid | 1 – 0 (d.t.s.) referto | Bayer Leverkusen | Vicente Calderón (48 273[215] spett.)
| |||||||||
|
Madrid 14 aprile 2015, ore 20:45 CEST Quarti di finale – Andata | Atlético Madrid | 0 – 0 referto | Real Madrid | Vicente Calderón (52 553[216] spett.)
|
Madrid 22 aprile 2015, ore 20:45 CEST Quarti di finale – Ritorno | Real Madrid | 1 – 0 referto | Atlético Madrid | Santiago Bernabéu (78 300[217] spett.)
| ||||||
|
Supercoppa di Spagna
Madrid 19 agosto 2014, ore 23:00 CEST Andata | Real Madrid | 1 – 1 referto | Atlético Madrid | Santiago Bernabéu (75 897[218] spett.)
| ||||||
|
Madrid 22 agosto 2014, ore 22:30 CEST Ritorno | Atlético Madrid | 1 – 0 referto | Real Madrid | Vicente Calderón (54 000[219] spett.)
| ||||||
|
Statistiche
Statistiche di squadra
Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
![]() | 78 | 19 | 14 | 3 | 2 | 42 | 11 | 19 | 9 | 6 | 4 | 25 | 18 | 38 | 23 | 9 | 6 | 67 | 29 | +38 |
![]() | - | 3 | 1 | 1 | 1 | 6 | 5 | 3 | 1 | 1 | 1 | 5 | 3 | 6 | 2 | 2 | 2 | 11 | 8 | +3 |
![]() | 13[220] | 5 | 4 | 1 | 0 | 11 | 0 | 5 | 1 | 1 | 3 | 4 | 5 | 10 | 5 | 2 | 3 | 15 | 5 | +10 |
![]() | - | 1 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 1 | 2 | 1 | 1 | 0 | 2 | 1 | +1 |
Totale | 90 | 28 | 20 | 5 | 3 | 60 | 15 | 28 | 11 | 9 | 8 | 35 | 26 | 56 | 32 | 14 | 11 | 95 | 43 | +52 |
Andamento in campionato
Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 | 37 | 38 |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Luogo | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | C | T | T | C | T | C | T | C | T |
Risultato | N | V | V | N | V | V | P | V | V | V | P | V | V | V | P | V | V | P | V | V | V | V | P | V | N | N | N | V | V | V | N | V | V | V | N | N | P | N |
Posizione | 12 | 5 | 4 | 4 | 4 | 3 | 5 | 5 | 5 | 2 | 4 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 |
Fonte: CLASIFICACIÓN, su atleticodemadrid.com, atleticodemadrid.com.
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
In corsivo i calciatori che hanno lasciato il club a stagione in corso.
Giocatore | Primera División | Coppa di Spagna | Champions League | Supercoppa di Spagna | Totale | |||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | ![]() | |
C. Ansaldi | 7 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 11 | 0 | 2 | 0 |
Arda | 32 | 2 | 7 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 10 | 1 | 0 | 1[221] | 0 | 0 | 0 | 0 | 46 | 3 | 8 | 1 |
Cani[105] | 4 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 6 | 0 | 2 | 0 |
A. Cerci[106] | 6 | 0 | 0 | 1 | 1 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 9 | 1 | 0 | 1 |
Á. Correa | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
Gabi | 34 | 0 | 12 | 1[222] | 5 | 1 | 3 | 1[223] | 7 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 48 | 1 | 17 | 2 |
J. Gámez | 14 | 0 | 4 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 3 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 21 | 0 | 7 | 0 |
J. Giménez | 21 | 1 | 3 | 0 | 4 | 1 | 2 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 29 | 2 | 6 | 0 |
D. Godín | 34 | 3 | 9 | 0 | 3 | 0 | 3 | 0 | 9 | 1 | 3 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 48 | 4 | 15 | 0 |
A. Griezmann | 37 | 22 | 6 | 0 | 5 | 1 | 2 | 0 | 9 | 2 | 1 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 53 | 25 | 10 | 0 |
H. Hernández | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
R. Jiménez | 21 | 1 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 28 | 1 | 1 | 0 |
Juanfran | 35 | 0 | 5 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 10 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 50 | 0 | 7 | 0 |
S. Keita | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
Koke | 34 | 2 | 8 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 | 9 | 2 | 2 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 49 | 4 | 13 | 0 |
Lucas | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 |
M. Mandžukić | 28 | 12 | 10 | 0 | 3 | 2 | 2 | 0 | 10 | 5 | 1 | 0 | 2 | 1 | 1 | 0 | 43 | 20 | 14 | 0 |
Mario Suárez | 20 | 1 | 9 | 0 | 6 | 0 | 0 | 1[221] | 8 | 1 | 3 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 35 | 2 | 13 | 1 |
J. Miranda | 22 | 3 | 8 | 1 | 3 | 0 | 1 | 0 | 8 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 35 | 3 | 10 | 1 |
M. Moyà | 27 | -23 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 7 | -1 | 0 | 0 | 2 | -1 | 0 | 0 | 36 | -25 | 0 | 0 |
J. Oblak | 11 | -6 | 1 | 0 | 6 | -8 | 0 | 0 | 4 | -4 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 21 | -18 | 1 | 0 |
[224] | I. Pérez0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
[224] | C. Ramos0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 |
Raúl García | 31 | 5 | 8 | 0 | 4 | 2 | 3 | 0 | 10 | 2 | 3 | 0 | 2 | 1 | 2 | 0 | 47 | 10 | 16 | 0 |
C. Rodríguez[106] | 6 | 0 | 0 | 0 | 2 | 1 | 1 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 11 | 1 | 2 | 0 |
Saúl | 24 | 4 | 1 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 5 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 35 | 4 | 2 | 0 |
G. Siqueira | 25 | 1 | 5 | 2[225] | 4 | 0 | 2 | 0 | 6 | 0 | 1 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 37 | 1 | 9 | 2 |
Tiago | 31 | 5 | 5 | 0 | 1 | 0 | 1 | 0 | 4 | 0 | 0 | 1[226] | 1 | 0 | 0 | 0 | 37 | 5 | 6 | 1 |
F. Torres[105] | 19 | 3 | 4 | 0 | 4 | 3 | 1 | 0 | 3 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 26 | 6 | 7 | 0 |
Giovanili
Organigramma
Dal sito ufficiale del club[227]
Atlético de Madrid B
- Allenatore: Carlos Sánchez Aguiar
- Allenatore in 2ª: Roberto Simón Marina
- Preparatore atletico: Álvaro Ros Bernal
- Preparatore dei portieri: Miguel González Bastón
- Dirigente accompagnatore: Miguel Ángel Gómez González
Atlético de Madrid C
- Allenatore: Roberto Fresnedoso Prieto
- Allenatore in 2ª: Jorge Murga Álvarez
- Preparatore atletico: Luis Piñedo Betrian
- Dirigente accompagnatore: Pedro Francisco Fajardo Jiménez
Atlético de Madrid Juvenil División de Honor
- Allenatore: Armando De La Morena Díaz-Jorge[228]
- Allenatore in 2ª: Carlos Cura Hernánz
- Preparatore atletico: Víctor González Ochoa
- Dirigente accompagnatore: Francisco Cano Jiménez
Atlético Madrileño Juvenil División de Honor
- Allenatore: Francisco Javier Baños García
- Allenatore in 2ª: David Martín Escobar
- Preparatore atletico: Miguel Ángel Sáez Soriano
- Dirigente accompagnatore: José Ovidio Mira Sánchez
Atlético de Madrid Juvenil Liga Nacional
- Allenatore: David García Cubillo
- Allenatore in 2ª: Marcial Esteban González
- Preparatore atletico: Luis Muñoz Miguel
- Dirigente accompagnatore: Ricardo Barceló Blas
Atlético de Madrid Cadete
- Allenatore: Francisco Ruiz Sáez
- Allenatore in 2ª: Javier Pardo Muñoz
- Preparatore atletico: Óscar Díez Hernández
- Dirigente accompagnatore: Gonzalo Delgado Lázaro
Atlético Madrileño Cadete
- Allenatore: Antonio Arganda
- Allenatore in 2ª: Sergio Contreras Martín
- Preparatore atletico: Luis Muñoz Miguel
- Dirigente accompagnatore: Ángel Manuel Briñas Barrilero
Atlético de Madrid Infantil
- Allenatore: Pablo Nozal Hernández
- Allenatore in 2ª: Javier Payá Sánchez
- Preparatore atletico: Oscar Díez Hernández
- Dirigente accompagnatore: Juan Antonio Ramos Quijorna
Atlético Madrileño Infantil
- Allenatore: Francisco Lobato Gamero
- Allenatore in 2ª: Juan José Flores Camuñas
- Preparatore atletico: Miguel Ángel Sáez Soriano
- Dirigente accompagnatore: Luis Miguel Esquivel Sánchez
Atlético de Madrid Alevín
- Allenatore: Roberto Miguélez Juan
- Allenatore in 2ª: Carlos Donis del Álamo
- Preparatore atletico: José Manuel Fernández Fernández
- Dirigente accompagnatore: Antonio Fernández Lozano
Atlético Madrileño Alevín
- Allenatore: Jesús Nova Guijarro
- Allenatore in 2ª: Fermín Martínez Chamorro
- Preparatore atletico: José Manuel Fernández Fernández
- Dirigente accompagnatore: Antonio Lázaro Díaz
Atlético de Madrid Benjamín
- Allenatore: Javier Pecharromán Povedano
- Allenatore in 2ª: Abel Cid Torregrosa
- Preparatore atletico: Álvaro Jesús Sayabera Iñarrea
- Dirigente accompagnatore: Antonio Ligero Fernández
Atlético Madrileño Benjamín
- Allenatore: Rubén Carrera Fernández
- Allenatore in 2ª: David Robles Martínez
- Preparatore atletico: Álvaro Jesús Sayabera Iñarrea
- Dirigente accompagnatore: Ángel Gamallo García
Piazzamenti
Atlético de Madrid B
- Segunda División B (II Gruppo): 19º posto
Atlético de Madrid C
- Tercera División (VII Gruppo): 12º posto
Atlético de Madrid Juvenil
- División de Honor Juvenil de Fútbol (V Gruppo): 4º posto
- UEFA Youth League: Quarti di finale[229]
Atlético Madrileño Juvenil
- División de Honor (VII Gruppo): 5º posto
Atlético de Madrid Juvenil Liga Nacional
- Fútbol Juvenil Liga Nacional (XII Gruppo): 3º posto
Atlético de Madrid Benjamín
Note
Collegamenti esterni
- Scheda dell'Atletico Madrid nella stagione 2014-2015.
- Partite dell'Atletico Madrid nella stagione 2014-2015.