Clinafloxacina
La clinafloxacina (nella fase sperimentale conosciuta anche con la sigla PD 127391, AM-1091 e CI-960)[2][3] è un antibiotico che appartiene alla classe dei fluorchinoloni di quarta generazione.
Clinafloxacina | |
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Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C17H17ClFN3O3 |
Massa molecolare (u) | 365.786 g/mol |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 802-484-6 |
PubChem | 60062 |
DrugBank | DBDB14025 |
SMILES | C1CC1N2C=C(C(=O)C3=CC(=C(C(=C32)Cl)N4CCC(C4)N)F)C(=O)O |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
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attenzione | |
Frasi H | 361d |
Consigli P | 281 [1] |
Farmacodinamica
Come tutti i chinoloni agisce interrompendo la replicazione delle molecole dell'acido deossiribonucleico nei batteri. Ciò avviene grazie alla inibizione selettiva di due tipi di enzima topoisomerasi, la DNA–girasi (conosciuta anche come topoisomerasi II) e la topoisomerasi IV. Questi due enzimi sono fondamentali per la cellula batterica, regolando i processi di duplicazione, trascrizione e riparazione dell'acido deossiribonucleico (DNA) nei batteri. Il blocco di entrambi gli enzimi porta quindi alla morte del batterio.La molecola è dotata di un ampio spettro di azione, molto simile a quello di altri composti della stessa classe (ad esempio la ciprofloxacina).L'antibiotico risulta efficace nei confronti di germi appartenenti alla famiglia delle Enterobacteriaceae, Bacteroides fragilis, Haemophilus influenzae, Neisseria meningitidis, Pseudomonas aeruginosa e Streptococcus pneumoniae.[4]Nell'essere umano i due enantiomeri, R- and S-clinafloxacina, si caratterizzano per una sovrapponibilità della potenza antibiotica, dell'assorbimento e dei meccanismi di eliminazione.[5]
Farmacocinetica
A seguito di assunzione per via orale il composto viene rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale e la concentrazione plasmatica di picco (Cmax) viene generalmente raggiunta entro 1 ora. L'emivita di eliminazione del farmaco è di circa 6 ore. Il volume di distribuzione della molecola è decisamente maggiore rispetto all'acqua corporea totale (TBW total body water).[6]Il farmaco viene eliminato dall'organismo in prevalenza attraverso l'emuntorio renale[7] (il 58,8% della dose assunta entro 24 ore e il 71,8% entro le 72 ore).[8]
Usi clinici
Il farmaco è stato oggetto di studio nel trattamento delle infezioni severe della cute e dei tessuti molli (ad esempio nelle infezioni associate a piede diabetico), ove ha dimostrato una efficacia paragonabile a quella della associazione piperacillina/tazobactam.[9] È stato inoltre utilizzato con successo nel trattamento di gravi infezioni addominali,[10] nelle endocarditi[11][12] e in soggetti affetti da granulocitopenia.[13][14][15]
Effetti collaterali e indesiderati
Nel corso del trattamento con la clinafloxacina, così come con altre molecole appartenenti alla classe dei fluorchinoloni, si possono verificare alcuni eventi avversi a carico dell'apparato digerente (dispepsia, nausea, vomito, diarrea, dolore addominale) e del sistema nervoso (cefalea, stato di agitazione, insonnia, vertigine). In alcuni soggetti sono stati segnalati disturbi della cute (prurito, esantema, eritema, orticaria, rash cutaneo).[7]
Controindicazioni
Il farmaco è controindicato nei soggetti con ipersensibilità nota al principio attivo, ad altri fluorchinoloni e molecole chimicamente simili, oppure ad uno qualsiasi degli eccipienti contenuti nella formulazione farmaceutica.