Carlo di Hohenzollern-Sigmaringen

principe di Hohenzollern-Sigmaringen

Carlo Antonio Federico Mainardo Fedele di Hohenzollern-Sigmaringen (Sigmaringen, 20 febbraio 1785Bologna, 11 marzo 1853) fu principe di Hohenzollern-Sigmaringen dal 1831 al 1848.

Carlo di Hohenzollern-Sigmaringen
Carlo di Hohenzollern-Sigmaringen in un ritratto del XIX secolo
Principe di Hohenzollern-Sigmaringen
Stemma
Stemma
In carica17 ottobre 1831 –
27 agosto 1848
PredecessoreAntonio Luigi
SuccessoreCarlo Antonio
Nome completoCarlo Antonio Federico Mainardo Fedele di Hohenzollern-Sigmaringen
NascitaSigmaringen, 20 febbraio 1785
MorteBologna, 11 marzo 1853 (68 anni)
DinastiaHohenzollern-Sigmaringen
PadreAntonio Luigi di Hohenzollern-Sigmaringen
MadreAmalia Zefirina di Salm-Kyrburg
ConiugiMaria Antonietta Murat
Caterina di Hohenlohe-Waldenburg-Schillingsfürst
FigliCarolina
Carlo Antonio
Amalia
Federica
ReligioneCattolicesimo

Biografia

Infanzia

Moneta raffigurante Carlo di Hohenzollern-Sigmaringen

Carlo era figlio di Antonio Luigi di Hohenzollern-Sigmaringen e di Amalia Zefirina di Salm-Kyrburg, figlia quest'ultima dell'ultimo principe regnante Filippo Giuseppe. La sua famiglia aveva ascendenze tedesche, olandesi e scozzesi tramite il suo trisavolo, Thomas Bruce, III conte di Elgin.

Napoleone Imperatore

Per evitare la mediatizzazione dello stato di famiglia, da quando Carlo aveva appena dieci mesi sua madre lo abbandonò per recarsi a vivere a Parigi e mediare perennemente perché i diritti della sua casata venissero rispettati. Arrivò persino a pensare di organizzare un matrimonio combinato con Carolina Bonaparte, sorella di Napoleone, progetto che poi fallì.

Matrimonio

Contratto di matrimonio tra Carlo di Hohenzollern-Sigmaringen e Maria Antonietta Murat

Il coinvolgimento di Carlo col regime napoleonico comunque divenne molto più forte da quando, nel 1808, sposò la nipote di Gioacchino Murat, cognato del Bonaparte e re di Napoli. Durante le successive guerre napoleoniche, Carlo prese le parti dei francesi, almeno sino al 1813 quando decise di cambiare fronte a favore degli alleati tedeschi.

Principe di Hohenzollern-Sigmaringen

Carlo di Hohenzollern-Sigmaringen in un ritratto d'epoca

Nel 1831, alla morte del padre, gli succedette come principe di Hohenzollern-Sigmaringen. Nel 1833 concesse al principato una costituzione, con la quale stabilì i diritti basilari per la popolazione. Carlo inoltre rimosse dalla legislazione del principato la servitù e varie altre leggi medievali che ancora erano in vigore, servendosi ampiamente dell'operato di Ludwig Hassenpflug che delegò all'amministrazione interna.[1] Durante gli anni di reggenza del trono paterno, fece costruire il primo ospedale del principato e la Ständehaus, un edificio governativo dove accogliere il parlamento, oltre alla Leopoldplatz a Sigmaringen (oggi sede della Hohenzollerische Landesbank). Promotore culturale, fu in diretta corrispondenza con Alexander von Humboldt.

Venne costretto ad abdicare a seguito dei moti rivoluzionari del 1848, in favore del figlio Carlo Antonio, giudicato più liberale.[2]

Morte

Monumento commemorativo a Carlo di Hohenzollern-Sigmaringen

Morì l'11 marzo 1853 a Bologna, di tifo, mentre era in viaggio verso Roma.

Discendenza

Nel 1808 sposò Maria Antonietta Murat, figlia di Pierre e nipote del celebre Gioacchino Murat.

Dal matrimonio con Maria Antonietta nacquero quattro figli:

Nel 1848, rimasto vedovo, si risposò con Caterina di Hohenlohe-Waldenburg-Schillingsfürst (1817-1893), figlia del principe Carlo Alberto III di Hohenlohe-Waldenburg-Schillingsfürst vedova del conte Franz Erwin von Ingelheim. Da questo matrimonio non nacquero altri eredi.

Ascendenza

GenitoriNonniBisnonniTrisnonni
Giuseppe Federico Ernesto di Hohenzollern-SigmaringenMainardo II di Hohenzollern-Sigmaringen 
 
Giovanna di Montfort 
Carlo Federico di Hohenzollern-Sigmaringen 
Maria di Öttingen-SpielbergFrancesco Alberto di Öttingen-Spielberg 
 
Johanna Margarethe von Schwendi 
Antonio Luigi di Hohenzollern-Sigmaringen 
Francesco di Hohenzollern-s'HeerenbergMainardo II di Hohenzollern-Sigmaringen 
 
Giovanna di Montfort 
Giovanna di Hohenzollern-s'Heerenberg 
Marie Katharina von Waldburg-ZeilJohann Christoph von Waldburg-Zeil 
 
Maria Franziska Elisabeth von Montfort Tettnang 
Carlo di Hohenzollern-Sigmaringen 
Enrico di Salm-LeuzeCarlo Fiorentino di Salm 
 
Marie Gabriëlle de Lalaing d'Hoogstraeten 
Filippo Giuseppe di Salm-Kyrburg 
Maria Teresa di CroÿPhilippe François de Croÿ 
 
Claudine Françoise de la Pierre du Fay 
Amalia Zefirina di Salm-Kyrburg 
Maximilian Emmanuel III von HornesPhilippe Emmanuel von Hornes 
 
Marie Anne Antonietta di Ligne 
Maria Theresia von Hornes 
Marie Therese BruceThomas Bruce, III conte di Elgin 
 
Charlotte d'Argenteau d'Esneux 
 

Onorificenze

Note

Bibliografia

  • Otto Hintze, Die Hohenzollern und ihr Werk 1415-1915., Solingen, Verlag A. Steiger, 1982, ISBN 3921564182.
  • Gustav Schilling: Geschichte des Hauses Hohenzollern in genealogisch fortlaufenden Biographien aller seiner Regenten von den ältesten bis auf die neuesten Zeiten, nach Urkunden und andern authentischen Quellen. Fleischer, Leipzig 1843, S. 300ff.
  • Heinrich August Pierer: Pierer's Universal-Lexikon der Vergangenheit und Gegenwart: oder, Neuestes encyclopädisches Wörterbuch der Wissenschaften, Künste und Gewerbe, Band 9, 1860, S. 315.

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Collegamenti esterni

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