Campo di ghiaccio Harding

La parte centrale del campo misura 780 km${\displaystyle ^{2}}$ . Comprendendo anche tutti i ghiacciai di uscita nelle varie direzioni si arriva a circa 2.800 km${\displaystyle ^{2}}$ .^[1] I principali ghiacciai sono: Tustumena, Exit, Aialik, ghiacciaio dell'Orso e McCarty. Il ghiacciaio Exit è quello più accessibile da Seward. Ad ogni inverno cade più di 1 metro di neve.^[2]

Il campo di ghiaccio Harding è una delle quattro grandi calotte ghiacciate degli Stati Uniti. È un residuo delle grandi masse di ghiaccio che hanno ricoperto l'Alaska nel Pleistocene.^[3] Il campo di ghiaccio alimenta oltre 35 ghiacciai.^[4]

Più volte è stata tentata l'attraversata del ghiacciaio, ma solamente nella primavera del 1968, un gruppo di alpinisti è riuscito nell'intento. La partenza è stata a Homer il 17 aprile e dopo otto giorni sono usciti attraverso il ghiacciaio Exit (Seward). Durante l'attraversata hanno fatto anche una prima salita sul Truuli Peak (2015 metri di altezza).

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  Aialik Glacier
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  Aialik Glacier
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  Bear Glacier
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  Bear Glacier
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  Exit Glacier
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  Tustumena Glacier

• Jim Dufresne, Alaska, in Lonely planet, Torino, EDT srl, ottobre 2009, ISBN 978-88-6040-464-0.

• Ghiacciaio dell'Orso
• Parco nazionale dei Fiordi di Kenai
• Monti Kenai

• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su campo di ghiaccio Harding

• (EN) Harding Icefield, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
• (EN) Campo di ghiaccio Harding, su Geographic Names Information System, USGS.

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