Brendan Fraser

attore canadese naturalizzato statunitense (1968-)

Brendan James Fraser (Indianapolis, 3 dicembre 1968) è un attore canadese naturalizzato statunitense.[1][2]

Brendan Fraser nel 2022
Statuetta dell'Oscar Oscar al miglior attore 2023


È principalmente noto per aver interpretato Rick O'Connell nella trilogia colossal La mummia (1999), La mummia - Il ritorno (2001) e La mummia - La tomba dell'Imperatore Dragone (2008).

Nel 2022 ha ottenuto il plauso della critica per la sua performance nella pellicola drammatica The Whale, con il quale si è aggiudicato il Critics' Choice Award, lo Screen Actors Guild Award e il Premio Oscar come miglior attore protagonista, venendo candidato al Golden Globe nella sezione miglior attore in un film drammatico, e al Premio BAFTA nella sezione miglior attore protagonista.

Biografia

Brendan Fraser è nato a Indianapolis, in Indiana, ultimo dei quattro figli dei canadesi Carol Mary Generaux e Peter Fraser. Sua madre era una consulente di vendita e suo padre era un ex giornalista che lavorò come funzionario del servizio estero dell'ufficio del turismo del governo canadese.[3][4] Ha tre fratelli maggiori: Kevin, Regan e Sean.[5] Ha origini irlandesi, scozzesi, tedesche, ceche e franco-canadesi,[6] ed ha la doppia cittadinanza canadese e statunitense.

Si trasferì spesso durante la sua infanzia assieme alla famiglia, vivendo a Eureka, Seattle, Washington, Ottawa, nei Paesi Bassi e in Svizzera. Ha frequentato l'Upper Canada College,[7] un collegio privato a Toronto. Durante una vacanza a Londra, ha assistito al suo primo spettacolo teatrale professionale nel West End, ed è cominciato il suo interesse per la recitazione.[8] Si è laureato al Cornish College of the Arts di Seattle nel 1990.[9] Ha iniziato a recitare in un piccolo college di recitazione a New York ed aveva in programma di studiare presso la Southern Methodist University ma, durante il tragitto, si fermò a Hollywood e decise di rimanere lì per lavorare nel cinema.

Carriera

Brendan Fraser al Tribeca Festival nel 2007

Nel 1991 fa il suo debutto cinematografico in Dogfight - Una storia d'amore, nei panni di un marine diretto in Vietnam. L'anno seguente ottiene il suo primo ruolo da protagonista nella commedia Il mio amico scongelato,[10] rivelatosi un discreto successo al botteghino.[11] Lo stesso anno recita al fianco di Matt Damon e Chris O'Donnell in Scuola d'onore.

Nel 1994 interpreta Steve Nebraska in Un colpo da campione e Montgomery "Monty" Kessler in 110 e lode, oltre a recitare insieme ad Adam Sandler e Steve Buscemi in Airheads - Una band da lanciare. L'anno seguente recita in film come Sinistre ossessioni. Nel 1997 è protagonista della commedia George re della giungla...?, basato sulla serie animata George della giungla, e della pellicola drammatica L'orgoglio di un figlio.[12]

Nel 1998 riceve il plauso della critica per la sua performance nella pellicola Demoni e dei, in cui recita al fianco di Ian McKellen.[13] L'anno seguente è protagonista del film colossal La mummia, in cui veste i panni dell'impavido Rick O'Connell, assieme a Rachel Weisz. La pellicola si rivelò un ottimo successo al botteghino.[14] Nello stesso anno è protagonista della commedia Sbucato dal passato.

Nel 2001 torna ad interpretare Rick O'Connell nel sequel La mummia - Il ritorno. Lo stesso anno è protagonista del film d'animazione Monkeybone, diretto da Henry Selick ed ha recitato, a partire da settembre, nel ruolo di "Brick" nella produzione teatrale di La gatta sul tetto che scotta, diretto da Anthony Page. Assieme a lui, nel cast vi erano Ned Beatty, Frances O'Connor e Gemma Jones. Lo spettacolo si è concluso il 12 gennaio 2002, con Fraser che ha ottenuto molte recensioni positive.[15]

Nel 2002 recita al fianco di Michael Caine nel dramma politico The Quiet American, che venne ben accolto dalla critica.[16] Nello stesso periodo partecipa in tre puntate della serie televisiva Scrubs - Medici ai primi ferri, nel ruolo di Ben.[17] L'anno successivo è protagonista del film d'animazione Looney Tunes: Back in Action.

Nel 2004 è tra i protagonisti dell'acclamato Crash - Contatto fisico, con il quale si aggiudica uno Screen Actors Guild Award come miglior cast cinematografico.[18]

Nel marzo 2006 viene inserito nella Canada's Walk of Fame, diventando il primo attore americano a ricevere l'onore.[3]

Nel 2008 è nuovamente protagonista di La mummia - La tomba dell'Imperatore Dragone, terzo capitolo della saga cinematografica. Lo stesso anno recita in Viaggio al centro della Terra 3D e nel film fantasy Inkheart - La leggenda di cuore d'inchiostro.

Nel 2010 recita in una produzione di Broadway di Elling, ma lo spettacolo viene interrotto dopo una settimana, a causa di recensioni poco brillanti.[19] Nello stesso anno appare nel film Puzzole alla riscossa, che viene stroncato dalla critica.[20]

Nel 2013 interpreta un imitatore di Elvis Presley nella commedia nera Pawn Shop Chronicles[21] e prende anche parte al film Non lasciarmi sola. Successivamente si unisce al cast della serie televisiva drammatica The Affair - Una relazione pericolosa durante la terza stagione, dove ha interpretato la guardia carceraria infelice Gunther.[22] Ha in seguito preso parte alla serie Trust - Il rapimento di Getty.

Nel 2018 interpreta Clifford "Cliff" Steele / Robotman nella serie televisiva Titans, riprendendo il ruolo nel 2019 nello spin-off Doom Patrol.[23] Lo stesso anno è presente nel film thriller di Bollywood Line of Descent.[24]

Nel 2021 recita nella parte del gangster Doug Jones nel film poliziesco No Sudden Move, di Steven Soderbergh.[25] Lo stesso anno viene scelto per interpretare Ted Carson / Firefly nella pellicola Batgirl, diretto da Adil El Arbi e Bilall Fallah.[26] Il film viene cancellato l'anno seguente durante la sua post produzione, non venendo distribuito.[27][28]

Nel 2022 è protagonista della pellicola drammatica The Whale, diretta da Darren Aronofsky, in cui interpreta un professore universitario di oltre 250 chili recluso in casa.[29] Il film viene presentato in anteprima mondiale alla 79ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, dove ha ricevuto un'ovazione di sei minuti.[30] Sia il film che la sua interpretazione vengono acclamati dalla critica,[31][32] e grazie a questo ruolo ottiene una vittoria al Premio Oscar come miglior attore protagonista, ai Critics' Choice Awards come miglior attore,[33] ai Screen Actors Guild Award come miglior attore cinematografico, ed una candidatura al Golden Globe come miglior attore in un film drammatico,[34] al Premio BAFTA come migliore attore protagonista, ed ai Gotham Independent Film Awards come miglior attore protagonista.[35]

Vita privata

Nel 1993 conosce l'attrice Afton Smith, con cui si sposa il 27 settembre 1998 e da cui ha avuto tre figli: Griffin Arthur Fraser (2002), Holden Fletcher Fraser (2004) e Leland Francis Fraser (2006). La coppia ha in seguito divorziato nel 2008.

Nel febbraio 2018 l'attore ha accusato l'ex presidente della Hollywood Foreign Press Association, Philip Berk, di molestie sessuali nei suoi confronti avvenute nel 2003, sostenendo che a causa di questo accaduto aveva deciso di ritirarsi dalla vita pubblica e declinare varie offerte di lavoro.[36] Quando nel 2022 ha ricevuto la candidatura ai Golden Globe come miglior attore in un film drammatico per la sua interpretazione nella pellicola The Whale, ha confermato che non avrebbe presenziato alla cerimonia, commentando: «non sono un ipocrita».[37]

Filmografia

Brendan Fraser nel 2009

Attore

Cinema

Televisione

  • Figlio delle tenebre (Child of Darkness, Child of Light), regia di Marina Sargenti – film TV (1991)
  • Nel nome di mio figlio (Guilty Until Proven Innocent), regia di Paul Wendkos – film TV (1991)
  • Fallen Angels – serie TV, episodio 2x02 (1995)
  • Scrubs - Medici ai primi ferri (Scrubs) – serie TV, 3 episodi (2002-2004)
  • Texas Rising – miniserie TV, 5 episodi (2015)
  • The Affair - Una relazione pericolosa (The Affair) – serie TV, 6 episodi (2016-2017)
  • Nightcap - serie TV, episodio 2x07 (2017)
  • Trust – serie TV, 8 episodi (2018)
  • Condor – serie TV, 7 episodi (2018)
  • Titans – serie TV, episodi 1x04, 4x10 (2018, 2023)
  • Doom Patrol – serie TV, 46 episodi (2019-2023)
  • Professionals – serie TV, 10 episodi (2020)

Doppiatore

Teatrografia

Riconoscimenti

Brendan Fraser nel 2006
  • Critics' Choice Super Awards
    • 2022 – Candidatura per il miglior attore in una serie sui supereroi per Doom Patrol
    • 2023 – Candidatura al migliore attore in una serie sui supereroi per Doom Patrol

Doppiatori italiani

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Brendan Fraser è stato doppiato da:

Da doppiatore è sostituito da:

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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