Banda H
In astronomia infrarossa, la banda H è una finestra di trasmissione atmosferica nel vicino infrarosso centrata a 1,65 micron con una larghezza a metà altezza di 0,35 micron.[1]
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1c/Atmosfaerisk_spredning.png/400px-Atmosfaerisk_spredning.png)
Caratteristiche
A parte un limitato assorbimento causato dal vapore acqueo, l'atmosfera terrestre presenta un'elevata traslucenza alle lunghezze d'onda coperte dalla banda H.[2] La finestra inoltre ha una probabilità molto più bassa di contaminazione da eccesso di emissione infrarossa rispetto alle altre bande IR.[3]
La banda H è utilizzata in una vasta gamma di osservazioni all'infrarosso che includono le macchie solari, le investigazioni spettroscopiche sulla formazione stellare e la raffigurazione di fenomeni planetari come i vortici extraterrestri e l'attività vulcanica nel sistema solare.[4]
In generale, le atmosfere stellari sono molto trasparenti nella banda H e la luce stellare in questa finestra si origina nella parte più profonda dell'atmosfera stellare. Questo permette anche l'accesso a diverse serie di linee spettrali come quelle del monossido di carbonio e del cianuro.[5]