Augusta Montaruli

politica e avvocata italiana (1983-)

Augusta Anita Laura Montaruli (Torino, 14 settembre 1983) è una politica italiana.

Augusta Montaruli

Sottosegretaria di Stato al Ministero dell'università e della ricerca
Durata mandato2 novembre 2022 –
24 febbraio 2023
Capo del governoGiorgia Meloni
PredecessoreGiuseppe De Cristofaro

Deputata della Repubblica Italiana
In carica
Inizio mandato23 marzo 2018
LegislaturaXVIII, XIX
Gruppo
parlamentare
Fratelli d'Italia
CoalizioneXVIII: Centro-destra 2018
XIX: Centro-destra 2022
CircoscrizionePiemonte 1
CollegioXVIII: 3 (Torino-Vallette)
XIX: 2 (Torino-San Paolo)
Incarichi parlamentari
XVIII legislatura:

XIX legislatura:

Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoFratelli d'Italia (dal 2012)
In precedenza:
AN (2001-2009)
PdL (2009-2012)
Titolo di studioLaurea in Giurisprudenza
UniversitàUniversità degli Studi di Torino
ProfessioneAvvocato

Deputata alla Camera dal 23 marzo 2018 per Fratelli d'Italia, è stata sottosegretaria di Stato al Ministero dell'università e della ricerca dal 2 novembre 2022 al 24 febbraio 2023 nel governo Meloni.

Biografia

Nata il 14 settembre 1983 a Torino, figlia di genitori pugliesi originari di Corato (BA)[1][2], ha studiato al liceo scientifico Galileo Ferraris di Torino, dove si è diplomata con il massimo dei voti ed ha iniziato ad interessarsi di politica[3]. Si è poi laureata con lode all'Università degli Studi di Torino in giurisprudenza[3][4].

Avvocata penalista dal 2016, è iscritta all'ordine professionale di Torino[1].

È stata coniugata con Maurizio Marrone, dirigente di Fratelli d'Italia e assessore regionale in Piemonte.[5]

Attività politica

Gli inizi

È stata coordinatrice di Azione Giovani (l'organizzazione giovanile di Alleanza Nazionale), Fronte della Gioventù, Fare Fronte, Fronte Universitario e Fronte Nazionale, oltre ad essere stata dirigente provinciale di AN e ad aver fatto parte dell'esecutivo nazionale del FUAN[6][7].

Alle elezioni comunali in Piemonte del 2004 si è candidata sindaca del comune di Pessinetto, in provincia di Torino, per Alleanza Nazionale[8]: ha ottenuto 13 voti e non è risultata pertanto eletta[9].

Assessore alla Cultura e consigliera comunale a San Mauro Torinese dal 2007 nella giunta di centro-destra presieduta da Giacomo Coggiola[10], alle elezioni regionali in Piemonte del 2010 è stata eletta consigliere regionale per il Popolo della Libertà (PdL) nel listino del candidato presidente Roberto Cota, rimanendo in carica fino al 2014[11].

Nel 2012 è diventata portavoce nazionale di Giovane Italia, organizzazione giovanile del PdL; ha quindi lasciato tale incarico dopo pochi mesi aderendo alla compagine di Fratelli d'Italia (FdI), nelle cui liste alle elezioni politiche del 2013 è stata candidata alla Camera dei deputati non risultando tuttavia eletta.[12]

Elezione a deputata

Alle elezioni politiche del 2018 è candidata alla Camera nel collegio uninominale Piemonte 1 - 03 (Torino - San Paolo) sostenuta dalla coalizione di centro-destra in quota Fratelli d'Italia; è quindi risultata eletta per la prima volta come deputata con il 33,34%, superando Paola Bragantini (centrosinistra) che ha ottenuto il 33,21% e Paolo Biancone del M5S che ha raccolto il 24,37%[13].

Nel corso della XVIII legislatura Montaruli è stata componente e capogruppo per FdI nella 1ª Commissione Affari Costituzionali e nella 14ª Commissione Politiche dell'Unione Europea.[14]

Sottosegretaria all'università e della ricerca

Alle elezioni politiche anticipate del 2022 è ricandidata alla Camera nel collegio uninominale di Piemonte 1 - 02 (Torino-San Paolo), sostenuta dalla coalizione di centro-destra in quota FdI, oltreché come capolista per lo stesso partito nei collegi plurinominali Piemonte 1 - 01 e Piemonte 1 - 02[15]. Risulta rieletta deputata nell'uninominale con il 35,98% dei voti contro il 35,41% ottenuto da Stefano Lepri (centrosinistra) e il 13,84% ottenuto dall'ex sindaca di Torino Chiara Appendino (M5S)[16].

Con la vittoria del centro-destra alle politiche del 2022 e la seguente nascita del Governo Meloni, il 31 ottobre 2022 è indicata dal Consiglio dei Ministri come Sottosegretaria di Stato al Ministero dell'università e della ricerca. In carica dal 2 novembre dello stesso anno[17], il 18 febbraio 2023 ha annunciato le proprie dimissioni[18][19], che sono state accettate il successivo 24 febbraio[20].

Vicepresidente della Commissione di Vigilanza Rai

Il 14 marzo 2023 è nominata componente della commissione di vigilanza Rai[21] per poi diventarne, dal 4 aprile dello stesso anno vicepresidente[22].

Procedimenti giudiziari

Montaruli è stata coinvolta nell'inchiesta giudiziaria denominata "Rimborsopoli" sull'uso illecito di fondi pubblici destinati ai gruppi consiliari della Regione Piemonte nel periodo 2010-2014 (era infatti consigliera regionale eletta con Fratelli d'Italia). In primo grado è stata assolta con formula piena dal tribunale collegiale di Torino. A luglio 2018 tuttavia, la Corte di appello di Torino l'ha condannata a 1 anno e 7 mesi.[19][23][24]

Nel 2019 la Corte suprema di cassazione ha disposto poi l'annullamento della sentenza emessa dalla Corte d'appello di Torino, con lo svolgimento di un nuovo processo che si è concluso il 14 dicembre 2021 con una condanna per peculato.[19][25][26] Il 17 febbraio 2023 è stata quindi condannata dalla stessa Suprema Corte di Cassazione in via definitiva a 1 anno e 6 mesi; le sono state contestate spese per 25 000 euro, valutate come non attinenti alla funzione istituzionale esercitata all'epoca da Montaruli.[27]

Il 18 febbraio dello stesso anno ha quindi annunciato le proprie dimissioni da sottosegretario di Stato al Ministero dell'università e della ricerca nel governo Meloni;[19][18] in tale circostanza ha dichiarato di essere certa della propria innocenza e di stare valutando la possibilità di ricorrere alla Corte Europea dei Diritti dell'Uomo contro il provvedimento di condanna emesso nei propri confronti.[18]

Note

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