Angela D'Onghia

imprenditrice e politica italiana

Angela D'Onghia (Bari, 26 gennaio 1962) è un'imprenditrice e politica italiana.

Angela D'Onghia

Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca
Durata mandato28 febbraio 2014 –
4 dicembre 2017
ContitolareGabriele Toccafondi
Roberto Reggi
Davide Faraone
Vito De Filippo
PresidenteMatteo Renzi
Paolo Gentiloni
PredecessoreGianluca Galletti
Marco Rossi-Doria
SuccessoreLorenzo Fioramonti
Salvatore Giuliano

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaXVII
Gruppo
parlamentare
- Scelta Civica per l'Italia (Da inizio legislatura al 26/11/2013)
- Per l'Italia (Dal 27/11/2013 al 17/11/2014)
- Grandi Autonomie e Libertà-Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro (Dal 18/11/2014 a fine legislatura)
CircoscrizionePuglia
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoIndipendente (Dal 2015)
In precedenza:
SC (2013)
PpI (2014-2015)
ProfessioneImprenditore

È presidente della Nocese Manifatture Srl, società che opera nel settore dell'abbigliamento.

Biografia

Nata a Bari, vive a Noci.

Attività imprenditoriale

Entrata da giovane nell'azienda fondata dalla madre negli anni '50, la Nocese Manifattura, a soli 25 anni assume la carica di amministratore unico dell'azienda e nel 1988 costituisce la Nocese Manifatture Srl. Dopo aver ricoperto le cariche di consigliere e di amministratore delegato, nel 2006 ne diviene presidente. È proprietaria del marchio Harry e Sons[1].

Nel 1992 le viene assegnato il Premio Antigone per il ruolo di protagonista nello sviluppo imprenditoriale femminile e nel 1997 il Premio Noci, assegnato a uomini e donne che si siano distinti per l'attività di valorizzazione del territorio.

A marzo 2011 ha ricevuto il premio Unione cristiana imprenditori dirigenti per l'impegno profuso come imprenditrice pugliese nella diffusione di valori finalizzati al bene comune.

Dal 2011 è presidente della Sezione Moda di Confindustria Bari e BAT[2]

Attività politica

Alle elezioni politiche del 2013 è candidata al Senato della Repubblica, in regione Puglia, come capolista di Scelta Civica per l'Italia, venendo eletta senatrice della XVII Legislatura.[3]

Il 26 novembre 2013 abbandona Scelta Civica e aderisce al neonato movimento politico di Mario Mauro Popolari per l'Italia, passando al gruppo parlamentare centrista Per l'Italia.[4]

Il 28 febbraio 2014 viene nominata dal Consiglio dei Ministri Sottosegretario di stato[5] al Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca nel governo Renzi. Tra le deleghe assegnatele vi sono in particolare quella sull'alternanza scuola-lavoro e quella sulla promozione della cultura scientifica.[6]

Il 18 dicembre 2014, contestualmente allo scioglimento del gruppo Per l'Italia, aderisce al gruppo parlamentare di centro-destra "Grandi Autonomie e Libertà-Unione dei Democratici Cristiani e dei Democratici di Centro".

Il 3 giugno 2015 abbandona il suo partito, vista la scelta del leader Mario Mauro di passare all'opposizione;[7] rimane tuttavia nel gruppo parlamentare "GAL-UDC", restando nella maggioranza di governo.[8]

Il 29 dicembre 2016 viene confermata Sottosegretario nel nuovo governo Gentiloni,[9] tuttavia un anno dopo, nel dicembre 2017, rassegna le proprie dimissioni in polemica con la mancata Riforma AFAM delle Istituzioni scolastiche.[10][11]

Onorificenze

Note

Voci correlate

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