Aloe maculata

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Aloe maculata
Classificazione APG IV
DominioEukaryota
RegnoPlantae
(clade)Angiosperme
(clade)Mesangiosperme
(clade)Monocotiledoni
OrdineAsparagales
FamigliaAsphodelaceae
SottofamigliaAsphodeloideae
GenereAloe
SpecieA. maculata
Classificazione Cronquist
DominioEukaryota
RegnoPlantae
DivisioneMagnoliophyta
ClasseLiliopsida
OrdineLiliales
FamigliaAloeaceae
GenereAloe
SpecieA. maculata
Nomenclatura binomiale
Aloe maculata
All., 1773
Sinonimi

Aloe saponaria
Haw., 1804

Aloe maculata All., 1773 è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Asfodelacee, originaria del Sudafrica e del Lesotho[1][2].

Foglie

Lanceolate, di colore verde con macchie biancastre e margini dentati

Fiori

Il fiore parte mediamente dal centro della pianta, è di colore arancio.La fioritura va da giugno a settembre.

Radici

Se coltivata in vaso tende ad occupare velocemente tutto lo spazio disponibile, in piena terra produce profonde radici, dalle quali non di rado anche a qualche metro di distanza dalla pianta madre fuoriescono dal terreno altre piantine.

Distribuzione e habitat

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È una specie diffusa in tutto il territorio sudafricano ed in Lesotho anche se, per opera dell'uomo, risulta introdotta in diversi altri Paesi[1].

Coltivazione

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La riproduzione può avvenire :

  • da seme, consiste nel prelevare i semi maturi prodotti dai fiori e porli a dimora in un apposito semenzaio oppure in un contenitore con della torba e ricoperto di pellicola trasparente per preservare l'umidità;
  • da talea, si può prelevare una porzione di foglia e metterla in un vaso con terriccio e sabbia in parti uguali;
  • da stolone, è il metodo più semplice e più veloce, consiste nel prelevare le piantine generate dalla pianta madre e porle a dimora altrove.


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