Adrien Rabiot
Adrien Thibault Marie Rabiot-Provost, meglio noto come Adrien Rabiot, (IPA: [adʁijɛ̃ ti.bo ma.ʁi ʁabjo]; Saint-Maurice, 3 aprile 1995) è un calciatore francese, centrocampista svincolato della nazionale francese, con cui ha vinto la UEFA Nations League 2020-2021.
Adrien Rabiot | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 188 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 86 kg | ||||||||||||||||||||||||
Calcio ![]() | |||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Centrocampista | ||||||||||||||||||||||||
Squadra | ![]() | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 9 luglio 2024 | |||||||||||||||||||||||||
Biografia
È figlio di Veronique Rabiot e Michel Provost; il padre, rimasto paralizzato da una sindrome locked-in dopo essere stato colpito da un ictus nel 2007, è deceduto nel 2019.[1][2] Ha assunto il cognome della madre, la quale fa anche da sua agente nel mondo del calcio.[2]
Caratteristiche tecniche
Interno di centrocampo[3] di piede mancino[4][5], è dotato di un fisico imponente[6], a cui abbina una potente progressione e una buona rapidità nei movimenti palla al piede[7][8]; grazie a queste caratteristiche, a volte è stato impiegato anche come terzino e come esterno sinistro di centrocampo[9][10][11]. Fa dei suoi punti di forza la grande potenza atletica[11] e una buona capacità di inserimento con e senza palla[7][8]; risulta inoltre abile in fase di recupero[12] e nel gioco aereo, per via della sua stazza.[8][6]
Soprannominato Cavallo Pazzo[13], è stato talvolta criticato per l'incostanza nelle prestazioni e per l'assenza di concentrazione in alcune fasi della gara.[14][15][16]
Carriera
Club
Gli inizi, Paris Saint-Germain
Nato a Saint-Maurice, nell'Île-de-France, Rabiot ha giocato nelle giovanili di diverse squadre. Nel 2008 entra nell'academy del Manchester City, ma dopo sei mesi fa ritorno in Francia, al Créteil-Lusitanos. Nel 2009 si trasferisce al Pau, sui Pirenei francesi; qui viene notato dal Paris Saint-Germain, che lo acquista nel 2010. A Parigi viene convocato per la prima volta nelle nazionali giovanili francesi, collezionando due presenze nell'Under-16. Nella stagione 2012-2013 arriva il debutto tra i professionisti, sotto la guida tecnica di Carlo Ancelotti.[17]
Tolosa
Il 31 gennaio 2013 viene girato in prestito al Tolosa,[18] squadra con cui, il 9 marzo 2013, segna il primo gol in Ligue 1, nella gara casalinga contro il Brest. A fine stagione totalizza 13 presenze ed una rete, giocando quasi tutte le gare per intero.[19]
Ritorno al Paris Saint-Germain
![](http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/4/40/Chelsea_1_PSG_2_%2825672641705%29_-_Adrien_Rabiot_%28cropped%29.jpg/220px-Chelsea_1_PSG_2_%2825672641705%29_-_Adrien_Rabiot_%28cropped%29.jpg)
Nella stagione 2013-2014 fa ritorno al Paris Saint-Germain. Per via degli infortuni di Marco Verratti e Thiago Motta,[9] viene schierato diverse volte come titolare da Laurent Blanc, ritagliandosi un ruolo in pianta stabile nella formazione parigina e totalizzando 34 presenze tra campionato e coppe, con tre gol segnati.
Nell'annata successiva, a causa di divergenze per il suo mancato rinnovo del contratto, viene daprima escluso dalla lista per la UEFA Champions League e poi messo fuori rosa.[20][21] Dopo una lunga trattativa condotta dalla madre, sua procuratrice, il 31 ottobre 2014 prolunga infine il proprio contratto con la società parigina[22] e torna così nei ranghi della squadra. Debutta in stagione il 21 novembre 2014, nella partita vinta per 3-2 sul campo del Metz;[23] il 21 febbraio 2015 realizza la sua prima doppietta in carriera, nella vittoria per 3-1 contro il Tolosa al Parco dei Principi.
Nella stagione seguente, il 9 marzo 2016, in occasione della sfida di ritorno degli ottavi di finale di UEFA Champions League contro il Chelsea, a Londra, sigla la rete del momentaneo 0-1 nella partita terminata 1-2 per i francesi, contribuendo così alla qualificazione della sua squadra ai quarti di finale.[24]
Il 29 luglio 2017 vince la Supercoppa di Francia contro il Monaco, segnando il gol del definitivo 2-1 per i parigini.
Da metà gennaio 2019, data la sua volontà di non rinnovare il contratto in scadenza con i parigini nel giugno successivo, il giocatore viene nuovamente messo fuori rosa e costretto ad allenarsi con la squadra riserve.[25]
Juventus
Il 1º luglio 2019 viene ufficializzato il suo ingaggio a parametro zero da parte della Juventus, con la quale sottoscrive un contratto quadriennale.[26] Esordisce con il club bianconero il 24 agosto nel match contro il Parma, subentrando al 63º minuto a Sami Khedira, partita vinta in trasferta (0-1) dalla formazione bianconera.[27][28] Dopo una prima parte di stagione difficoltosa,[29] nella seconda il rendimento cresce,[30] tanto che il 7 luglio 2020 realizza il suo primo gol, ovvero il provvisorio 1-0 nella sconfitta a San Siro contro il Milan (4-2).[31][32] Poche settimane dopo si aggiudica per la prima volta lo scudetto con i bianconeri. Nella seconda stagione, il 9 marzo 2021, trova la sua prima marcatura in UEFA Champions League, segnando nei tempi supplementari della partita di ritorno degli ottavi di finale contro il Porto, l'inutile rete del 3-2, che non basta alla Juventus, eliminata per via della regola dei gol fuori casa.[33] In campionato trova il gol in quattro occasioni e vince la Supercoppa italiana e la Coppa Italia.
Il 5 ottobre 2022 trova le prime marcature stagionali in UEFA Champions League segnando una doppietta nella vittoria 3-1 contro il Maccabi Haifa.[34] Nello stesso mese, dapprima raggiunge quota 100 presenze in Serie A in occasione del derby della Mole vinto per 1-0 il 16 ottobre;[35] mentre il 21 ottobre segna la sua seconda doppietta stagionale, stavolta in campionato, nella vittoria interna per 4-0 contro l'Empoli.[36] decisivo anche con una rete nel derby contro l'Inter. Il 20 aprile 2023 nel ritorno dei quarti di finale di UEFA Europa League segna il primo gol nella competizione con la Juventus, portando momentaneamente in vantaggio i bianconeri in casa dello Sporting Lisbona, nella partita pareggiata per 1-1, gol risultato determinante per l'accesso alle semifinali.[37]
Nella stagione seguente, la sua quinta in maglia juventina, Rabiot è ormai tra i punti fermi della squadra in questa fase storica: il 22 ottobre 2023, in occasione della vittoria di campionato a San Siro, nella classica contro il Milan (0-1), il francese scende in campo per la prima volta da capitano del club.[38] Al termine dell'annata vince la sua seconda Coppa Italia in bianconero; dopodiché nelle settimane seguenti, in scadenza di contratto, si svincola dal club torinese.[39]
Nazionale
Compie tutta la trafila con le varie nazionali minori francesi,[40] fino ad esordire il 13 agosto 2013 con la nazionale francese Under-21.
Nel novembre 2016 viene convocato per la prima volta in nazionale maggiore dal CT Deschamps, per la sfida contro la Svezia (valida per le qualificazioni al campionato del mondo del 2018) e l'amichevole contro la Costa d'Avorio, rispettivamente dell'11 e del 15 novembre 2016. Debutta contro la nazionale ivoriana, giocando da titolare nell'amichevole finita 0-0.[41] In occasione del campionato del mondo del 2018 viene inserito da Deschamps tra i sostituti di eventuali infortunati prima dell'inizio della competizione, ma decide di rifiutare la convocazione.[42]
Da allora non viene più convocato per 2 anni,[43] tornando tra i convocati della selezione francese il 28 agosto 2020 in occasione delle sfide di Nations League contro Svezia e Croazia.[44][45] In occasione della sfida contro gli svedesi gioca per la prima volta in nazionale dopo l'esclusione biennale.[46] Diviene un convocato fisso di Deschamps, tanto che il 18 maggio 2021 viene convocato per gli Europei 2020.[47]
Il 13 novembre 2021 segna il suo primo gol in nazionale nel successo per 8-0 contro il Kazakistan.[48] Il 9 novembre 2022 è convocato dal CT Deschamps per il campionato del mondo del 2022,[49][50] dove segna una rete nella partita inaugurale contro l'Australia[51] e si laurea vice-campione del mondo al termine della manifestazione.
Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 17 giugno 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2012-gen. 2013 | ![]() | L1 | 6 | 0 | CF+CdL | 1+1 | 0 | UCL | 1 | 0 | - | - | - | 9 | 0 |
gen.-giu. 2013 | ![]() | L1 | 13 | 1 | CF+CdL | - | - | - | - | - | - | - | - | 13 | 1 |
2013-2014 | ![]() | L1 | 25 | 2 | CF+CdL | 1+2 | 0+1 | UCL | 6 | 0 | SF | 0 | 0 | 34 | 3 |
2014-2015 | L1 | 21 | 4 | CF+CdL | 5+3 | 0 | UCL | 4 | 0 | SF | 0 | 0 | 33 | 4 | |
2015-2016 | L1 | 24 | 1 | CF+CdL | 6+4 | 1+1 | UCL | 7 | 3 | SF | 1 | 0 | 42 | 6 | |
2016-2017 | L1 | 27 | 3 | CF+CdL | 4+3 | 1+0 | UCL | 5 | 0 | SF | 0 | 0 | 39 | 4 | |
2017-2018 | L1 | 33 | 1 | CF+CdL | 5+3 | 1+1 | UCL | 8 | 1 | SF | 1 | 1 | 50 | 5 | |
2018-2019 | L1 | 14 | 2 | CF+CdL | 0 | 0 | UCL | 5 | 0 | SF | 1 | 0 | 20 | 2 | |
Totale Paris Saint-Germain | 150 | 13 | 38 | 6 | 36 | 4 | 3 | 1 | 227 | 24 | |||||
2019-2020 | ![]() | A | 28 | 1 | CI | 4 | 0 | UCL | 5 | 0 | SI | 0 | 0 | 37 | 1 |
2020-2021 | A | 34 | 4 | CI | 5 | 0 | UCL | 7 | 1 | SI | 1 | 0 | 47 | 5 | |
2021-2022 | A | 32 | 0 | CI | 5 | 0 | UCL | 7 | 0 | SI | 1 | 0 | 45 | 0 | |
2022-2023 | A | 32 | 8 | CI | 3 | 0 | UCL+UEL | 5+8 | 2+1 | - | - | - | 48 | 11 | |
2023-2024 | A | 31 | 5 | CI | 4 | 0 | - | - | - | - | - | - | 35 | 5 | |
Totale Juventus | 157 | 18 | 21 | 0 | 32 | 4 | 2 | 0 | 212 | 22 | |||||
Totale carriera | 321 | 32 | 59 | 6 | 68 | 8 | 5 | 1 | 452 | 47 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
Palmarès
Club
- Juventus: 2019-2020
- Juventus: 2020
Coppa Italia: 2
Nazionale
Note
Altri progetti
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Collegamenti esterni
- Adrien Rabiot, su UEFA.com, UEFA.
- Adrien Rabiot, su LegaSerieA.it, Lega Nazionale Professionisti Serie A.
- (EN) Adrien Rabiot, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Adrien Rabiot, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Adrien Rabiot, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Adrien Rabiot, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN) Adrien Rabiot, su soccerbase.com, Racing Post.
- (FR) Adrien Rabiot, su fff.fr, Federazione calcistica della Francia.
- (FR) Adrien Rabiot, su LFP.fr, Ligue de Football Professionnel.
- (FR) Adrien Rabiot, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (EN, ES, CA) Adrien Rabiot, su BDFutbol.com.
- (EN, RU) Adrien Rabiot, su eu-football.info.
- (ES) Adrien Rabiot, su AS.com.
- (EN) Adrien Rabiot, su IMDb, IMDb.com.