Adrien-Louis Lusson

Figlio di uno scalpellino^[1], venne introdotto alla costruzione in età molto giovane. All'età di 18 anni, prese parte ai lavori di restauro delle facciate del Château de la Barbée a Bazouges-sur-le-Loir, vicino a La Flèche^[1]. Allievo della Scuola di Belle Arti di Parigi, prese lezioni da Lahure, Charles Percier^[1] e Pierre Fontaine^[2]. Divenne un dipendente della città di Parigi e lavorò come architetto del servizio di concessione dal 1820 al 1830 e poi architetto di opere pubbliche nel 1835^[3].

Nel 1855 realizzò a Parigi la chiesa Saint-Eugène-Sainte-Cécile con l'architetto Louis-Auguste Boileau^[4]

Nel 1861, costruì la chiesa Saint-François-Xavier-des-Missions-Étrangères, anch'essa situata a Parigi. Nello stesso anno propose anche un progetto per la costruzione dell'Opera di Parigi^[5].

A lui è dovuta la decorazione della sala del teatro di La Flèche nella Sarthe, così come la sua cupola.

Morì a Roma^[5] nel 1864 ed è sepolto nel cimitero di Père-Lachaise 41ª divisione.

• V. Lacaine e Henri-Charles Laurent, Lusson Adrien-Louis, 1847
• Fondo Adrien-Louis Lusson : 3 300 disegni o piani di architettura, di Lusson e vari autori, collezioni del patrimonio, mediateca Louis-Aragon a Le Mans.

• Wikisource contiene una pagina in lingua francese dedicata a Adrien Louis Lusson
• Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adrien Louis Lusson

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