68ª Brigata cacciatori "Oleksa Dovbuš"

unità militare ucraina

La 68ª Brigata cacciatori autonoma "Oleksa Dovbuš" (in ucraino 68-ма окрема єгерська бригада імені Олекси Довбуша?, 68-ma okrema jehers'ka bryhada imeni Oleksy Dovbuša, unità militare A4056) è un'unità di fanteria leggera delle Forze terrestri ucraine, subordinata al Comando operativo "Ovest" e con base a Ivano-Frankivs'k.

68ª Brigata cacciatori "Oleksa Dovbuš"
Stemma della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione68 ОЄБр
Attiva2022 - oggi
NazioneBandiera dell'Ucraina Ucraina
TipoBrigata
RuoloFanteria leggera
Guarnigione/QGIvano-Frankivs'k
EquipaggiamentoT-72M
MaxxPro[1]
SoprannomeGhiottoni (Pосомахи)
Motto"Le vostre anime per il nostro rancore" ("Ваші душі за наші кривди")
Battaglie/guerreInvasione russa dell'Ucraina del 2022
Parte di
Forze terrestri ucraine
Comandanti
Comandante attualeColonnello Oleksij Šum
Simboli
Stemma non ufficiale[2]
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Storia

La brigata è stata creata in seguito all'invasione russa dell'Ucraina del 2022, in particolare l'8 aprile, come parte del Corpo di Riserva dell'esercito ucraino. Ha ricevuto in dotazione cinquanta pickup FIAT equipaggiati con sistemi MANPADS e ATGM, approntati dalla fondazione Come Back Alive grazie a donazioni private.[3] Dopo un periodo di addestramento, a luglio l'unità è stata schierata in Donbass, in particolare nella parte meridionale dell'oblast' di Donec'k per sostituire al fronte la 53ª Brigata meccanizzata.[4][5] Il 24 agosto è stata ufficialmente dedicata a Oleksa Dovbuš, un celebre fuorilegge ucraino del XVIII secolo, protagonista della tradizione popolare della Ciscarpazia (in particolare Ivano-Frankivs'k, sede della brigata) e dipinto come un eroe che derubava i ricchi per donare ai poveri come il leggendario Robin Hood.[6] Nel novembre 2022 ha supportato la 72ª Brigata meccanizzata nella difesa di Vuhledar contro gli assalti della 155ª e della 40ª Brigata fanteria di marina russe, le quali hanno subito gravissime perdite.[7][8] Nei mesi successivi è rimasta nello stesso settore, difendendo il fronte a sud della cittadina.[9][10] La brigata ha respinto ulteriori tentativi di attacco russi a gennaio e febbraio 2023, infliggendo numerose perdite alle stesse due brigate della fanteria di marina russa.[11][12][13]

Nel giugno 2023 ha preso parte alla fase iniziale della controffensiva ucraina, avanzando nell'area al confine fra gli oblast' di Zaporižžja e di Donec'k insieme alla 37ª Brigata fanteria di marina.[14][15] Ad agosto è stata trasferita a nord, sul fronte di Svatove.[16] Qui a metà settembre, insieme alla 43ª Brigata meccanizzata, ha respinto un attacco russo condotto da due brigate di fanteria e due reggimenti della 4ª Divisione corazzata delle guardie, infliggendo gravi perdite alle unità nemiche.[17] Nella primavera del 2024, in seguito alla caduta di Avdiïvka, è stata trasferita per rinforzare la nuova linea difensiva a ovest della città, scontrandosi con la 9ª Brigata fucilieri motorizzata russa nei pressi di Pervomajs'ke.[18] A luglio le è stato assegnato il 420º Battaglione fucilieri, trasferito dalla 57ª Brigata motorizzata.

Struttura

  • Comando di brigata[19]
  • 1º Battaglione cacciatori
  • 2º Battaglione cacciatori
  • 3º Battaglione cacciatori
  • 2º Battaglione fucilieri (unità militare A7086)[20]
  • 26º Battaglione fucilieri (unità militare А4028)[21]
  • 420º Battaglione fucilieri (unità militare A4821)[22]
  • Unità da ricognizione aerea "Vespe di Dovbuš"[23]
  • Gruppo d'artiglieria
  • Battaglione artiglieria missilistica contraerei
  • Battaglione genio
  • Battaglione manutenzione
  • Battaglione logistico
  • Compagnia ricognizione
  • Compagnia comunicazioni
  • Compagnia radar
  • Compagnia medica

Comandanti

  • Colonnello Jurij Beljakov (2022-2023)
  • Colonnello Oleksij Šum (2023-in carica)

Note

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