15º Distaccamento di frontiera mobile "Confine d'acciaio"

La Brigata "Confine d'acciaio" (in ucraino Бригада «Сталевий кордон»?, Brihada «Stalevyj kordon»), ufficialmente nota come 15º Distaccamento di frontiera mobile (in ucraino 15-й мобільний прикордонний загін?, 15-j mobil'nyj prykordonnyj zahin), è un'unità militare della Guardia di Frontiera dell'Ucraina.[1]

15º Distaccamento di frontiera mobile "Confine d'acciaio"
Stemma della brigata
Descrizione generale
Abbreviazione15 мпз
Attiva2023 - oggi
NazioneBandiera dell'Ucraina Ucraina
TipoBrigata
RuoloFanteria
EquipaggiamentoBS-3
Motto"Siamo dietro il nostro confine con un muro d'acciaio" ("Сталевою стіною стоїмо за наш кордон")
Battaglie/guerreInvasione russa dell'Ucraina
Decorazioni
Per il Valore e il Coraggio
Parte di
Guardia di Frontiera dell'Ucraina
Comandanti
Comandante attualeColonnello Valerij Padytel'
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Storia

L'unità è stata creata il 3 gennaio 2023, comprendendo personale veterano delle battaglie di Mariupol', di Sjevjerodonec'k e di Bachmut. Si tratta di un'unità atipica per la Guardia di Frontiera, essendo equipaggiata con armi anticarro, artiglieria e MANPADS.[2] Il comando è stato assegnato al colonnello Valerij Padytel', Eroe dell'Ucraina fatto prigioniero dai russi dopo la caduta dell'Azovstal' e ritornato in patria il 21 settembre 2022.[3]

Il 4 febbraio 2023 il Ministero degli affari interni ha annunciato la creazione di 8 nuove brigate a partire da unità esistenti della Guardia Nazionale, della Polizia per operazioni speciali e della Guardia di Frontiera, tramite un programma chiamato Guardia Offensiva.[4] Il 15º Distaccamento è stato interessato dal progetto, venendo riorganizzato come brigata e ricevendo il titolo di "Confine d'acciaio".[5] Il 24 febbraio ha ricevuto la bandiera di guerra da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj.[6]

Dotata di equipaggiamento pesante e artiglieria, a partire da agosto 2023 la brigata è stata impiegata al fronte, inizialmente al confine con l'oblast' di Belgorod per colpire il nemico in territorio russo.[7] Successivamente ha operato nelle regioni di Charkiv e di Luhans'k, venendo schierata a ottobre nelle retrovie del fronte lungo la linea Kreminna-Svatove.[8] Il 21 marzo 2024 è stata insignita dal presidente ucraino Zelens'kyj del titolo onorifico "Per il Valore e il Coraggio".[9]

Note