...Nothing Like the Sun

album di Sting del 1987

...Nothing Like the Sun è il secondo album da solista del cantante britannico Sting, pubblicato nell'ottobre del 1987. Il titolo è preso dal primo verso del sonetto 130 di William Shakespeare ("My mistress' eyes are nothing like the sun", lett. "Gli occhi della mia donna non sono niente in confronto al sole"), che Sting utilizza nella canzone Sister Moon.

...Nothing Like the Sun
album in studio
ArtistaSting
Pubblicazione13 ottobre 1987
Durata54:45
Dischi1
Tracce12
GenerePop rock
Soft rock
Fusion
EtichettaA&M
ProduttoreSting, Hugh Padgham, Bryan Loren, Neil Dorfsman
Registrazionemarzo-agosto 1987, AIR Studios, Londra (Regno Unito)
FormatiCD, 2 LP, MC
Certificazioni
Dischi d'oroBandiera di Hong Kong Hong Kong[1]
(vendite: 7 500+)
Dischi di platinoBandiera del Canada Canada[2]
(vendite: 100 000+)
Bandiera della Francia Francia (2)[3]
(vendite: 689 200+)
Bandiera della Germania Germania[4]
(vendite: 500 000+)
Bandiera del Giappone Giappone
(vendite: 221 000+)[5]
Bandiera dei Paesi Bassi Paesi Bassi[6]
(vendite: 100 000+)
Bandiera del Regno Unito Regno Unito[7]
(vendite: 300 000+)
Bandiera della Spagna Spagna[8]
(vendite: 100 000+)
Bandiera degli Stati Uniti Stati Uniti (2)[9]
(vendite: 2 000 000+)
Bandiera della Svizzera Svizzera (2)[10]
(vendite: 100 000+)
Sting - cronologia
Album precedente
(1986)
Album successivo
(1991)
Singoli
  1. We'll Be Together
    Pubblicato: ottobre 1987
  2. Be Still My Beating Heart
    Pubblicato: dicembre 1987
  3. Englishman in New York
    Pubblicato: febbraio 1988
  4. Fragile
    Pubblicato: aprile 1988
  5. They Dance Alone (Cueca Solo)
    Pubblicato: agosto 1988
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[11]
Chicago Tribune[12]
Los Angeles Times[13]
Rolling Stone[14]
Robert Christgau[15](B)

L'album è stato un successo commerciale e ha raggiunto la prima posizione in classifica in Italia, Giappone, Finlandia e Regno Unito. Si è inoltre posizionato al nono posto della Billboard 200 negli Stati Uniti.

È stato votato come Miglior album britannico ai Brit Awards del 1988 ed ha ricevuto tre candidature ai Grammy Awards del 1989 nelle categorie Album dell'anno, Canzone dell'anno e Miglior interpretazione vocale maschile. Le ultime due categorie sono riferite al secondo singolo estratto dall'album (Be Still My Beating Heart).

Nel 1989 è stato inserito alla posizione numero 90 nella lista dei "100 album migliori degli anni ottanta" stilata da Rolling Stone.[16]

Descrizione

L'album è stato influenzato da due eventi personali della vita di Sting: il primo, la morte improvvisa della madre nel tardo 1986, che ha contribuito al tono cupo utilizzato in alcune canzoni; il secondo; la sua partecipazione al tour Amnesty International / Conspiracy of Hope Tour, che portò Sting in parti dell'America Latina che erano state devastate da guerre civili, in cui il cantante ebbe modo di entrare in contatto con le vittime dell'oppressione del governo. They Dance Alone (Cueca Solo) è stata ispirata dalla sua testimonianza di manifestazioni pubbliche di dolore di mogli e figlie di uomini scomparsi in Cile, torturati e assassinati dalla dittatura militare del tempo, che ballavano la cueca (la danza tradizionale cilena) da sole, con le foto dei loro cari attaccate ai loro vestiti. Be Still My Beating Heart e The Lazarus Heart trattano temi come la vita, l'amore e la morte, e si caratterizzano inoltre per la presenza del chitarrista Andy Summers, già con Sting nei Police. Altrove nell'album, Englishman in New York, scritta in onore di Quentin Crisp, riprende le influenze jazz maggiormente presenti nel precedente album di Sting, così come Sister Moon. C'è spazio anche per una cover di Little Wing di Jimi Hendrix, eseguita da Sting con la collaborazione di Gil Evans e la sua orchestra; curiosamente tra i lati B di Englishman in New York compare un'ulteriore cover di Hendrix, Up from the Skies.

Il primo singolo estratto dall'album, We'll Be Together (che si vocifera sia una delle canzoni meno preferite da Sting), mette in mostra prominenti sfumature funky e ritmi dance; il singolo raggiunse la settima posizione della Billboard Hot 100 negli Stati Uniti nel tardo 1987.

...Nothing Like the Sun ha ispirato anche il corrispondente mini-album cantato in spagnolo/portoghese del 1988 intitolato ...Nada como el sol. Questo contiene quattro canzoni estratte dall'album cantate in spagnolo o, nel caso di Fragile, sia in spagnolo che in portoghese.

Tre anni dopo la sua pubblicazione originaria nell'album e come singolo, Englishman in New York è stata remixata a metà 1990 dal produttore tedesco Ben Liebrand, probabilmente per incrementare la redditività commerciale di Sting dopo due anni di assenza dalle classifiche. Caratterizzato da un forte ritmo dance e da un'introduzione più estesa, il remix ha ottenuto enorme successo nelle discoteche e ha raggiunto la quindicesima posizione della Official Dance Chart nel Regno Unito. Il nuovo singolo includeva anche un remix dance di We'll Be Together, come lato B.

...Nothing Like the Sun è stato uno dei primi album registrati completamente in digitale a raggiungere lo status di multi-platino. Risulta tuttora l'album più venduto di Sting da solista, con 11 milioni di copie vendute nel mondo (al 1997).

Tracce

Testi e musiche di Sting, eccetto dove indicato.

  1. The Lazarus Heart – 4:34
  2. Be Still My Beating Heart – 5:32
  3. Englishman in New York – 4:25
  4. History Will Teach Us Nothing – 4:58
  5. They Dance Alone (Cueca Solo) – 7:16
  6. Fragile – 3:54
  7. We'll Be Together – 4:52
  8. Straight to My Heart – 3:54
  9. Rock Steady – 4:27
  10. Sister Moon – 3:46
  11. Little Wing – 5:04 (Jimi Hendrix)
  12. The Secret Marriage – 2:03 (Hanns Eisler, Sting)

Formazione

Classifiche

Classifiche di fine anno

Classifica (1987)Posizione
Australia[17]82
Canada[33]26
Francia[34]4
Giappone[35]56
Paesi Bassi[36]65
Regno Unito[37]68
Classifica (1988)Posizione
Australia[17]46
Austria[38]8
Giappone[39]91
Italia[24]3
Paesi Bassi[40]6
Regno Unito[37]84
Stati Uniti[41]24
Svizzera[42]3

Tour promozionale

Per promuovere l'album, Sting intraprese un tour mondiale partito il 16 ottobre 1987 dal Palladium di New York e conclusosi il 21 novembre 1988 all'Hordern Pavilion di Sydney (Australia).[43]

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

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