Windstruck

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazioneVai alla ricerca
Windstruck
Titolo originale내 여자친구를 소개합니다
Nae yeojachin-gureul sogaehamnida
Lingua originalecoreano
Paese di produzioneCorea del Sud
Anno2004
Durata123 min
Generecommedia, drammatico, sentimentale
RegiaKwak Jae-yong
SoggettoKwak Jae-yong
SceneggiaturaKwak Jae-yong
ProduttoreJeon Hun-tak
Casa di produzioneCJ Entertainment
FotografiaJeong Han-cheol
MusicheChoi Seung-hyun
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Windstruck (Hangŭl: 내 여자친구를 소개합니다, lett. "Lasciate che vi presenti la mia ragazza"), anche conosciuto come Ti presento la mia ragazza[1][2][3], è un film sudcoreano del 2004 diretto da Kwak Jae-yong.

Yeo Kyung-jin è una ragazza poliziotto tanto promettente quanto esuberante. Un giorno arresta Gyo Myung-woo, un giovane insegnante di fisica che si trova per sbaglio sulla scena di un crimine. Chiarito il malinteso, Kyung-jin si offre di scortare il ragazzo fino alla sua abitazione. Lungo la strada i due assistono a uno scambio di denaro tra due malavitosi, al che la poliziotta decide di seguire uno dei due uomini, e ammanetta a sé Myung-woo perché non la abbandoni. I due si ritrovano sul luogo di un incontro tra due gang criminali, le quali finiscono col combattersi e uccidersi a vicenda non appena Kyung-jin si presenta con l'intento di arrestarli. I rinforzi arrivano e i due ragazzi possono andarsene, ma lei ha perso le chiavi delle manette che li tiene legati; sono così obbligati a passare la notte insieme.

Il tempo trascorso insieme basta perché tra i due nasca dell'attrazione, così decidono di vedersi sempre più spesso, fino a dichiararsi e fidanzarsi. Un giorno decidono di fare una gita in campagna, e lì, sulla cima d'una collina, Myung-woo le confida che, in caso morisse, vorrebbe reincarnarsi nel vento, così come quello che in quel momento sta accarezzando i due amanti. Sulla strada del ritorno, sono vittime di una frana. La loro macchina precipita in un lago, ma Kyung-jin riesce a salvare entrambi quando tutto sembra ormai essere perduto.

Poco tempo dopo, Myung-woo scopre che Kyung-jin sta inseguendo un pluriomicida e, come già è successo in precedenza, va alla sua ricerca per aiutarla nella cattura. Giunto sul luogo, i poliziotti sparano al fuggitivo, ma uno di loro colpisce per errore Myung-woo. Il ragazzo viene ricoverato d'urgenza all'ospedale, ma non sopravvive. Kyung-jin cade in preda alla disperazione e al senso di colpa, credendo di essere stata lei stessa ad ucciderlo. Il dolore la induce a tentare il suicidio gettandosi dall'alto d'un edificio, ma viene miracolosamente salvata da un enorme palloncino che interrompe la sua caduta; è forse allora che pensa di poter trovare nel vento la reincarnazione del suo amante. Secondo una leggenda che raccontò a Myung-woo, le anime dei defunti vagano per la terra ancora per quarantanove giorni dopo la morte, per poi scomparire il cinquantesimo giorno. Il quarantanovesimo giorno per Myung-woo sarà il 31 ottobre, e Kyung-jin promette a se stessa che lo troverà prima della scadenza.

I giorni passano e il vento sembra mandarle messaggi, sferzandola o facendo volteggiare lo stesso aereo di carta che Myung-woo fece in vita. Kyung-jin rischia persino la vita, inseguendo lo stesso omicida per colpa del quale morì Myung-woo. Mentre è in rianimazione, le appare Myung-woo in sogno che la prega di accettare la sua scomparsa; Kyung-jin decide di lottare ancora, e si risveglia. Quando torna a casa, è il 31 ottobre. Myung-woo appare, e le chiede di rifarsi una vita, di modo che abbia qualcosa da raccontargli una volta che si saranno riuniti; le preannuncia che incontrerà un ragazzo con la sua stessa anima. Infine, si danno l'addio. Kyung-jin è sconvolta, e uscita di casa va alla stazione. Sovrappensiero, sta per finire sotto la metro, ma un uomo la salva: quello di cui Myung-woo le aveva parlato.

Il film riscosse enorme successo in Giappone, incassando fino a 17.773.061 dollari.

Collegamenti con Yeopgijeog-in geunyeo

modifica wikitesto
  • Il nome di lei non è mai citato in Yeopgijeog-in geunyeo e il suo ex fidanzato morì, ma non si sa come. Per questo è plausibile pensare che Nae yeojachin-gureul sogaehamnida sia il prequel del precedente film.
  • Il modo in cui Kyung-jin chiede a Myung-woo di farle da scala per scendere dal muretto è simile alla scena di Yeopgijeog-in geunyeo nella quale i due amanti finiscono per sbaglio sulla testa di un militare calandosi da un muretto.
  • Entrambi i personaggi interpretati da Jun Ji-hyun suonano il piano.
  • Sul pianoforte di Kyung-jin è presente una foto di Cha Tae-hyun, che interpretò il protagonista di Yeopgijeog-in geunyeo.
  • La scena finale del film è molto simile a quella iniziale di Yeopgijeog-in geunyeo, e gli attori sono i medesimi. I vestiti indossati dai due, così come l'orario, sono però differenti.

Colonna sonora

modifica wikitesto

La colonna sonora originale edita nel 2005 da Trax consta di 22 tracce, 17 nel primo disco e 5 nel secondo.

CD1:

  1. Jae hwe eh theme - Reunion Theme
  2. Knockin' On Heaven's Door (Orchestra Version)
  3. Myung-woo eh soo nan - The Passion of Myung-woo
  4. Ot ba ggwuh ib gi - Changing Clothes (Stay Pizzicato Ver.)
  5. Il ha ja - Let's Begin! (Le Piccadilly), Erik Satie
  6. Cafe eh suh - At the Cafe
  7. Stay - Maurice Williams & Zodiacs
  8. Off road - The Road Trip (Stay String Version)
  9. Da sut bun jjae chung hon ja - The Fifth Suitor
  10. Sae ggi son ga rak eh jun sul - Legend of Joining Pinkies
  11. Gang mool sok eu ro - Into The River
  12. Guh gi uh di ya? - Where are you?
  13. BK Love, MC Sniper
  14. Tears, X Japan
  15. Ad balloon-geu eh son - An Ad-balloon-His Hand
  16. Jong ee bi haeng gi - Paperplane
  17. Jae hwe eh theme - Reunion Theme (Fast Version)

CD2:

  1. Tears TRAX version - bonus track, YouMe
  2. Knockin' On Heaven's Door ノッキン・オン・ヘブンズ・ドア/ ユミ, YouMe
  3. Shikyerul Dolreemyon, YouMe
  4. Wind Of Soul - I Will Stay For You, YouMe
  5. Going Back To The ... (Piano version), YouMe

Collegamenti esterni

modifica wikitesto
  Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

Menu di navigazione