Gary Payton (1992)

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Gary Payton
Payton con la maglia degli Washington Wizards
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza191 cm
Peso88 kg
Pallacanestro
RuoloPlaymaker
SquadraG.S. Warriors
Carriera
Giovanili
Spring Valley High School
Westwind Prep Academy
2012-2014Salt Lake Community College
2014-2016Oregon St. Beavers
Squadre di club
2016-2017R.G.V. Vipers49 (693)
2017Milwaukee Bucks18 (50)
2017Wisconsin Herd3 (55)
2018L.A. Lakers11 (39)
2018South Bay Lakers17 (293)
2018-2019R.G.V. Vipers13 (250)
2019Wash. Wizards3 (11)
2019South Bay Lakers16 (343)
2019-2020Wash. Wizards32 (124)
2021Raptors 90513 (141)
2021-2022G.S. Warriors81 (527)
2022-2023Portland T. Blazers15 (61)
2023-G.S. Warriors51 (280)
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 aprile 2023

Gary Dwayne Payton II (Seattle, 1º dicembre 1992) è un cestista statunitense.

È figlio di Gary Payton, Hall Of Famer e campione NBA nel 2006 con i Miami Heat, medaglia d'oro ad Atlanta 1996, 9 volte All-Star, 9 volte membro dell'All-NBA Team e vincitore del DPOY nel 1996.[1]

Houston Rockets e Rio Grande Valley Vipers (2016-2017)

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Dopo 4 anni in NCAA tra Salt Lake e Oregon State, Payton si candidò al Draft NBA 2016; tuttavia Payton non venne selezionato da nessuna franchigia rimanendo così undrafted.[2] Payton il giorno successivo al Draft firmò da undrafted free agent con gli Houston Rockets,[3] con cui disputò la Summer League 2016.

Il 25 ottobre 2016 venne tagliato dai Rockets poco prima dell'inizio della stagione.[4] Si aggregò così al roster dei Rio Grande Valley Vipers, franchigia affiliata ai Rockets in D-League.[5]

Milwaukee Bucks e Wisconsin Herd (2017)

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Il 2 aprile 2017, a seguito del taglio di Terrence Jones, Payton firmò con i Milwaukee Bucks (franchigia in cui militò il padre per 4 mesi nel 2003).[1][6] Debuttò con i Bucks il giorno stesso nella gara persa col punteggio di 109-105 in casa contro i Dallas Mavericks in cui segnò 5 punti in 8 minuti, ben impressionando il coach dei Bucks Jason Kidd.[7][8] Non giocò nessuna partita nel corso dei playoffs, in cui la franchigia del Wisconsin venne eliminata al primo turno in 6 gare dai Toronto Raptors.

Il 14 ottobre 2017 venne tagliato dai Milwaukee Bucks,[9] che 3 giorni dopo lo rifirmarono tramite two-way contract.[10]

Il 23 novembre 2017 giocò per la prima volta nel quintetto titolare dei Bucks nella sfida vinta in trasferta per 113-107 contro i Phoenix Suns.[11]

Il 17 dicembre 2017 venne tagliato dai Bucks per fare spazio al free agent Sean Kilpatrick.[12] Durante il secondo anno, come previsto dal two-way contract, giocò in alcune occasioni in G-League con i Wisconsin Herd.

Los Angeles Lakers, South Bay Lakers e parentesi ai Portland Trail Blazers (2018)

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Il 15 gennaio 2018 passò da free agent ai Los Angeles Lakers (altra franchigia in cui militò il padre, e con cui perse le NBA Finals 2004), con cui firmò un two-way contract.[13] Giocò più partite con i South Bay Lakers in G-League, venendo schierato 17 volte complessive, mentre con i Los Angeles Lakers giocò per 11 volte. Il 12 aprile 2018, in occasione dell'ultima sfida della stagione, mise a referto 25 punti e 12 rimbalzi (andando così in doppia-doppia) nel derby cittadino vinto per 115-100 contro i Los Angeles Clippers.[14][15]

A fine stagione non rinnovò il proprio contratto con i Lakers, e il 4 settembre si accasò ai Portland Trail Blazers, con cui firmò un contratto non garantito.[16] Il 13 ottobre, dopo alcune partite di pre-season, venne tagliato dalla franchigia dell'Oregon.[17]

Ritorno ai Vipers, Washington Wizards, South Bay Lakers e Golden State Warriors (2018-2022)

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Il 12 dicembre 2018 venne annunciato il suo ritorno ai Rio Grande Valley Vipers.[18] Dopo 13 partite giocate il 22 gennaio 2019 firmò un contratto decadale per gli Washington Wizards.[19][20] Giocò 3 partite con la franchigia della capitale (debuttando in occasione del vittorioso 101-87 in casa contro i Detroit Pistons)[21] prima che il suo contratto scadde, e arrivato al termine la società non glielo rinnovò.[22]

Il 2 febbraio 2019 tornò ai Vipers,[23] e vi rimase fino al termine della stagione.

Rimasto svincolato, il 24 ottobre 2019 firmò con i Canton Charge,[24] che due giorni dopo lo cedettero ai South Bay Lakers.[25] Dopo avere disputato 16 partite con i gialloviola, il 24 dicembre fece ritorno agli Washington Wizards.[20]

Nel settembre 2021 venne ingaggiato dai Golden State Warriors, dove si è conquistato un posto nelle rotazioni dopo anni difficili di adattamento nella lega. È stato impiegato da coach Steve Kerr per circa 15 minuti a partita durante questa annata.

Dopo non aver disputato alcune partite nei Playoffs 2022 a causa di un infortunio al gomito[26], Payton conquista il titolo di campione NBA lo stesso anno.[27]

Portland Trail Blazers (2022-2023)

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Dopo essere stato tagliato dai Warriors, Payton firmò un contratto di $26,145,000 per 3 anni con i Portland Trail Blazers. Fece il suo esordio il 2 gennaio 2023 nella partita casalinga vinta per 135-106 contro Detroit.

Legenda
  PGPartite giocate  PT Partite da titolare MP Minuti a partita
 TC% Percentuale tiri dal campo a segno 3P% Percentuale tiri da tre punti a segno TL% Percentuale tiri liberi a segno
 RP Rimbalzi a partita AP Assist a partita PRP Palle rubate a partita
 SP Stoppate a partita PP Punti a partita Grassetto Career high
Denota una stagione in cui ha vinto il titolo
AnnoSquadraPGPTMPTC%3P%TL%RPAPPRPSPPP
2014-2015Oregon St. Beavers313036,348,529,366,37,53,23,11,213,4
2015-2016Oregon St. Beavers323234,348,631,464,27,85,02,50,516,0
Carriera636235,348,530,265,27,74,12,80,814,7

Massimi in carriera

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Regular Season

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AnnoSquadraPGPTMPTC%3P%TL%RPAPPRPSPPP
2016-2017Milwaukee Bucks6016,536,411,160,02,02,20,50,73,3
2017-2018Milwaukee Bucks1268,839,416,766,71,40,80,30,12,5
L.A. Lakers11010,541,530,816,72,51,10,40,23,5
2018-2019Wash. Wizards305,362,550,0-0,71,31,00,33,7
2019-2020Wash. Wizards291714,941,428,350,02,81,71,10,23,9
2020-2021G.S. Warriors1004,076,950,075,01,10,10,60,12,5
2021-2022G.S. Warriors711617,661,635,860,33,50,91,40,37,1
2022-2023Portland T. Blazers15117,058,552,91002,61,51,10,14,1
G.S. Warriors7016,060,744,466,74,31,10,90,65,7
2023-2024G.S. Warriors44015,556,336,460,92,61,10,90,45,5
Carriera2084014,955,134,559,62,81,11,00,35,2
AnnoSquadraPGPTMPTC%3P%TL%RPAPPRPSPPP
2022G.S. Warriors12216,965,953,366,73,11,31,20,66,5
2023G.S. Warriors12316,066,726,766,73,70,80,70,56,8
Carriera24516,566,340,066,73,41,00,90,56,7

Massimi in carriera

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AnnoSquadraPGPTMPTC%3P%TL%RPAPPRPSPPP
2016-2017R.G.V. Vipers494932,749,830,769,96,53,32,00,714,1
2017-2018South Bay Lakers17228,547,223,371,46,14,91,80,617,2
Wisconsin Herd3332,045,829,475,07,02,73,00,718,3
2018-2019Capital C. Go-Go2238,545,911,177,811,53,03,50,521,0
R.G.V. Vipers262629,646,726,755,17,36,52,90,716,1
2019-2020Capital C. Go-Go2223,034,633,30,07,53,02,00,010,0
South Bay Lakers161532,457,324,269,69,56,83,11,121,4
2020-2021Raptors 90513321,855,517,969,25,72,52,50,810,8
Carriera12810230,349,727,467,87,04,52,40,715,7
Golden State Warriors: 2022

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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